Guida alle scommesse sugli US Open 2025 e ai migliori siti

Sito scommesse US Open | Bonus | Mercati | Ulteriori info | Più info | |
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SNAI | Fino a 515€ 1° deposito | 50+ | Eventi ATP/WTA, Promo tennis, Live chat per iscritti | Visita il sito | |
Sisal | Fino a 70€ + 5€ freebet | 80+ | Mercati originali, Payout medi elevati, Mercati live | Visita il sito | |
Eurobet | Fino a 1.007€ sul 1° deposito | 80+ | Cash Out tennis, Promo compatibili, Chat live per iscritti | Visita il sito | |
bwin | Fino a 550€ + 15€ extra | 30+ | Quote antepost, Grafica sito, Scelta mercati | Visita il sito | |
Gioco Digitale | Fino a 200€ sul 1° deposito | 80+ | Scommesse da app, Mercati combo, Payout in media | Visita il sito | |
Admiralbet | Fino a 2.000€ sul 1° deposito | 80+ | Statistiche live, Mercati US Open, Quote in media | Visita il sito | |
StarCasinò | Attualmente non disponibile | 60+ | Quote maggiorate, Prelievi rapidi, Poche promo | Visita il sito | |
Quigioco | Fino a 25€ sul 1° deposito | 70+ | Transazioni flessibili, Mercati U/O, Scelta pagamenti | Visita il sito | |
Stanleybet | 100% fino a 1.000€ + 5€ freebet | 60+ | Mercati sui punti, Mercati sul doppio, Assistenza clienti | Visita il sito | |
GoldBet | Fino a 525€ + 5.000€ con CIE | 70+ | Livescore intuitivo, Assistenza al top, Quote live | Visita il sito |

Gli operatori per scommettere sugli US Open che consigliamo sono stati selezionati dalla lunga lista dei bookmakers AAMS attivi in Italia. Le piattaforme di betting online di alto livello sono davvero numerose nel nostro Paese, per cui abbiamo voluto esaminare elementi oggettivi come quote, payout, scelta di mercati e promozioni e qualità complessiva della piattaforma.
I migliori siti scommesse US Open
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- Eurobet ✪ Bonus benvenuto fino a 1.007€
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I bookmaker che abbiamo selezionato sono tra i più noti quando si parla di betting nel tennis, sempre in corsa per per rientrare nelle classifiche dei migliori siti scommesse Billie Jean King Cup e di altri tornei più o meno importanti del calendario ATP e WTA. Ognuno ci ha inoltre colpito per un particolare aspetto che potrebbe influenzare la vostra scelta.
Bookmaker US Open del 2025 | SNAI |
Scommesse US Open da mobile | Gioco Digitale |
Bonus e promo US Open | Eurobet |
Under/Over su US Open | QuiGioco |
Ottimi payout prematch tennis | bwin |
Scelta mercati US Open | AdmiralBet |
Mercati originali US Open | Sisal |
Quote maggiorate tennis | StarCasinò |
Scommesse punto su punto | Stanleybet |
Ottima sezione live | GoldBet |
Confrontate le vostre esigenze con le caratteristiche dei vari operatori al top per scommettere sugli US Open. Ricordate però che in ogni caso, qualsiasi sia la vostra scelta, tutte queste piattaforme sono di rinomata esperienza, grande qualità e soprattutto sicure e legali al 100%. La loro presenza sul mercato italiano passa dalla presenza di regolare licenza ADM, concessa dall’operatore soltanto dopo un’attenta fase di studio e verifica.
Come scegliere il bookie giusto per scommettere sugli US Open
Gli US Open, come gli altri tornei del Grande Slam, godono di un seguito enorme tra appassionati e scommettitori, e del resto il tennis è uno degli sport su cui più si punta nel nostro Paese. Tutti i protagonisti del betting nostrano, dunque, quotano gli incontri di questo torneo. Scegliere il sito ideale per le vostre scommesse sul tennis è questione di risposta a una serie di parametri fondamentali. Usate l’elemento di navigazione qui sotto e affrontate quello che ritenete più importante.
- Tutte le informazioni sui migliori payout
- La mappa completa delle promozioni più invitanti
- Il palinsesto e le istruzioni delle scommesse live
- La spiegazione e gli esempi delle tipologie di scommessa

L’eccellenza assoluta non esiste: un sito scommesse sugli US Open, quindi, funzionerà nella misura in cui sarà in grado di offrire una proposta che armonizzi la presenza di payout consistenti, golose promozioni periodiche e una corposa sezione dedicata alle giocate in-play, possibilmente fornita di una adeguata copertura streaming. Non ultima, la disponibilità di numerosi mercati su cui scommettere si rivelerà senza dubbio un’arma vincente.
I payout US Open: un dato fondamentale
Il valore dei payout è fondamentale, nella valutazione di un sito scommesse e il perché è facilmente intuibile: da esso dipendono le quote e le conseguenti vincite potenziali, come spieghiamo anche nella sezione della nostra pagina iniziale in cui descriviamo il cosiddetto sistema della lavagna: se poteste vincere 100€ puntando sulla vittoria di Federer sareste più contenti che se ne vinceste solo 75€.
SNAI | |
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Payout (%) |
Importante, quindi, che il dato sui payout sia il più alto possibile. Nella tabella qui sopra vi presentiamo proprio i livelli minimi e massimi dei payout US Open per i bookies della nostra Top 5: sono tutti sopra il 90%, un valore confortante e che ritroviamo, per esempio, anche nei maggiori bookmaker NBA.
La presenza di promozioni periodiche dedicate
Oltre a quello del payout US Open, per determinare la bontà di un sito scommesse online che si dedichi al torneo statunitense va valutata la possibilità che siano previste ricche promozioni periodiche, magari specificamente ideate per un torneo come quello che si svolge a New York e che, dopotutto, è in assoluto uno degli eventi sportivi più importanti in senso assoluto. La fantasia dei vari siti scommesse si sbizzarrisce sempre molto, tra bonus multipla, freebet, quote maggiorate e altro ancora. Di tutte queste promozioni parliamo diffusamente nella nostra pagina di approfondimento sui migliori bonus scommesse.
La sezione live e la presenza dello streaming video
Come spieghiamo in modo più dettagliato nella nostra panoramica sulle scommesse live, la possibilità di puntare sulle partite mentre queste sono in corso di svolgimento riscuote molto successo nelle partite di tennis. Parliamo infatti di uno sport che sembra fatto apposta per questa particolare tipologia di betting, che ogni sito scommesse sugli US Open gestisce a modo suo per quanto riguarda quote, mercati disponibili, statistiche e sezione livescore.
Quest’ultima si rivela particolarmente importante, perché anche i più importanti bookmaker sugli US Open raramente hanno la possibilità di trasmettere in diretta streaming le partite. I diritti televisivi di un torneo importante come questo vengono venduti in esclusiva e a caro prezzo, ed è per questo che gli utenti devono essere messi nella condizione di avere quante più informazioni possibili sull’andamento di una partita per poterci scommettere dal vivo in modo efficace.
I mercati a disposizione dello scommettitore
Testa a testa, Under/Over, Handicap: oltre al classico pronostico sul vincente dell’incontro, sono molti i tipi di giocata possibili su una partita di tennis. Ecco allora che, per scommettere sugli US Open, è buona norma controllare che i vari bookies propongano un adeguato numero di mercati: non c’è una regola fissa, ma tenete conto che per una finale, si possono arrivare ad avere anche oltre 50 tipi di giocata disponibili. Vista la diffusione dei device mobili come sistema attraverso cui puntare e di cui parliamo nella sezione del nostro sito dedicata alle migliori app per scommettere, si ha ormai la certezza che il parco-mercati sia lo stesso tra la versione desktop e quella app della piattaforma del sito scommesse US Open scelto.
I mercati e le statistiche sugli US Open
Avere una buona conoscenza dei vari tipi di mercati a disposizione dell’utente, e possibilmente anche delle statistiche più rilevanti ad essi associate, è sicuramente un plus per chi voglia scommettere sugli US Open. Nei prossimi paragrafi esamineremo alcuni di questi mercati, dividendoli tra tipi di giocata su un singolo incontro e mercati antepost, cioè sui verdetti finali della competizione. Iniziamo proprio dalla prima tipologia e per avere le ultime dai campi consultate i nostri pronostici tennis.
Le scommesse su partite singole
Le scommesse sul singolo incontro sono probabilmente quelle più affascinanti anche per lo scommettitore meno assiduo. In un torneo, gli incontri sono a cadenza molto ravvicinata e lo stress fisico e mentale molto forte. Nei prossimi paragrafi troverete alcuni dei principali mercati di questo tipo con le relative statistiche sul torneo statunitense. Per conoscerne nel dettaglio il funzionamento, vi rimandiamo alla sezione della nostra pagina dedicata ai mercati tennistici. Qui sotto, invece, le caratteristiche del miglior bookie, secondo noi, per le giocate sul singolo match.
Il mercato vincente incontro e le statistiche
Chi vincerà la partita? Non esiste scommessa più semplice da spiegare e più diffusa. Da qui a pensare che azzeccarla sia un gioco da ragazzi, però, ce ne corre: certo, il posizionamento dei due atleti nella classifica ATP aiuta, però è altrettanto determinante lo stato di forma nel momento in cui il match si svolge, nonché gli avversari sconfitti dai tennisti in precedenza. Infine, risulta molto utile avere il dato sugli incontri precedenti tra i due protagonisti della nostra giocata, in particolare magari su superfici sintetiche come quelle dello Slam americano.
Qui sotto, vi riportiamo come esempio, il confronto tra 2 grandi campioni: Nadal e Djokovic. Lo spagnolo ha giocato qui 5 finali, perdendone solo una; per il serbo, risultano invece “solo” 3 vittorie delle 9 finali disputate. Il Testa a testa tra questi 2 assi in una finale degli US Open, c’è stato 3 volte con Nadal vincitore di 2 incontri.
Il mercato sul numero di set
Gli incontri degli US Open si giocano al meglio dei 5 set. Questo tipo di giocata quindi è molto gettonata tra gli scommettitori e, solitamente, ha quote molto interessanti. Importantissimo, in questo caso, conoscere le statistiche e le caratteristiche dei giocatori: spesso infatti un tennista non particolarmente dotato tecnicamente, ma dalla grande resistenza, può avere la meglio su un avversario molto più avanti di lui nel ranking. Occhio, quindi, ai turni precedenti, soprattutto se uno dei due tennisti su cui vogliamo puntare ha già affrontato una maratona.
Il mercato Tie break sì/no
Su superfici veloci, come quelle degli US Open e, in generale, di tutti i tornei dello Slam a eccezione della terra rossa, protagonista delle scommesse Roland Garros, il mercato sul tie-break può essere preso in considerazione, perché la velocità del campo rende meno probabile lo “scippo” del servizio da parte di chi risponde, con conseguente maggiore probabilità che gli incontri si chiudano al tie-break. Anche in questo caso, attenzione alle caratteristiche dei giocatori più alti, e quindi potenzialmente meno mobili quando si tratta di rispondere.
Le scommesse antepost
Le puntate sull’intero torneo e sui suoi verdetti, ovvero le cosiddette giocate antepost, sono l’altra grande “famiglia” di mercati a disposizione dell’utente che voglia piazzare scommesse sugli US Open. Ne fanno parte diverse interessanti possibili puntate, che analizzeremo nei prossimi paragrafi, naturalmente in relazione a statistiche e record del torneo statunitense. Per scoprirne nel dettaglio il funzionamento, invece, consultate l’area dedicata della nostra pagina focalizzata sulle tipologie di giocata del tennis.
Il mercato vincente torneo
Negli ultimi anni il tennis di alto livello è un affare per pochissimi campioni, compresi naturalmente i tornei del Grande Slam. Ciò significa che questo mercato non avrà forse quote stratosferiche, ma bisogna tenere presente che le sorprese sono sempre possibili. Il 2020 ha visto ad esempio il primo titolo Slam per Dominic Thiem, mentre, nell’albo d’oro dell’Open, tra i tennisti con il maggior numero di successi figura Pete Sampras, che trovate nell’immagine qui a sinistra.
Il finalista del torneo
Sorprese e la particolare struttura del tabellone dei tornei di tennis possono spianare la strada di tanto in tanto anche a protagonisti inattesi, che poi magari all’atto finale non riescono nell’impresa di vincere ma in grado comunque di attirare l’attenzione degli scommettitori che sfruttano questo particolare mercato. Un esempio famoso è quello di Juan Martin del Potro nel 2018, finalista sconfitto ma che ha portato buone vincite a chi aveva scommesso sul suo percorso.
La fase dell’eliminazione
Se vi sentite particolarmente sicuri della vostra conoscenza del tennis in generale, e dello Slam di New York in particolare, una buona idea può essere quella di prevedere in quale fase del torneo verrà eliminato un tennista. Forse è un po’ cinica, come puntata, ma di sicuro potrebbe aprirvi quote golose, soprattutto se scegliete di giocare su un outsider in grado di rivelarsi come sorpresa della manifestazione. John Isner, nella foto qui a destra e nome appena sotto quelli di primissimo piano, è stato eliminato nei quarti dell’edizione 2018, al terzo turno in quella 2019 e al primo in quella 2020 e 2021.
Il lato del tabellone con il vincente del torneo
Anche in questo tipo di mercato occorre sfoggiare una certa competenza, in quanto indovinare se il vincitore degli US Open arriverà dalla parte alta o bassa del tabellone non è soltanto una questione di semplice ranking ATP: può capitare, per esempio, che i due favoriti siano dalla stessa parte del tabellone, e in questo caso la scommessa potrebbe presentare stuzzicanti caratteristiche, a livello di quote. Si tratta di uno dei mercati più apprezzati dagli scommettitori del tennis, che hanno modo di sfoggiare così le loro conoscenze della materia.
Alcuni consigli strategici per scommettere sugli US Open
Nella nostra pagina di approfondimento sulle strategie di scommessa del tennis vi proponiamo alcuni consigli generici per le vostre puntate su questo sport. Per quanto riguarda invece una strategia più focalizzata sugli US Open, bisogna più che altro considerare alcuni aspetti, in primis legati al periodo della stagione in cui si gioca e poi sulla superficie. Il torneo statunitense si disputa alla fine dell’estate, quando i giocatori più importanti hanno nelle gambe già parecchi incontri, non ultimi quelli degli altri tre tornei dello Slam.
Valutare lo stato di forma, in base magari a come si sono comportati nei tornei di preparazione a quello che si disputa a New York, può essere allora una buona indicazione per scegliere su chi puntare. Dal 2020, la superficie è passata dal DecoTurf al Laykold, un sintetico estremamante veloce con meno attrito e rimbalzo più basso rispetto ai campi in cemento come quello protagonista delle scommesse Australian Open. Per questo motivo, è molto apprezzato dai giocatori che scendono a rete subito dopo la battuta, come ad esempio faceva Roger Federer.
Le informazioni più importanti sugli US Open
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Nome: | US Open |
Sede: | New York, USA |
Anno di fondazione: | 1881 |
Sponsor: | IBM |
Sito web: | www.usopen.org |
Numero di giocatori: | 128 |
Periodo dell’anno: | agosto-settembre |
Montepremi: | 90 milioni di $ |
Quarto e ultimo appuntamento Slam stagionale, gli US Open sono il terzo torneo per importanza nel circuito ATP e WTA e il secondo più antico. La prima edizione è andata infatti in scena nel 1881, a soli 4 anni di distanza dalla prima di Wimbledon e precedendo di un decennio il Roland Garros. Nel corso della sua lunga storia la competizione si è svolta su tre differenti superfici: dall’erba degli albori a una strana combinazione chiamata terra verde, soluzione adottata fino alla metà degli anni ’70, fino all’attuale sintetico Laykold di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente.
Si svolge negli impianti di Flushing Meadows, la seconda area verde più grande della città di New York, nel distretto del Queens, tra agosto e settembre. Non dotato della tradizione e del fascino retrò del torneo di Wimbledon, è tuttavia molto amato sia dagli atleti che dal pubblico, che affolla le gradinate dei campi con uno stile molto più informale e casual rispetto al compassato cerimoniale del torneo britannico: non è raro osservare nella folla tifosi che mangiano hot-dog e si lanciano in cori che non sarebbero tollerati nella più rigida Londra.
Il torneo newyorkese è aperto a 128 atleti, sia in campo maschile che femminile, che si affrontano in un totale di sette turni a eliminazione diretta, disputati al meglio dei 5 set (3 in campo femminile, finale compresa). Prima dell’inizio del torneo ufficiale, nelle settimane precedenti, si disputano i round di qualificazione per accedere alla fase finale. Il montepremi della manifestazione è decisamente ricco: nel 2025 è passato da 75 milioni di dollari a 90, segnale evidente dell’interesse da parte degli sponsor.
I punti ATP e WTA assegnati dagli US Open
Nella tabella qui sotto trovate lo schema con l’assegnazione dei punti validi per i ranking ATP e WTA in campo maschile e femminile prevista per lo US Open. Il torneo Usa, infatti, insieme agli altri del Grande Slam, è quello che ne assegna il maggior numero. Ai vincitori, sia del torneo maschile che di quello femminile, vanno 2.000 punti, mentre a scalare si registra qualche lieve differenza tra le due categorie.
Torneo | Vittoria | Finale | Semifinale | Quarti | 4. Turno | 3. Turno | 2. Turno | 1. Turno | |
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Singolare | Punti (M) | 2.000 | 1.200 | 720 | 360 | 180 | 90 | 45 | 10 |
– | Punti (F) | 2.000 | 1.300 | 780 | 430 | 240 | 130 | 70 | 10 |
Doppio | Punti (M) | 2.000 | 1.200 | 720 | 360 | 180 | 90 | – | – |
– | Punti (F) | 2.000 | 1.300 | 780 | 430 | 240 | 130 | 10 | – |
I tennisti più importanti del torneo americano
Naturalmente, per far sì che le vostre scommesse sugli US Open vadano il più possibile a buon fine, è necessario che conosciate loro, i protagonisti assoluti delle partite di tennis: nei prossimi paragrafi troverete quindi dati statistici e informazioni sugli assi della racchetta per quanto riguarda il torneo maschile, con tanto di albo d’oro. Continuate subito la lettura!
I favoriti ai prossimi US Open
Nei tornei del Grande Slam si assiste sempre al tennis con la migliore qualità: logico quindi che siano le stelle di primissima grandezza a essere protagonisti delle manifestazioni. Il discorso vale anche per gli US Open, per cui vale la pena guardare al ranking ATP oltre ovviamente al momento di forma. Nei box che seguono, trovate i nostri favoriti per la prossima edizione degli US Open.

Carlos Alcaraz
La rivalità con Jannik Sinner è appena iniziata, ma sicuramente scriverà la storia del tennis nei prossimi anni. Lo spagnolo sembra l’unico in grado di contendere all’altoatesino il numero 1 al mondo, e il recente successo di Cincinnati, pur arrivato a causa del ritiro dell’avversario, lo pone come grande favorito in vista di New York.

Jannik Sinner
Il ritiro nella finale di Cincinnati, risultato di stress e alte temperature, fa comprendere quanto sia duro il tennis moderno e quanta energia fisica e mentale richieda per stare ad altissimi livelli. Resta tutto da vedere come sarà il recupero nei pochi giorni di riposo che avrà prima degli US Open: se sta bene è il migliore al mondo, ma quale sarà il suo stato di forma?

Novak Djokovic
A 38 anni Nole non vuole ancora abdicare, ma il fisico inevitabilmente non è più quello di un tempo. Assente a Toronto e a Cincinnati, il serbo tornerà in campo in un torneo che lo ha visto giocare 9 finali e vincerne 4. Non sarà più quello di un tempo, ma non può certo essere sottovalutato da nesusno, neanche dai giovani leoni.

Jack Draper
Il volo di Draper sembra essersi interrotto proprio sul più bello. Raggiunto il numero 5 del ranking ATP il britannico ha infilato una delusione dietro l’altra, la più cocente a Wimbledon dove è uscito addirittura al 2° turno contro Cilic. New York rappresenta un’occasione per rialzare la testa, ma molto dipenderà dalla sua tenuta fisica e mentale. Resta comunque un outsider da tenere d’occhio.

Alexander Zverev
Primo tra gli “umani” alle spalle dell’inarrivabile duo Sinner-Alcaraz, Zverev ha dimostrato più volte di avere talento da vendere ma di mancare in quanto a costanza. Sarà così anche a Flushing Meadows? Probabile, ma gli scommettitori più coraggiosi potrebbero puntare sulla sua classe e sperare che, per una volta, questa sia supportata dalla giusta mentalità e da un po’ di fortuna. Difficile, ma non impossibile.
L’albo d’oro delle ultime 5 edizioni
Come tutti gli albi d’oro dei tornei dello Slam, anche quello degli US Open riflette perfettamente l’andamento del tennis mondiale. Soltanto i più grandi possono imporsi sul cemento di Flushing Meadows, anche se come potete osservare di seguito le sorprese non possono comunque mancare.
Anno | Vincitore | Finalista | Risultato |
---|---|---|---|
2024 | Italia Jannik Sinner | Stati Uniti Taylor Fritz | 3-0 (6-3, 6-4, 7-5) |
2023 | Serbia Novak Djokovic | Russia Daniil Medvedev | 3-0 (6-3, 7-6, 6-3) |
2022 | Spagna Carlos Alcaraz | Norvegia Casper Ruud | 3-1 (6-4, 2-6, 7-6, 6-3) |
2021 | Russia Daniil Medvedev | Serbia Novak Djokovic | 3-0 (6-4, 6-4, 6-4) |
2020 | Austria Dominic Thiem | Germania Alexander Zverev | 3-2 (2-6, 4-6, 6-3, 6-4, 7-6) |
I grandi assi del passato
Nel corso della sua lunga storia il torneo degli US Open ha visto scendere in campo naturalmente tantissimi campioni. Abbiamo deciso di radunare nella tabella qui sotto i più importanti tennisti protagonisti di grandi imprese in questo torneo. Tra essi, molti gli statunitensi, che hanno sempre cercato di ben figurare nel torneo di casa: Jimmy Connors e Pete Sampras su tutti, senza dimenticare John McEnroe, protagonista di vittorie memorabili tanto quanto le sue celebri sfuriate contro gli arbitri.
Tennista | Vittorie | Finali | Incontri vinti (%) | Anni di carriera |
---|---|---|---|---|
Jimmy Connors | 5 | 7 | 48 (90,57%) | 1972-1996 |
Pete Sampras | 5 | 8 | 71 (88.80%) | 1988-2003 |
John McEnroe | 4 | 5 | 65 (84.40%) | 1978-1992 |
Ivan Lendl | 3 | 8 | 73 (84.90%) | 1978-1994 |
Stefan Edberg | 2 | 2 | 68 (81,40%) | 1982-1996 |
I tennisti che hanno vinto più edizioni del torneo
Nella tabella che segue abbiamo inserito i giocatori con il maggior numero di trionfi agli US Open, tra cui spicca il nome di Roger Federer, che però non potrà più migliorare il primato di cui è attualmente detentore. Sorpasso ancora possibile invece per Djokovic, che nel 2023 ha agganciato il grande rivale svizzero staccando Nadal.
Giocatore | Nazionalità | Vittorie | Primo titolo | Ultimo titolo |
---|---|---|---|---|
Jimmy Connors | USA | 5 | 1974 | 1983 |
Pete Sampras | USA | 5 | 1990 | 2002 |
Roger Federer | Svizzera | 5 | 2004 | 2008 |
Rafael Nadal | Spagna | 4 | 2010 | 2019 |
Novak Djokovic | Serbia | 4 | 2011 | 2024 |
John McEnroe | USA | 4 | 1979 | 1984 |
Ivan Lendl | Rep. Ceca | 3 | 1985 | 1987 |
André Agassi | USA | 2 | 1994 | 1999 |
Stefan Edberg | Svezia | 2 | 1991 | 1992 |
Patrick Rafter | Australia | 2 | 1997 | 1998 |
I record del torneo maschile
Il maggior numero di vittorie nella manifestazione, quello con più finali perse e quello con il maggior numero di ace, ma anche la partita più lunga: sono tutti i record del torneo maschile che trovate nei prossimi 4 box azzurri, e che vi possono tornare utili se decidete di scommettere sugli US Open: tuffatevi nella nostra scorpacciata di dati!

Il giocatore con più match vinti
Jimmy “Jimbo” Connors è in assoluto il giocatore con il maggior numero di match vinti a Flushing Meadows. Il carismatico e stravagante tennista statunitense ha infatti vinto ben 98 incontri, in un torneo in cui detiene anche il numero di vittorie.

Il giocatore con più finali perse
Il record di finali perse a New York è detenuto in coabitazione da Ivan Lendl e Novak Djokovic, sconfitti entrambi in 5 occasioni. Il serbo, però, essendo ancora in attività, può “migliorare” il suo record.

Il record di ace
Il croato Ivo Karlovic è un vero cecchino delle prime palle di servizio. Suo è infatti, per lo US Open, il record di ace realizzati in un solo match, addirittura 61, stabilito nel 2016 contro il taiwanese Yen-hsun Lu.

La partita più lunga
Il match più lungo disputatosi agli US Open è quello che nell’edizione 1992 ha visto sfidarsi lo svedese Stefan Edberg e lo statunitense Michael Chang, vinto dal primo dopo ben 5 ore e 26 minuti.
Le tenniste più memorabili del torneo statunitense
Passiamo ora all’analisi delle statistiche e dei record realizzati dalle protagoniste degli US Open femminili. Come fatto per i loro colleghi maschi, presenteremo stelle del presente e del passato oltre ad alcuni dei più importanti record fatti segnare dalle atlete della racchetta nel corso del torneo statunitense.
Le tenniste favorite ai prossimi US Open
In questo particolare momento storico il tennis WTA offre più alternative ed equilibrio al vertice rispetto a quello ATP. Una buona notizia per gli scommettitori, che possono valutare così tra un discreto numero di partecipanti con buone possibilità di vittoria. Di seguito abbiamo indicato quelle che per noi sono le principali favorite per l’edizione 2025 degli US Open.

Iga Swiatek
Protagonista di un inizio 2025 deludente, con conseguente discesa nel ranking WTA, l’ex numero 1 al mondo Iga Swiatek è rinata a Wimbledon dove si è aggiudicata il 6° slam in carriera. Il suo gioco potente e allo stesso tempo elegante è tornato quello di un tempo, come confermato anche dal trionfo a Cincinnati sulla Paolini e la conseguente risalita nella classifica mondiale: oggi occupa il 2° posto, ma sul campo non ha niente di meno della Sabalenka.

Aryna Sabalenka
Per la “tigre bielorussa” il 2025 ha riservato al momento più amarezze che gioie. Le due sconfitte rimediate in finale nell’Australian Open e al Roland Garros gridano vendetta, e non bastano le ottime vittorie rimediate contro le giocatrici al top e il 1° posto nel ranking WTA a consolarla. La Sabalenka vuole tornare a vincere uno Slam, e proverà in tutti i modi a farlo agli US Open 2025.

Elena Rybakina
La Rybakina si presenta agli US Open 2025 in gran forma. A Cincinnati ha sconfitto nientemeno che la Sabalenka, arrendendosi soltanto in semifinale alla Swiatek. Sembra avere le armi per potersela giocare con chiunque, e certo ha i mezzi necessari per prendersi il secondo Slam in carriera dopo quel Wimbledon 2022 che sembrava averla lanciata al top del ranking mondiale.

Coco Gauff
Quando si parla di Coco Gauff, tra le tenniste più forti e vincenti al mondo, spesso si dimentica che ha appena 21 anni e ancora ampi margini di miglioramento. Agli US Open l’erede designata delle sorelle Williams proverà a lasciare il segno ancora una volta, come già accaduto nel 2023, e a mettere le basi per puntare al 1° posto nel ranking mondiale. Si tratta di un’impresa, che però è ampiamente alla portata dei suoi straordinari mezzi.

Jasmine Paolini
Pur se sconfitta in finale a Cincinnati dalla Swiatek, ancora di un altro livello, Jasmine Paolini ha dimostrato di avere le qualità per potersela giocare con chiunque superando Sakkari, Krejcikova e Gauff. Dopo due Slam persi (Roland Garros e Wimbledon nel 2024) la nostra rappresentante proverà finalmente a lasciare il segno. Non parte comunque tra le favorite, ma può essere la mina vagante di questi US Open.
Le trionfatrici delle ultime 5 edizioni
L’albo d’oro delle ultime edizioni dello Slam newyorkese si presenta più vario, rispetto al corrispondente maschile, sia nel campo delle vincitrici che in quello delle finaliste. Ad eccezione di un caso, dal 2014 al 2023 abbiamo visto ogni anno una vincitrice diversa, con un ricordo particolarmente dolce per i colori italiani nel 2015, quando ci fu la finale tutta azzurra tra Flavia Pennetta e Roberta Vinci, che vide l’affermazione della prima. Nell’edizione 2020, invece, Naomi Osaka è riuscita a replicare il suo successo del 2018 battendo in finale una rediviva Azarenka. La detentrice attuale è la beniamina “di casa”, Coco Gauff.
Anno | Vincitrice | Finalista | Risultato |
---|---|---|---|
2023 | Russia Aryna Sabalenka | USA Jessica Pegula | 2-1 (7-5, 7-5) |
2023 | USA Coco Gauff | Bielorussia Aryna Sabalenka | 2-1 (2-6, 6-3, 6-2) |
2022 | Polonia Iga Świątek | Tunisia Onsa Jabeur | 2-0 (6-2, 7-6) |
2021 | Regno Unito Emma Raducanu | Canada Leylah Annie Fernandez | 2-0 (6-4, 6-3) |
2020 | Giappone Naomi Osaka | Bielorussia Viktoryja Azarenka | 2-1 (1-6, 6-3, 6-3) |
Le stelle del passato
A partire dal 1969, quando cioè i tornei del Grande Slam sono diventati Open, ovvero aperti anche ai e alle professioniste della racchetta, il torneo statunitense ha visto i suoi campi calcati da alcune stelle di primissimo piano del tennis femminile. Ne abbiamo raccolte 5 nella tabella qui sotto, che spiccano particolarmente per il numero di tornei e incontri vinti.
Tennista | Vittorie | Sconfitte | Incontri vinti (%) | Anni di carriera |
---|---|---|---|---|
Chris Evert | 6 | 3 | 103 (89.57%) | 1972-1989 |
Steffi Graf | 5 | 3 | 73 (89.03%) | 1983-1999 |
Martina Navrátilová | 4 | 4 | 91 (84.26%) | 1973-1994 |
Margaret Smith Court | 3 | 0 | 28 (90.32%) | 1960-1977 |
Billie Jean King | 3 | 1 | 30 (83.33%) | 1968-1983 |
Le giocatrici che hanno trionfato più volte
È Serena Williams, l’unica tennista ancora in attività e che quindi può aspirare a insidiare il primato di Molla Mallory, vincitrice di ben 8 edizioni degli US Open. Va detto, però, che Mallory è stata protagonista di un’era completamente diversa del tennis, avendo vinto il suo ultimo titolo addirittura nel lontanissimo 1926. Ecco quindi che le 6 affermazioni della Williams assumono tutta un’altra rilevanza. Nella tabella qui sotto trovate comunque la Top 10 completa delle vincitrici.
Giocatore | Nazionalità | Vittorie | Primo titolo | Ultimo titolo |
---|---|---|---|---|
Molla Mallory | USA | 8 | 1915 | 1926 |
Helen Wills Moody | USA | 7 | 1923 | 1931 |
Chris Evert | USA | 6 | 1975 | 1982 |
Serena Williams | USA | 6 | 1999 | 2014 |
Margaret Smith Court | Australia | 5 | 1962 | 1973 |
Steffi Graf | Germania | 5 | 1988 | 1996 |
Alice Marble | USA | 4 | 1936 | 1940 |
Billie Jean King | USA | 4 | 1967 | 1974 |
Martina Navrátilová | Rep. Ceca | 4 | 1983 | 1987 |
Pauline Betz | USA | 4 | 1942 | 1944 |
I grandi record del torneo femminile
Così come abbiamo fatto per gli uomini, abbiamo preparato 4 box azzurri nei quali troverete le detentrici di alcuni importanti record individuali relativi agli US Open: la giocatrice con più match vinti, quella con più finali perse, quella con il record di ace e infine la partita più lunga mai disputata nel torneo statunitense.

La giocatrice con più match vinti
La fortissima giocatrice statunitense Chris Evert, oltre ad aver trionfato in 6 edizioni dello US Open, detiene il primato per il maggior numero di match vinti, addirittura 103.

La giocatrice con più finali perse
Due leggende come Martina Navrátilová ed Evonne Goolagong detengono non solo un gran numero di vittorie agli US Open, ma anche il primato di finali perse, con 4 sconfitte nella gara più importante.

Il record di ace
Sono 13 le volte in cui Serena Williams ha tirato più ace di tutte durante lo US Open, di cui le ultime 9 consecutive. Il record personale venne stabilito nel 1999, con 70 ace messi a segno.

La partita più lunga
Nel 2015, l’incontro tra Johanna Konta e Garbine Muguruza durò ben 3 ore e 23 minuti. Fu vinta dalla prima, con il punteggio di 7-6, 6-7, 6-2.
US Open e scommesse: pillole di storia
Come abbiamo visto nei paragrafi precedenti, gli US Open nascono nel 1881: inevitabile, quindi, che nel corso di una storia ultrasecolare siano moltissime le vicende storiche degne di nota. Questo vale anche, nello specifico, per quanto riguarda il rapporto di questo torneo con le scommesse sportive: date un’occhiata all’infografica che il nostro team tecnico ha predisposto qui sotto.
I bookmaker che non vi consigliamo per gli US Open
Inutile dire che un torneo come gli US Open ha una copertura pressoché totale, da parte dei principali bookies operanti nel panorama italiano, e che quindi è virtualmente impossibile imbattersi in un operatore che abbia una proposta davvero scarna su questa competizione. Detto questo, però, vi chiediamo di fidarci delle nostre scelte e della nostra Top 10: sono proprio loro i migliori siti scommesse US Open. Per questo motivo, ci sentiamo anche di suggerirvi di non puntare su quegli allibratori che dedicano abitualmente poco spazio al tennis, oppure sono di nuova apparizione sul mercato, e quindi con una proposta ancora poco strutturata.
Alcune curiosità legate alle scommesse sugli US Open
Se non siete ancora sazi per la messe di dati, statistiche e record che vi abbiamo proposto nella nostra trattazione, abbiamo altri tre box azzurri tutti per voi e nei quali abbiamo inserito alcune notizie curiose e aneddoti relativi al mondo delle scommesse sugli US Open, anche per farvi un’idea di come si configurano le scelte dei bookmaker riguardo ad alcuni atleti.

Avreste mai scommesso su Naomi Osaka?
Oggi Naomi Osaka è una delle tenniste più rinomate al mondo, ma nel 2018 era poco più di un outsider quando prese parte agli US Open. Nei pronostici antepost dei bookmaker la sua quota oscillava intorno a 6.00, mentre Serena Williams era a 1.70. Eppure nella finalissima la Osaka riuscì a imporsi facilmente 2-0 (6-2, 6-4) stupendo il mondo e – di certo – migliaia di scommettitori.

Un azzardo quasi vincente
Era la numero 19 del mondo, prima dell’edizione 2018 degli US Open, eppure i bookmaker non avevano grande fiducia su Anastasija Sevastova, quotata a 11.00 per la vittoria finale. Nonostante tutto ci è andata vicina, fermandosi solo in semifinale.

Un vincitore annunciato?
La vittoria di Novak Djokovic allo US Open 2018 non ha sorpreso nessuno, visto l’apparentemente ritrovato stato di forma dell’asso serbo. La sua vittoria, infatti, era quotata 1.9 dai principali bookies.
FAQ
Siamo giunti al termine della nostra panoramica di aiuto per scommettere sugli US Open. Crediamo di aver trattato in lungo e in largo l’argomento, ma se ci è sfuggito qualcosa, o desiderate qualche delucidazione, scrivete senza esitare al nostro indirizzo mail info@sitiscommesse.com. Nel mentre, date un occhio alla nostra sezione FAQ con le domande più frequenti.