Guida alle scommesse sulla Premier League inglese e ai migliori siti

Sono milioni gli appassionati di betting in tutto il mondo che amano scommettere sulla Premier League settimanalmente. Parliamo del resto di quello che probabilmente è il campionato di calcio più bello al mondo, di certo il più ricco e affascinante per la sua capacità di unire tradizione e modernità. Logico che un torneo di questo spessore venga trattato in modo accurato da tutti i bookmaker online, e che dunque la selezione dei migliori sia stata particolarmente difficile.

Nella tabella qui sopra potete vedere quelli che sono emersi come i migliori siti scommesse sulla Premier League suddivisi per categoria. Ogni operatore è infatti legale, sicuro e in grado di mettere a disposizione una sezione betting dedicata di altissimo livello, ma ognuno è caratterizzato da elementi specifici che potrebbero renderlo più o meno intrigante e adatto per determinate tipologie di utenti. Scoprite qual è il migliore per voi.

Elementi fondamentali per scommettere sulla Premier League

Quando si tratta di giudicare un sito di scommesse e di valutarlo in relazione alla sua offerta relativa a uno specifico campionato, bisogna tenere conto di alcuni fattori fondamentali.

Sappiamo che tutti cercano i bookie che offrono i payout più alti, ma anche le promozioni e l’offerta scommesse non sono fattori da sottovalutare. Andiamo a scoprirli nei paragrafi che seguono.

Quote sulla Premier League: per capire quanto si può vincere

Il ritorno al giocatore è senza dubbio una delle caratteristiche che non vanno mai sottovalutate quando si giudica un bookie. Questo vale per ogni campionato, chiaramente. Per quanto riguarda questa pagina, abbiamo tenuto in considerazione soltanto i payout per scommettere sulla Premier League offerti dai siti scommesse con licenza regolare ADM.

I payout influenzano le quote, dunque è naturale che siano un elemento da tenere in grande considerazione quando si tratta di selezionare un operatore per le puntate sulla Premier League. I valori oscillano naturalmente di settimana in settimana, ma le medie – calcolate sull’Esito Finale in un periodo di tempo medio-lungo – non mentono. Si tratta di decimali che alla lunga possono fare la differenza.

I bonus offerti

Quando si tratta di betting sul pallone, i bonus offerti dai vari bookies non mancano di certo. Troviamo promozioni sulle multiple, rimborsi in caso di pareggio a reti bianche e tante altre tipologie di offerta. Nella nostra analisi abbiamo tenuto in considerazione queste proposte e i bonus di benvenuto disponibili per chi è intenzionato a piazzare scommesse sulla Premier League.

La proposta live

Tra i fattori rilevanti nella scelta dell’allibratore perfetto per giocare sul campionato inglese non può mancare la qualità della proposta live. Ci siamo quindi presi la briga di andare a vedere su ogni bookmaker quanti mercati in tempo reale vengono messi a disposizione per scommettere sulla Premier League. Naturalmente, abbiamo tenuto in considerazione anche la qualità delle infografiche, delle statistiche real time e delle opzioni di Cash Out.

Il numero dei mercati

La Premier League si distingue per le sue partite spettacolari e spesso molto equilibrate. Avere a disposizione una grande varietà di mercati su cui puntare è fondamentale, perché permette di ricercare la quota migliore in base a quello che si presume sarà l’andamento della gara. Un discorso valido naturalmente sia nelle sfide più incerte che in quelle dall’esito apparentemente più scontato sulla carta.

I mercati delle scommesse sulla Premier League

Che si tratti di scommesse sulla Serie A o di scommesse sulla Premier League, i mercati principali sono sempre gli stessi. Quello che cambia sono le stime. Qui sotto trovate i dati relativi alla passata stagione del torneo di calcio più importante dello UK. Tali dati sono di particolare rilievo per capire il trend del campionato inglese. Fatene tesoro.

Le scommesse su partite singole

Di seguito andiamo a scoprire le tipologie di scommessa più popolari sulle singole partite. I dati che trovate riguardano la stagione 2024/2025. Per prima cosa però lasciateci presentare il bookmaker con l’offerta top per scommettere sulla Premier League per quanto riguarda l’importante criterio dei mercati di gioco. Vi ricordiamo che se volete delle dritte di giocata su questi e altri mercati, potete sempre trovare nelle nostre pagine sui pronostici vincenti sul calcio, consigli e quote aggiornate sui maggiori tornei.

1X2 e i dati sulla Premier League 2024/2025

L’Esito Finale 1X2 è un mercato tanto classico quanto popolare, il più giocato dagli scommettitori in Premier League e nel calcio in generale. Nella stagione 2024/2025 il massimo campionato inglese ha registrato al fischio finale 1 al 40,8%, X al 24,5% e 2 al 34,7%. Numeri che se confrontati con le scommesse sulla Serie A confermano un trend ormai diffuso: il fattore campo continua a pesare, ma non fa più la differenza come in passato.

Le scommesse sul Gol/No Gol e i numeri della passata stagione

Netta la differenza nelle scommesse Gol/No Gol tra il primo e il secondo esito: nella Premier League 2024/2025 nel 57,4% dei casi entrambe le squadre sono andate a segno, segnale di una mentalità offensiva diffusa e anche – diciamolo – di difese non sempre irreprensibili. Bisogna anche dire che nel calcio moderno questo mercato è sempre più spesso a favore dell’esito Gol (entrambi segnano) indipendentemente dallo spessore del torneo: accade lo stesso, infatti, anche nelle scommesse sulla Serie C.

Under/Over nel campionato inglese 2024/2025

A conferma della mentalità spiccatamente offensiva delle squadre inglesi arriva anche la statistica sul classico Under/Over 2.5, uno dei mercati più giocati dagli appassionati. Nella stagione 2024/2025 nel 56,6% delle partite sono stati segnati almeno 3 gol. Un dato non sorprendente se consideriamo che nelle 380 gare giocate le reti messe a referto sono state 1.115, e cioè una media di 2,93 ogni 90 minuti.

Le scommesse antepost sulla Premier League

Come per tutti i campionati, è possibile ovviamente predire chi saranno le squadre a retrocedere nella serie minore e via dicendo. Qui di seguito vi diamo qualche informazione e qualche spunto utile sulle scommesse antepost sulla Premier League inglese.

Il vincitore della lega

A lungo dominata dai club di Manchester – prima lo United di Sir Alex Ferguson e poi il City di Pep Guardiola – la Premier League è comunque molto competitiva e regala ogni anno quote antepost sul Vincente molto interessanti. Nella stagione 2024/2025 il Liverpool è tornato a sedersi sul trono d’Inghilterra, guidato da un Arne Slot che in panchina ha dimostrato di poter raccogliere il testimone da Jurgen Klopp.

Vincitore senza il primo posto

Anche nei siti scommesse sulla Premier League è possibile puntare sul secondo classificato, opzione solitamente popolare nei campionati dove è presente una corazzata dominante ma che funziona anche nel torneo inglese. Si tratta di un mercato tutt’altro che semplice, considerando l’elevato equilibrio ai vertici, tuttavia è doveroso sottolineare che l’Arsenal è reduce da tre secondi posti consecutivi, l’ultimo nel 2025/2026 maturato con 10 punti di ritardo sul Liverpool campione.

Le puntate sulle retrocessioni

Quali saranno i tre club che dalla Premier scenderanno di categoria per disputare la cadetteria (a proposito: leggete la nostra guida alle scommesse Championship) l’anno successivo? Nella stagione 2024/2025 questo amaro destino è toccato a Leicester City, Ipswich Town e Southampton, curiosamente le tre squadre che erano salite dalla seconda divisione. Nella stagione 2025/2026 il loro posto sarà preso da Leeds United, Burnley e Sunderland.

Il capocannoniere

Una tra le scommesse sulla Premier League antepost più affascinanti è quella sul vincitore della classifica cannonieri. I club di Premier League possono vantare rose farcite di campioni come in nessun altro campionato al mondo. Anche gli attaccanti di grido quindi non mancano all’appello. Se vi serve un consiglio, puntate su chi gioca per un top team. La storia, almeno, dice questo, e nella stagione 2024/2025 il trend si è confermato: la classifica cannonieri è stata vinta, per la quarta volta in carriera, da Mohamed Salah del Liverpool con 29 gol.

Strategie e accorgimenti per scommettere sulla Premier

Il campionato inglese è il più ricco e chiacchierato al mondo, un torneo su cui è semplice reperire informazioni accurate e studiare strategie sulle tante quote messe a disposizione dai siti di scommesse. Il primo passo per incrementare le probabilità di vincita è dunque essere aggiornati, leggere i pronostici sulla Premier League e farsi una cultura su questo torneo e sugli equilibri che si sono creati nelle ultime stagioni.

Selezionare uno dei migliori bookmaker sulla Premier League è soltanto il primo passo. Le scommesse sul campionato inglese possono essere affrontate in modo vincente con l’aiuto di numerosi dati statistici, report video e opinioni di esperti di vario genere. Alla fine però bisogna tenere presente che il calcio resta uno sport imprevedibile e ricco di sorprese, a maggior ragione nella terra in cui è nato nel lontano 1863. Vero è che questo può rappresentare un’incognita, ma allo stesso tempo chi è dotato di un certo intuito può intravedere possibilità molto interessanti.

I team di Premier sponsorizzati dai siti scommesse

Si è detto come il Regno Unito sia la patria dei siti scommesse. Questo viene dimostrato dal massiccio numero di sponsorizzazioni provenienti da bookmakers che i club inglesi possono vantare. Il 50% dei club partecipanti alla Premier League 2025/2026 (10 su 20) ha un allibratore come main sponsor sulla maglia. Si tratta però dell’ultimo anno: dalla prossima edizione tutti i club rimuoveranno volontariamente i brand legati al betting dalle proprie maglie.

La storia delle scommesse sulla Premier League

La Premier League, come già accennato in precedenza, inizia nel 1992, dopo la scissione dalla English Football League, fino a quel momento unica organizzatrice dal 1888 del massimo torneo di calcio del Regno Unito e delle tre leghe minori. Gli inglesi, si sa, fanno scuola per quanto riguarda le scommesse sul calcio e sullo sport in generale. Tale tradizione affonda le radici nel lontano 1923, quando Littelwoods, un’azienda di Liverpool, cominciò a offrire scommesse fuori dall’Old Trafford, casa del Manchester United.

Tale attività non era però ancora considerata legale e solo nel maggio 1961, in conseguenza del Betting and Gaming Act, i bookmaker Premier League esistenti e operanti senza licenza cominciarono a proliferare. Ulteriore spinta alle scommesse venne data nel 2001 con l’abolizione della tassa del 9% sulle giocate, che era a carico degli scommettitori. Di estrema importanza anche l’apertura, un anno più tardi, alla possibilità di piazzare dei soldi su una singola partita. Fino ad allora il minimo era di tre gare.

Operatori sconsigliati

Un tempo si era soliti ritenere i bookmaker inglesi più adatti per scommettere sulla Premier League, e forse era anche vero considerando la loro maggiore preparazione sul tema. Nel mondo globalizzato di oggi, però, anche la sezione scommesse su SNAI o su altri operatori squisitamente italiani come Sisal può offrire la stessa qualità e varietà. L’importante in ogni caso è che si tratti di bookmaker online che operano in Italia con regolare licenza ADM.

Questi sono infatti gli unici operatori che rispettano al 100% i principi del Gioco Responsabile e offrono garanzie sui pagamenti effettuati o richiesti. In caso di mancato incasso di una vincita è inoltre possibile rivolgersi all’ente regolatore, cosa impossibile in caso di siti non legali. Inoltre, altro elemento molto importante, giocare sui siti ADM significa incassare eventuali vincite già tassate, mentre in caso contrario si possono configurare anche problemi di natura fiscale.

Alcune curiosità di betting sul campionato inglese

Se la fame di informazioni sulla Premier League non si fosse ancora placata, vi offriamo qualche cioccolatino finale per rifarvi la bocca. Qui di seguito abbiamo raccolto infatti tre curiosità riguardanti il betting sul campionato inglese.

Scommesse Premier League: informazioni sul torneo inglese

In molti non sanno che la Premier League è stata fondata solo nel 1992 dopo lo scisma con la Football League. Quest’ultima può vantare di essere la competizione calcistica più vecchia del mondo, essendo nata nel 1888, ma oggi organizza “solo” i tornei delle tre categorie inferiori. La prima divisione inglese è oggi composta da 20 team (fino al 1995 erano 22). La formula è quella del classico campionato con un girone di andata e uno di ritorno.

Il campionato inglese è il più importante nel ranking UEFA, quindi qualifica le prime 5 classificate alla Champions League. Chi si piazza al sesto e settimo posto accede invece all’Europa League. Un posto aggiuntivo è riservato alla vincente della FA Cup o della Coppa di Lega, in base a complicati incroci tra le varie competizioni. L’ottavo posto fa accedere agli spareggi della neonata Conference League.

Le squadre a retrocedere in Championship sono le ultime tre classificate, senza nessun tipo di playout o di spareggi previsti. La Premier League può essere considerata il torneo di calcio più internazionale del mondo: vi partecipano infatti giocatori di oltre 20 nazionalità diverse. Ai nastri di partenza dell’edizione 2025/2026 solo 5 manager su 20 sono britannici: l’irlandese Andrews, lo scozzese Moyes e gli inglesi Howe, Parker e Potts.

La massima divisione inglese è anche conosciuta per essere il campionato di calcio più ricco al mondo, grazie soprattutto all’altissimo valore dei diritti televisivi. Si è calcolato che tra il 2022 e il 2025, la Premier ha guadagnato, solo dalla vendita dei diritti TV internazionali, ben 2.1 miliardi di euro a stagione. Nel frattempo, è diventata talmente importante da aver rinunciato ad avere un title sponsor ufficiale.

Tutte le info sulle squadre della Premier League

Entrati a pieno nel mondo del calcio inglese, andiamo ora a scoprire altre informazioni interessanti sui team storici per permettervi di scommettere sulla Premier League in modo informato. I club più vincenti nella storia del massimo campionato inglese, a partire dunque dal 1888, sono Manchester United e Liverpool. Seguono Arsenal e Manchester City, spesso dominante nelle ultime stagioni. Di seguito numeri e statistiche.

Nel 1888/1889 andava in scena la prima edizione del campionato inglese, ai tempi denominato Football League. Un torneo semi-professionistico, che però attirava migliaia di persone allo stadio e l’attenzione di giornali e intellettuali. Oltre un secolo più tardi, con la Premier League, l’Inghilterra è tornata il centro del mondo calcistico.

FAQ

Vi rimangono ancora dubbi o domande riguardanti il betting sulla Premier League? Scriveteci pure all’indirizzo info@sitiscommesse.com. Intanto, date un’occhiata alla nostra sezione FAQ qui sotto.