Salvatore Maniaci
il: 09.05.2025 Secondo turno del Masters 1000 di Roma che segna il ritorno in campo del miglior tennista al mondo, pronto a riaffermare il proprio dominio contro un avversario insidioso e determinato a mettere in difficoltà il grande favorito. Analisi, statistiche e stato di forma dei due protagonisti nel nostro pronostico Sinner – Navone.
Jannik Sinner è pronto a rientrare. Dopo la squalifica per doping che lo ha tenuto lontano dai campi per 3 mesi, il numero 1 del ranking mondiale torna a calcare la terra rossa del Foro Italico per il secondo turno degli Internazionali BNL d’Italia 2025. L’ultima apparizione risale al 26 gennaio scorso, quando trionfò all’Australian Open battendo Alexander Zverev in finale in 3 set (6-3 7-6 6-3), conquistando il secondo Slam consecutivo a Melbourne.
Ora, a distanza di 103 giorni, l’altoatesino è chiamato a riprendere il cammino interrotto con un pubblico che non vede l’ora di acclamarlo. Il ritorno in campo non sarà comunque privo di insidie: ad attenderlo c’è l’argentino Navone, specialista della terra rossa e avversario capace di mettere in difficoltà chiunque in una giornata positiva. Una sfida da non sottovalutare per Sinner, che dovrà ritrovare subito il ritmo partita e la concentrazione necessaria per non incappare in sorprese.
L’accoglienza riservata a Jannik Sinner durante le sessioni di allenamento al Foro Italico è stata a dir poco incredibile. Il numero 1 del ranking ATP, nonostante i tre mesi di stop per squalifica, è riuscito a mantenere la vetta della classifica e adesso si prepara a tornare in campo davanti ad un pubblico che non vede l’ora di rivederlo in azione.
Il debutto sulla terra battuta lo vedrà opposto a Mariano Navone, avversario che potrebbe rappresentare un banco di prova interessante per il campione azzurro. Sinner parte senza dubbio da favorito, ma la condizione fisica resta un’incognita da monitorare attentamente. Durante la squalifica, l’altoatesino ha dichiarato di aver lavorato molto sulla parte alta del corpo, guadagnando massa muscolare e dedicando le prime settimane esclusivamente alla palestra, senza toccare racchetta. Un aspetto che potrebbe incidere sulla tenuta nei momenti chiave del match.
Per Mariano Navone, il confronto con Sinner rappresenta una delle sfide più importanti della carriera. Il 24enne di Buenos Aires ha dimostrato grande confidenza sulla terra rossa, come testimoniato dai recenti risultati positivi. A Roma ha intanto già superato il primo turno contro il giovane italiano Federico Cinà, imponendosi con un netto 6-3 6-3 e dimostrando solidità e tenuta mentale.
Navone è un giocatore capace di far correre l’avversario da una parte all’altra del campo, grazie a un gioco dinamico e imprevedibile. Contro Jannik però, si troverà di fronte un avversario di tutt’altro livello, ma potrà comunque sfruttare il fattore sorpresa e la mancanza di ritmo partita del numero 1 del mondo. Resta comunque un compito arduo, ma non impossibile.
Sabato, non prima delle 19:00, andrà in scena un confronto inedito tra due tennisti praticamente coetanei, pronti a sfidarsi su un campo centrale che sarà gremito di tifosi italiani ma anche argentini. L’atmosfera sarà elettrica, con il ritorno in campo di Sinner che ha già catalizzato l’attenzione di tutti. 5 delle statistiche più interessanti che potrebbero incidere sull’esito finale della sfida valida per il secondo turno degli Internazionali BNL d’Italia 2025:
Durante le sessioni di allenamento sulla Grand Stand Arena, l’altoatesino è già apparso in ottima forma nonostante lo stop. Navone potrebbe però approfittare dei primi scambi per mettere pressione all’altoatesino, sfruttando l’inevitabile tensione del rientro. Sul piano tecnico però, il divario tra i due resta evidente.
Il nostro pronostico Sinner – Navone è Set Betting 2-0. Un match che segna il ritorno ufficiale del numero 1 del tennis mondiale, che nei primi game potrebbe incontrare qualche difficoltà complice la lunga assenza dai campi. Tuttavia, la differenza tecnica resta evidente e Sinner ha tutte le carte in regola per chiudere comunque la pratica in 2 set, senza dunque concederne uno all’avversario.