Napoli-Atalanta: pronostico e analisi
Salvatore Maniaci
il: 19.11.2025 Big match al Maradona imperdibile: Conte cerca continuità contro una Dea che, nonostante il rendimento altalenante, resta una squadra capace di accendersi in qualsiasi momento. Nel nostro pronostico Napoli-Atalanta analizziamo le due squadre ed i rispettivi stati di forma.
Chiuso il capitolo nazionali, torna la Serie A 2025/26 con una 12ª giornata in cui il Napoli arriva forte del 4º posto e di un andamento più solido nelle ultime settimane, pur con qualche passaggio a vuoto in zona gol. Gli azzurri hanno trovato equilibrio ma faticano ancora a capitalizzare quando costruiscono, come mostrano gli 0 gol nelle ultime 3 partite tra campionato e Champions League. Conte sta cercando di tenere alto il baricentro, sfruttando qualità tecniche e rotazioni tra gli esterni.
Dall’altra parte, la Dea di Palladino, subentrato a Juric, vive uno dei momenti meno brillanti degli ultimi anni: 13ª in classifica con appena 13 punti, difesa che concede troppo (11 gol presi) e un attacco che, pur creando, non riesce a incidere come nelle stagioni migliori. La squadra però resta imprevedibile: quando trova ritmo palla a terra e verticalizzazioni può mettere in difficoltà chiunque.
Quote Napoli-Atalanta
Le quote Napoli-Atalanta fanno presagire ad un match certamente equilibrato, con la squadra di Conte spesso dominante nel gioco ma poco cinico ed un’Atalanta pericolosa nelle transizioni e capace di colpire anche nelle giornate in cui produce meno. Entrambe sono reduci da una sconfitta in campionato ed hanno bisogno di riscattarsi.
| Bookmaker | 1 | X | 2 | Link |
|---|---|---|---|---|
| snai | 2.20 | 3.20 | 3.40 | Verifica |
| bwin | 2.15 | 3.25 | 3.30 | Verifica |
| sisal | 2.20 | 3.20 | 3.40 | Verifica |
Le quote 1X2 propongono l’1 a 2.20, frutto soprattutto della differenza di classifica, del fattore Maradona e di un rendimento casalingo comunque superiore rispetto alla Dea. Il 2 a 3.40 è invece la quota che mostra l’incertezza nerazzurra: pochi punti, tanta alternanza di prestazioni e un’identità non sempre stabile. Il pareggio resta una soluzione possibile, specie considerando i numeri recenti dei due attacchi, spesso discontinui.
La nostra analisi di Napoli-Atalanta
Le statistiche raccontano un Napoli che segna 16 gol in campionato ma concede ancora troppo negli ultimi minuti (ben 5 gol subiti dal 75º minuto in poi). La Dea, da parte sua, ha prodotto 11 reti ma ne ha incassati 3 nel primo quarto d’ora: un dato che potrebbe indirizzare ritmo e atteggiamento iniziale del match.
- Ultimi 5 precedenti: 3 vittorie Napoli, 2 Atalanta
- Atalanta: 11 reti segnate e 13 incassate, difesa fragile nelle ultime uscite
- Napoli ha ottenuto il maggior numero di rigori in stagione (3)
- Pasalic (Atalanta) crea in media il maggior numero di occasioni da gol per l’Atalanta (3)
- Ultimo precedente al Maradona: Napoli-Atalanta 0-3
Le poche reti segnate da entrambe nelle ultime uscite fanno pensare ad una partita chiusa, ma è difficile non immaginare dei gol. Napoli e Atalanta hanno entrambe una forte prevalenza di match terminati tra le 2 e le 3 realizzazioni. Anche i precedenti, spesso vivaci, suggeriscono un match equilibrato ma non povero di marcature.
Qui Napoli
La squadra di Conte deve fare i conti con qualche assenza importante (Anguissa, Meret, Spinazzola, Gilmour, De Bruyne e Lukaku) ma mantiene una struttura compatta, grazie anche alla ritrovata brillantezza del centrocampo. Gli azzurri hanno un’ottima capacità di costruzione sulle catene laterali, anche se manca ancora quella giocata finale che trasformava le partite nelle stagioni scorse. Il Maradona, comunque, resta un fattore importante, soprattutto nei momenti di pressione.
Qui Atalanta
La Dea vive una fase di ricostruzione tecnica e mentale. Palladino punterà sulla qualità offensiva di giocatori come Pasalic e Scamacca, mentre l’infermeria presenta al momento la sola presenza di Bakker, che rientrerà a marzo 2026. La produzione offensiva non manca, ma la squadra soffre terribilmente le ripartenze avversarie e la scarsa compattezza nei duelli difensivi.
Napoli-Atalanta: probabili formazioni
Napoli (4-3-3): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Gutierrez; Elmas, Lobotka, McTominay; Politano, Hojlund, Neres. All.: Conte
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossonou, Hien, Ahanor; Bellanova, Ederson, Pasalic, Zappacosta; De Ketelaere, Lookman; Scamacca. All.: Palladino
Napoli-Atalanta: dove vederla in tv
Napoli-Atalanta sarà trasmessa in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K, Sky Sport 251, DAZN 1 e Zona DAZN. La partita sarà disponibile anche in streaming su Sky Go, Now e DAZN, la piattaforma che detiene in esclusiva i diritti della Serie A 2025/26. Il collegamento dallo Stadio Diego Armando Maradona partirà alle 19:45 con interviste e approfondimenti pre partita, fino al calcio d’inizio fissato per le 15:00.
Napoli-Atalanta: i nostri consigli
Il nostro pronostico Napoli-Atalanta è Multigol 2-3. Un mercato che sembra essere una soluzione ideale per un match che promette equilibrio, intensità e ritmi non troppo estremi. Le due squadre tendono infatti a chiudere le loro partite in questa fascia gol, con statistiche quasi sovrapponibili.
Tra le alternative segnaliamo il Gol, opzione sostenuta dai numeri offensivi di entrambe e dalle difficoltà difensive della Dea ma anche Hojlund marcatore, puntando sulla capacità dell’attaccante azzurro di incidere anche contro difese più strutturate. Il danese ha siglato finora soltanto 2 gol in campionato ed ha bisogno di sbloccarsi al più presto.
Con un’esperienza avviata nel 2020 e migliaia di pronostici firmati, Salvatore Maniaci è un redattore esperto di calcio e tennis. La sua abilità è decodificare dati complessi per trasformarli in analisi predittive chiare e affidabili, offrendo una prospettiva unica per interpretare le dinamiche nascoste di ogni partita.