Il pronostico Fiorentina-Bologna

Intro al match

Dopo aver scritto un capitolo fondamentale della sua storia con la conquista della Coppa Italia 2024/2025, primo trofeo alzato al cielo dopo ben 51 anni di digiuno, il Bologna tornerà in campo per la penultima giornata di Serie A. Ad attendere i rossoblù sul campo dell’Artemio Franchi di Firenze la Fiorentina, in crisi d’identità e risultati ma che può ancora sperare di salvare la stagione qualificandosi in Europa, impresa comunque molto difficile.

L’edizione numero 146 del derby dell’Appennino, da sempre uno degli appuntamenti stagionali più attesi da entrambe le tifoserie, sarà decisivo anche nel finale di campionato delle due squadre. La Fiorentina è a -4 dal 6° posto occupato dalla Roma, mentre il Bologna, vincendo la Coppa Italia, si è assicurato un posto nella prossima Europa League ma può ancora puntare alla Champions. Il pareggio non accontenterebbe nessuno, e anche per questo è probabile che spettacolo ed emozioni non mancheranno.

Stato di forma Fiorentina

Quella che sta per concludersi è una stagione che ha visto la Fiorentina vivere troppi alti e bassi. Ogni volta che sembrava sul punto di spiccare il volo, infatti, la Viola è inspiegabilmente crollata, situazione che si è ripetuta anche nel finale: a maggio non è ancora arrivata una vittoria in quattro partite, con due sconfitte consecutive in campionato e l’eliminazione in semifinale di Conference League contro il Betis. L’ultimo obiettivo rimasto è la qualificazione in Europa, ma anche due vittorie nelle utlime due giornate potrebbero non bastare.

Mister Palladino proverà a dare uno scossone ai suoi, ma battere il Bologna non sarà certo semplice. I tifosi contestano il rendimento della Viola, che inoltre potrebbe dover fare a meno di Kean e Gudmundsson. Entrambi accusano problemi muscolari, mentre saranno assenti per squalifica gli eventuali rimpiazzi Zaniolo e Beltran. La Fiorentina spera dunque di recuperare i titolari, mentre potrebbe trovare spazio anche il fin qui “oggetto misterioso” Colpani.

Stato di forma Bologna

Se la scorsa stagione era entrata nella storia grazie alla clamorosa qualificazione in Champions League, quella che sta per concludersi sarà ricordata per sempre grazie alla vittoria della Coppa Italia. Un trofeo che certifica la bontà del “progetto-Bologna”, passato con successo da Thiago Motta a Vincenzo Italiano e che ha ancora margini di miglioramento: il tecnico non vuole accontentarsi, e cercherà in casa della sua ex Fiorentina i punti necessari per inseguire una nuova qualificazione all’Europa che conta.

A Firenze il Bologna dovrà fare i conti con la stanchezza accumulata nella finale di Coppa Italia disputata mercoledì sera. L’eroe di Roma Ndoye potrebbe riposare lasciando il posto a Cambiaghi, mentre anche Odgaard scalpita come vice-Ferguson, anche se lo scozzese sarà probabilmente ancora titolare. Solito ballottaggio Castro-Dallinga per il ruolo di centravanti, con il primo ancora favorito, linea difensiva confermata con il solo Holm in dubbio: possibile spazio per Calabria.

Punti chiave

Nella gara di andata il Bologna si è imposto 1-0 al Dall’Ara con gol di Odgaard, al termine di una partita inferiore alle attese in termini di spettacolo. Sono numerosi gli elementi da prendere in considerazione in sede di pronostico: di seguito abbiamo elencato i punti chiave di Fiorentina-Bologna che a nostro avviso potrebbero influenzare la puntata degli scommettitori.

Il fattore campo potrebbe pesare nell’esito finale della gara, così come la stanchezza di alcuni uomini chiave tra gli ospiti o le possibili assenze tra i padroni di casa. Parliamo di due squadre che in campionato vivono un momento tutt’altro che brillante, con il Bologna reduce da due pareggi e una sconfitta e la Fiorentina che invece ha perso le ultime due partite giocate contro Roma e Venezia.

Responso

Il nostro pronostico Fiorentina-Bologna è Over 2.5. Preferiamo non rischiare un Esito Finale difficile da intuire e puntare su un buon numero di gol, almeno 3 in 90 minuti: uno scenario più che concreto, considerando che per inseguire i propri obiettivi entrambe le squadre non potranno accontentarsi di un pareggio.