Salvatore Maniaci
il: 26.05.2025 La stagione europea arriva all’epilogo con l’ultimo e più atteso appuntamento: la finale di Champions League. Luis Enrique e Simone Inzaghi si giocano tutto in una sfida che promette spettacolo ed emozioni. Analisi, curiosità, statistiche e probabili formazioni del match nel nostro pronostico PSG-Inter.
Il 31 maggio 2025 sarà una data da cerchiare in rosso per tutti gli appassionati di calcio, soprattutto per i tifosi di Paris Saint-Germain e Inter. All’Allianz Arena di Monaco di Baviera andrà in scena la finale di Champions League 2024/25, una sfida che promette emozioni forti tra due squadre che hanno superato ostacoli altissimi lungo il loro cammino.
Dopo aver eliminato avversari del calibro di Liverpool, Barcellona, Arsenal e Bayern Monaco, PSG ed Inter sono riuscite ad approdare all’ultimo atto della nuova formula della Champions League, rivelatasi più avvincente che mai. Una finale inedita, un duello tra giganti, in cui secondo i bookmaker sono i parigini a partire leggermente favoriti.
Dopo anni di attesa e investimenti faraonici, il PSG si appresta a disputare la partita più importante della propria storia recente. Freschi vincitori di campionato e Coppa di Francia, i parigini tornano a giocarsi una finale di Champions League a 5 anni di distanza da quella persa contro il Bayern Monaco nel 2020. Allora finì 1-0 per i tedeschi, ma oggi la squadra di Luis Enrique ha una nuova opportunità per sedersi finalmente sul tanto agognato trono d’Europa.
Quella contro l’Inter sarà una sfida carica di tensione e di altissimo livello, in cui i parigini partono con i favori del pronostico. Dall’altra parte troveranno però una squadra altrettanto motivata e affamata, già vicina al traguardo 2 stagioni fa contro il Manchester City. Luis Enrique può intanto sorridere: il gruppo è infatti al completo col PSG che dovrebbe dunque scendere in campo con il consueto 4-3-3: Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes; Joao Neves, Vitinha, Fabian Ruiz; Doué, Dembélé, Kvaratskhelia.
L’ultima Champions League vinta dall’Inter risale alla storica stagione 2009/2010, con Mourinho in panchina. Dopo il ritorno in finale nel 2022/23, quando fu il Manchester City di Guardiola ad imporsi 1-0 con un gol di Rodri, i nerazzurri hanno lavorato duramente per riprendersi la scena europea. Ora, 2 anni dopo, la Beneamata ha una nuova occasione per diventare, per la quarta volta nella sua storia, Regina d’Europa.
Sarà indubbiamente un sabato di calcio da non perdere, con l’Inter che si presenterà all’appuntamento dopo un finale di campionato al cardiopalma, chiuso con lo Scudetto sfumato per un solo punto a favore del Napoli. Contro il Paris Saint-Germain intanto, Simone Inzaghi è orientato a confermare il suo collaudato 3-5-2, lo stesso schieramento che ha superato ostacoli imponenti come Bayern Monaco e Barcellona: Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Çalhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram.
In casa PSG Luis Enrique ha ormai definito già da tempo l’undici titolare. Diversa la situazione per l’Inter, con Inzaghi che monitora attentamente le condizioni di due pedine fondamentali: Lautaro Martinez e Benjamin Pavard. Entrambi sono ormai in fase di recupero e le sensazioni sono positive, tuttavia la decisione finale verrà presa solo dopo gli ultimi allenamenti. 5 statistiche ed info da analizzare prima di sbilanciarsi sul pronostico del match valido per la finale di Champions League 2024/25:
È una finale di Champions League e lo spettacolo è garantito, anche se la tensione sarà altissima e la prudenza inevitabilmente condizionerà l’approccio di entrambe. Il PSG ha mostrato per tutta la stagione un potenziale offensivo straordinario, mentre l’Inter ha costruito gran parte del proprio percorso su una fase difensiva solida, che l’ha portata a subire meno di 1 gol a partita di media, nonostante le 6 reti incassate nel doppio confronto con il Barcellona.
Il nostro pronostico PSG – Inter è la combo X + Gol. Ci attende un confronto molto equilibrato, con i parigini che proveranno ad imporsi attraverso il possesso e l’intensità offensiva e un’Inter pronta a colpire al momento giusto, come spesso accaduto in questa stagione europea. Una rete per parte nei 90 minuti è uno scenario altamente probabile, così come un pareggio nei tempi regolamentari che potrebbe rimandare il verdetto ai supplementari o ai rigori.