Salvatore Maniaci
il: 08.04.2025 Si presenta come il quarto di finale con il divario più netto, ma in Champions League le sorprese non mancano mai. Luis Enrique parte da favorito, ma gli ospiti, guidati da un Emery abituato a certe notti, non sono da sottovalutare. Il punto della situazione nel nostro pronostico PSG – Aston Villa.
Il PSG di Luis Enrique, fresco vincitore della Ligue 1, può ora concentrare tutte le proprie energie sul grande obiettivo: la conquista della Champions League, trofeo che manca ancora nella bacheca del club. Curiosamente, la squadra parigina sembra oggi più solida e consapevole rispetto all’era delle superstar Messi, Neymar e Mbappé, quando il sogno europeo è sempre rimasto incompiuto.
Prima di pensare in grande però, c’è da superare lo scoglio dei quarti di finale. Dopo aver eliminato il Liverpool ai rigori in un ottavo di finale emozionante ad Anfield, il PSG torna al Parco dei Principi per affrontare un’Aston Villa capace di sorprendere tutti. Gli uomini di Unai Emery arrivano infatti da un momento eccezionale, con una striscia di 8 vittorie consecutive tra Premier e Champions League.
Il PSG si presenta all’appuntamento di mercoledì reduce da un filotto di 6 vittorie consecutive e con una stagione che, almeno in termini di prestazioni e numeri, ha pochi rivali. Eppure, a Parigi il titolo della Ligue 1 non basta mai. Per l’ambiente e per la proprietà la Champions League è da sempre l’unico vero obiettivo in grado di consacrare un progetto nato ormai parecchi anni fa.
L’eliminazione del Liverpool agli ottavi ha rafforzato le convinzioni della squadra di Luis Enrique, che adesso sogna inevitabilmente in grande. Tuttavia, prima di guardare troppo avanti, bisognerà superare l’Aston Villa in una doppia sfida da affrontare con lucidità già a partire dall’andata. In questa stagione intanto, c’è un nome che spicca su tutti: Ousmane Dembélé. Il talento francese è rinato e sta vivendo probabilmente la miglior annata della sua carriera con 32 reti e 7 assist in 40 presenze. Dinamico, imprevedibile e costantemente decisivo: è lui l’uomo chiave su cui i parigini punteranno ancora.
Anche l’Aston Villa non ha nulla da invidiare sul piano del rendimento stagionale. Attualmente 6º in Premier League ma a soli 6 punti dalla 3ª posizione, la squadra di Unai Emery sta costruendo qualcosa di speciale, sia a livello nazionale che europeo. Il percorso in Champions ha già visto gli inglesi eliminare il Club Brugge agli ottavi, in una doppia sfida chiusa con un risultato complessivo di 6-1.
Affrontare il PSG in trasferta a Parigi è indubbiamente una delle sfide più ardue della stagione. I bookmaker non danno fiducia agli inglesi, ma Emery ci è abituato: costruire imprese partendo dall’ombra è sempre stato il suo marchio di fabbrica. I Villans arrivano intanto al Parco dei Principi nel miglior momento possibile, considerando le 8 vittorie consecutive tra campionato e coppe da cui è reduce.
Quella di mercoledì sarà una sfida che entrerà nella storia del torneo: PSG e Aston Villa non si sono infatti mai affrontate in una competizione ufficiale. Un duello inedito tra due squadre in fiducia, entrambe protagoniste di una lunga serie positiva e ora pronte a darsi battaglia in uno dei quarti più intriganti di questa edizione. 5 punti determinanti della gara tra Paris ed Aston Villa che potrebbero condizionare il risultato:
Luis Enrique avrà a disposizione quasi tutta la rosa titolare, eccezion fatta per una pedina fondamentale: il difensore brasiliano Marquinhos è squalificato e salterà il primo atto della doppia sfida. Una perdita pesante per l’equilibrio difensivo parigino, che potrebbe aprire spazi inattesi agli ospiti. Dall’altro lato del campo però, sempre sponda PSG, la risposta potrebbe arrivare ancora una volta da Dembélé, sempre più determinante e pronto a fare la differenza in una serata in cui conteranno i dettagli.
Il nostro pronostico PSG – Aston Villa è Marcatore Dembélé. La squadra inglese ha dimostrato grande solidità difensiva nelle ultime uscite, ma dovrà ora confrontarsi con uno degli attacchi più prolifici e dinamici d’Europa. A rendere il PSG così pericoloso è soprattutto Ousmane Dembélé, che si sta confermando come l’arma più imprevedibile e letale della formazione di Luis Enrique. Già a quota 7 gol in questa edizione della Champions, il francese ha tutte le carte in regola per colpire ancora.