Salvatore Maniaci
il: 07.04.2025 Nella serata di martedì, l’Emirates Stadium sarà teatro di uno dei quarti di finale più attesi della Champions League: Arteta ospiterà Ancelotti in un confronto che promette spettacolo, ma sarà soltanto il primo atto. News ed ultime dai campi nel nostro pronostico Arsenal – Real Madrid.
I Blancos sbarcano a Londra per affrontare un quarto di finale che li vede sì favoriti per il passaggio del turno, ma solo sulla carta: al fischio d’inizio, le certezze spariranno e a parlare sarà il campo. Si preannuncia un duello ad altissima intensità tra due squadre con filosofie di gioco differenti, ma accomunate da un aspetto cruciale: le numerose assenze.
Sia Carlo Ancelotti che Mikel Arteta dovranno infatti fare i conti con indisponibilità piuttosto pesanti. In casa Arsenal i problemi nel reparto offensivo persistono: Gabriel Jesus e Havertz sono ancora ai box e al momento è il centrocampista Merino a ricoprire il ruolo di falso 9. Sul fronte Real Madrid le defezioni principali sono invece concentrate in difesa, con Militao, Mendy e Carvajal che non potranno far parte del match.
Secondi in classifica in Premier League, a -11 dal Liverpool capolista, i Gunners sembrano ormai costretti a concentrare tutte le loro energie sulla Champions League. Con il titolo nazionale praticamente sfumato, la sfida contro il Real Madrid rappresenta la priorità assoluta per Arteta, che punterà sulla migliore formazione possibile per fermare gli spagnoli puntando tutto sull’Europa.
L’Arsenal arriva alla sfida casalinga d’andata forte di una striscia di 7 risultati utili consecutivi tra campionato e coppe. Tuttavia, oltre agli infortunati Gabriel Jesus e Havertz, Arteta dovrà fare a meno anche di Tomiyasu, Gabriel, Calafiori e dello squalificato Sterling. Una situazione non semplice per gli inglesi, che si troveranno di fronte una squadra esperta e letale come il Real Madrid. I Gunners dovranno prestare particolare attenzione alla velocità e all’imprevedibilità di Vinicius, Rodrygo e Mbappé, campioni in grado di colpire in ogni istante.
Il Real Madrid si presenta a Londra dopo una serie di partite intense ed emotivamente cariche. Dopo il rocambolesco 3-2 in rimonta sul Leganés in campionato e il pirotecnico 4-4 contro la Real Sociedad in Copa del Rey, i Blancos hanno infatti incassato anche una sorprendente sconfitta nell’ultimo turno di campionato, cadendo 2-1 contro il Valencia.
Settimane agitate dunque per i tifosi madridisti, che ora si preparano a respirare l’aria della Champions League da campioni in carica, dopo aver eliminato agli ottavi gli eterni rivali dell’Atletico. Oltre alle assenze in difesa intanto (Militao, Mendy, Carvajal), Ancelotti dovrà fare a meno anche di Tchouaméni, squalificato. In avanti invece, spazio al meglio che il Real può offrire: Vinicius, Bellingham e Rodrygo alle spalle di Mbappé, nel classico 4-2-3-1 che promette grandi giocate.
Era da parecchi anni che Arsenal e Real Madrid non si incrociavano in una competizione ufficiale. L’ultimo confronto risale infatti alla stagione 2005/2006, quando i Gunners eliminarono i Blancos negli ottavi di finale di Champions grazie all’1-0 firmato da Thierry Henry al Santiago Bernabeu. Il ritorno a Londra, all’Emirates, si concluse con uno 0-0. Di seguito 5 aspetti cruciali del match che potrebbero determinare l’esito del match:
Nonostante l’assenza prolungata di un centravanti puro, l’Arsenal continua a trovare la via del gol, anche se la media realizzativa è calata sensibilmente a partire da febbraio. Il Real Madrid invece, pur mostrando qualche scricchiolio nei risultati recenti, resta una delle squadre più prolifiche e imprevedibili d’Europa. Con giocatori come Vinicius, Rodrygo e Mbappé, la minaccia può arrivare praticamente da ogni zona del campo.
Il nostro pronostico Arsenal – Real Madrid è Multigol 2-3. Si prevede una gara combattuta, con ritmi alti e momenti di grande intensità, ma al tempo stesso tatticamente attenta da entrambe le parti. Il possesso palla dell’Arsenal e la pericolosità offensiva del Real potrebbero bilanciarsi, dando vita ad una partita ricca di contenuti ma con un numero equilibrato di gol, compreso molto probabilmente tra le 2 e le 3 marcature.