Scommesse sportive negli USA: attesa decisione su legalizzazione

Si accende sempre di più il dibattito sulla legalizzazione delle scommesse sportive negli Stati Uniti, dove la Corte Suprema è chiamata a decidere nei prossimi mesi. La decisione sul ricorso presentato dallo Stato del New Jersey contro la legge PASPA, che impone il divieto di scommesse sportive in tutti gli USA, arriverà infatti entro il prossimo giugno.

Una sala scommesse USA.

Scommesse USA: anche il PGA Tour a favore della legalizzazione. ©shutterstock.com

La legge PASPA e le poche eccezioni

Il Professional and Amateur Sports Protection Act (PASPA), è in vigore dal 1992 e sancisce di fatto il divieto di scommettere su tutto il territorio statunitense. Uniche eccezioni gli Stati di Nevada, Oregon, Montana e Delaware. L’unico stato ad aver effettivamente dato il via alle giocate è però il Nevada, dove è possibile di fatto scommettere sui maggiori avvenimenti sportivi.

Il 4 dicembre del 2017 la Corte Suprema ha discusso il ricorso presentato dallo stato del New jersey contro il PASPA, una legge che ha avuto tra i suoi effetti collaterali anche quella di alimentare il giro delle scommesse illegali su tutto il territorio federale. Il progetto presentato dallo stato del New Jersey ha avuto l’appoggio di diversi Stati federali, tra cui Rhode Island, Michigan, Indiana e West Virginia. Anche la American Gaming Association sostiene l’iniziativa di abolire, o quantomeno ridimensionare fortemente il PASPA, mettendo in evidenza i benefici che deriverebbero dall’apertura alle scommesse sportive e dalla loro regolamentazione. Su tutti, gli ingenti introiti che arriverebbero nelle casse statali e un netto contrasto alla criminalità e alle giocate clandestine.

Le maggiori leghe sportive a favore dell’abolizione del PASPA

Nel corso di una recente conferenza sul betting tenutasi nell’Illinois, le maggiori leghe sportive statunitensi hanno discusso sull’iniziativa avviata dal New Jersey. Oltre al sostegno della lega di basket NBA e della MLB di baseball, si è unito al fronte anti-PASPA anche il PGA Tour di Golf. Il PGA, ovvero l’ente che organizza i maggiori eventi professionistici di golf negli USA, si è schierato a favore dell’abolizione del divieto sulle scommesse sportive vigente nella nazione, appoggiando le proposte avanzate da NBA e NFL. Tali proposte prevedono che una quota delle puntate sia destinata a finanziare le varie organizzazioni sportive e al controllo dei flussi di gioco in collaborazione con le stesse leghe. In una nota ufficiale il PGA Tour sottolinea come la regolamentazione delle scommesse sportive sia il modo migliore per garantire l’integrità degli eventi sportivi, proteggere i consumatori ed avvicinare i fan, oltre che per generare entrate utili per il Governo. L’organismo stesso dichiara poi di essere disposto a collaborare con legislatori, operatori e le altre parti interessate nel mondo del betting per tutelare gli interessi di tutti.

DraftKings già pronto a lanciarsi nel mercato

Nell’attesa di una decisione definitiva sulla questione da parte della Corte Suprema, i potenziali operatori interessati al betting iniziano a muovere i primi passi. DraftKings, uno dei più importanti operatori statunitensi di fantasy bet, è in cerca di partner per lanciarsi nel mercato in caso questo dovesse essere aperto e legalizzato.

La compagnia ha infatti dato conferma alle voci che la volevano in cerca di partner tra i casinò del New Jersey per irrompere sul mercato del betting. Al momento non si hanno notizie però di un raggiunto accordo con uno dei vari interlocutori, ma è indubbio che DraftKings vuole farsi trovare pronta in caso il ricorso contro il PASPA dovesse avere esito positivo. Il fondatore della compagnia, Jason Robins, ha definito l’eventuale approdo nel mercato delle scommesse una “enorme opportunità di crescita”. In tal senso ha già creato all’interno di DraftKings una sezione dedicata, affidandone la direzione a Sean Hurley, una figura che può vantare una certe esperienza nel settore.

Come detto in precedenza, la decisione della Corte Suprema sull’abolizione del PASPA e conseguente apertura e regolamentazione delle scommesse sportive dovrebbe arrivare entro il mese di giugno 2018. In molti sono convinti che il PASPA verrà abolito o fortemente rivisto dai giudici, tanto che il New Jersey ha già invitato i potenziali operatori del mercato ad avviare l’iter legislativo per chiedere la licenza.

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