Laila Hasanovic e Jannik Sinner: relazioni e performance sportive
La nuova relazione di Jannik Sinner con Laila Hasanovic è ormai di dominio pubblico, sollevando interrogativi sul suo possibile impatto in campo. La storia recente dello sport, da Icardi a Berrettini, ha mostrato come un legame così mediatico possa diventare un fattore, trasformando l’equilibrio tra vita privata e performance in una sfida cruciale.
Sinner-Hasanovic, l’amore ai tempi del ranking
A Vienna, nella classica intervista post-vittoria, dopo aver battuto in finale uno spento Zverev, l’annuncio è arrivato in diretta: “Grazie alla mia famiglia, alla mia squadra… e alla mia ragazza”. Così Jannik Sinner ha presentato al mondo, inserendola ufficialmente nel quadro degli affetti, Laila Hasanovic.
D’altronde era difficile non notare la venticinquenne di Copenhagen, cresciuta in una famiglia di origini bosniache, visto che per tutta la partita era stata spesso cercata dalle telecamere, che l’avevano scovata accanto alla madre di Jannik.
La presenza di Laila Hasanovic, insomma, non è più quella discreta della compagna di avventure fuori dal campo, ma, come testimoniato anche dal suo soggiorno torinese in questa settimana di ATP Finals, la ragazza è ormai la partner a tuttotondo di Jannik Sinner.
Modella, influencer, decisa a entrare nel mondo contemporaneo dello show-business, Laila già a 16 anni collabora con case di moda importanti come Prada e Armani. Nel 2019 è finalista del concorso Miss Danimarca, rappresentando la Groenlandia, e la sua ascesa social diventa via via inarrestabile: oggi conta, anche grazie al rapporto con Sinner, oltre 400.000 followers su Instagram
La sensazione, a giudicare da questi primi mesi sotto i riflettori, è che Hasanovic sia una figura riservata, non troppo ingombrante, almeno per ora, giudicata dalle riviste di gossip come una ragazza glamour e spontanea, chiaramente amante del fashion, oltre che degli sportivi.
Nel curriculum sentimentale di Laila, infatti, ci sono già Jonas Wind, ventiseienne centrocampista danese del Wolfsburg, ai tempi calciatore del Copenaghen, e poi Mick Schumacher, ex pilota della Haas in Formula 1, nel 2025 alla guida della Endurance Hypercar della Alpine nel FIA World Endurance Championship: una specialista, insomma.
Non è ben chiaro come Sinner e Hasanovic si siano conosciuti, ma i rumor raccontano di un amore scoppiato nel maggio del 2025, subito dopo un viaggio a Copenhagen del tennista azzurro in seguito agli Internazionali di Roma. Da lì in poi è stato un susseguirsi di avvistamenti, fra cui la finale del Roland Garros e poi il torneo di Wimbledon, mentre a settembre 2025, durante gli US Open, i più curiosi avevano notato la foto di Laila come screensaver del telefono di Jannik.
L’influenza dell’amore sulle prestazioni sportive
Certo fa strano vedere Sinner, che è considerato l’essere umano “normale” per eccellenza, una normalità che fa da contrapposizione al suo straordinario talento tennistico, nel baillame delle voci del gossip, inevitabilmente alimentate anche dalla popolarità social della sua nuova compagna.
Diventa inevitabile pensare al rapporto fra Matteo Berrettini e Melissa Satta, una delle relazioni più chiacchierate nel tennis degli ultimi anni e che in molti, purtroppo, hanno collegato con le difficoltà incontrate da Berrettini in termini di performance.
Durata ufficialmente un anno, la storia fra l’ex numero 1 del tennis italiano e la showgirl sarda, di dieci anni più grande di lui, aveva fatto storcere il naso a molti, senza nessuna ragione concreta, al punto che Satta ha ricevuto a lungo messaggi intimidatori e insulti nei quali la si accusava di essere dietro il crollo sportivo di Berrettini.
Berrettini ha sempre smentito qualsiasi collegamento fra le due difficoltà sul circuito nel 2023 e la relazione con Melissa Satta, dichiarando fosse “irrispettoso” collegare i suoi problemi fisici alla sua situazione sentimentale.
Diverso, senza dubbio, è stato invece il rapporto fra Wanda Nara e Mauro Icardi, per andare a pescare un’altra storia tormentata dal gossip e famosa nel nostro paese. In quel caso, al di là delle performance sul campo, c’è di certo che la storia fra la modella argentina e l’allora capitano dell’Inter creò delle difficoltà sportive concrete, forzando di fanno l’addio di Maurito ai nerazzurri.
Leggere con la lente di queste due storie la relazione fra Jannik Sinner e Laila Hasanovic è certamente forzato, ma resta il fatto che non può essere considerato come secondario il dover gestire, oltre alle tensioni legate all’impegno sportivo, anche l’attenzione dei media sulla propria sfera personale.
Di buono sembra esserci la gestione molto trasparente e serena per la quale i due hanno deciso di optare, probabilmente anche per evitare le continue domande e le insistenti ricerche di scoop dei giornali di gossip: meglio sgombrare il campo e portare tutto alla luce del sole.
La sensazione, insomma, è che per Jannik non ci saranno ricadute sportive legate ai suoi impegni sentimentali. Ma la prova definitiva, al di là di questo finale di stagione, l’avremo senza dubbio, se i due dovessero essere ancora insieme, nel 2026.
Le analisi sportive di Mauro Mondello sono plasmate da un’esperienza giornalistica di livello internazionale (The Guardian, La Repubblica, L’Ultimo Uomo) e dal prestigio di un passato come Yale World Fellow. Porta questa prospettiva unica nel suo ruolo di voce autorevole di Talkbet&Risposta e offre pezzi di approfondimento che coniugano dati, storie e spessore.

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