Tutti i contratti sportivi più ricchi di sempre

Rimanendo nei confini del calcio si pensa spesso che Messi e Ronaldo siano gli unici sportivi al mondo con stipendi da capogiro. Ma la realtà è che sono altri i veri ricchi dello sport. Scopriamo insieme dove si nascondono.

Soto, il contratto più ricco di sempre

Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Spesso sono loro due gli atleti ai quali si pensa quando si immaginano cifre da capogiro nel mondo dello sport professionistico e si stilano le classifiche sui contratti sportivi più ricchi e remunerativi. E non è certo sbagliato: i due grandi calciatori sono, in effetti, fra i più pagati al mondo.

Quando si tratta, però, di identificare qual è in effetti il contratto con la cifra più alta si sempre nella storia dello sport, a prescindere dalla durata dell’accordo, ma solo andando a guardare l’ammontare complessivo del contratto sportivo, allora il nome in testa alla classifica è probabilmente sconosciuto ai più nel Vecchio Continente: si tratta infatti di Juan Soto.

Juan Soto

Soto, l’atleta più pagato di tutti

Nato a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana, nel 1998, Juan Soto è diventato, l’11 dicembre del 2024, l’atleta ad aver sottoscritto il contratto sportivo più ricco di sempre: 765 milioni di dollari per 15 anni. Si tratta di una cifra che, secondo molti addetti ai lavori, ha letteralmente “portato nel futuro”, l’intero mondo del baseball professionistico USA.

Rimasto sul mercato dei free agent, gli atleti svincolati, dopo un’ottima stagione con i New York Yankees (culminata però con la sconfitta nella finale del torneo, le World Series, contro i Los Angeles Dodgers), Soto ha ricevuto un’offerta semplicemente irripetibile dai rivali cittadini dei New York Mets, che sul piatto hanno peraltro aggiunto un bonus da 75 milioni alla firma.

Sono cifre difficili da immaginare in un continente, l’Europa, nel quale il baseball è uno forse addirittura meno di uno sport di nicchia, ma negli Stati Uniti, dove la partita di baseball è invece considerata il passatempo nazionale per eccellenza, questi numeri hanno un senso finanziario completamente diverso.

Forse per questo anche il secondo contratto sportivo più ricco di sempre proviene dallo stesso sport e fu firmato, nel dicembre del 2023, da Shohei Ohtani, considerato da molti uno dei più grandi giocatori di tutti i tempi, se non il più grande, insieme al mitico Babe Ruth.

Giapponese di Mizusawa, una carriera iniziata negli Hokkaido Nippon, Ohtani ha giocato dal 2018 al 2023 per i Los Angeles Angels, prima di accettare un offerta decennale da 700 milioni di dollari dei Los Angeles Dodgers. Un’offerta, peraltro, con una clausola futuribile molto particolare.

Ohtani, infatti, ha chiesto di essere pagato, per il periodo decennale del contratto nel quale si disimpegnerà sul terreno di gioco, 2 milioni di dollari l’anno, mentre i restanti 68 gli verranno versati, a conclusione dell’accordo, a cadenza annuale, dal 2034 al 2043.

Di certo c’è che la scelta dei Dodgers si è rivelata vincente se è vero che anche (soprattutto) grazie all’aiuto di Ohtani sono tornati a vincere le World Series nel 2024, con il giapponese che ha portato a casa, all’unanimità, il titolo di MVP della stagione, che peraltro aveva già vinto nel 2021 e nel 2023. Ohtani, nato nel 1994, è un caso molto raro di giocatore che si disimpegna, e con grande qualità, sia come lanciatore che come battitore ed esterno.

I calciatori con contratti più alti

Al numero tre e al numero quattro della classifica ci sono i due fenomeno di cui avevamo parlato in apertura di questo pezzo: Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. L’argentino entra in questa classifica grazie al contratto da circa 600 milioni di euro che sottoscrisse nel 2017 con il Barcelona e che, secondo molti, ha portato all’odierno disastro finanziario del club catalano.

Quell’accordo infatti prevedeva, oltre alla base fissa da 630 milioni per quattro anni, un bonus alla firma intorno ai 100 milioni e bonus vari che, secondo i conti del quotidiano spagnolo Marca, avrebbero fatto salire di ulteriori 25 milioni l’anno la remunerazione dell’asso argentino.

Leggermente sotto Cristiano Ronaldo, che nel 2022 ha firmato un accordo triennale da 200 milioni l’anno, 600 milioni complessivi, con i sauditi dell’Al-Nassr, contratto peraltro appena scaduta e che verrà probabilmente rinnovato ancora per un biennio, alle stesse cifre: a quel punto il campione portoghese avrà compiuto 42 anni e potrebbe decidere di ritirarsi.

Dietro i due simboli del calcio contemporaneo troviamo un golfista, lo spagnolo John Rahm, che nel 2023 venne convinto dal nuovo circuiti saudita della LIV a lasciare la PGA Tour grazie a un assegno da 500 milioni di dollari: una cifra mostruosa e mai vista nel mondo del golf.

Sesto posto per Patrick Mahoney, giocatore di football americano considerato da molti fra i più grandi quaterback nella storia di questo sport. Vincitore di tre Superbowl nel 2019, nel 2022 e nel 2023 e sempre eletto MVP delle finali giocate il ragazzo texano, leader tecnico dei Kansas City, nel 2020 ha rinnovato il suo accordo con un’estensione decennale del contratto da 490 milioni di dollari più bonus.

Chiudono la top ten Karim Benzema, che nel 2023 firmò con i sauditi dell’Al-Ittihad un triennale da oltre 400 milioni di dollari, Mike Trout, giocatore di baseball che nel 2019 aveva siglato un contratto da dodici anni, anche lui da circa 400 milioni di dollari, con I os Angeles Angels, e infine Mookie Betts, altro “baseballista” nel 2020 ha firmato un accordo da dodici anni a 365 milioni di dollari, con bonus da 65 milioni alla firma.

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