I più grandi portieri del mondo in questo momento

di Mauro Mondello, 8. maggio 2024

A lungo, nella storia contemporanea del calcio, è stato Gianluigi Buffon il portiere più forte in circolazione. Oggi sono diversi i giocatori che possono ambire a questo titolo, con qualche sorpresa. Scopriamola!

Portieri più forti, dalla scuola brasiliana all’Europa dell’Est

L’arte del difendere la propria porta dagli attacchi delle squadre avversarie è una delle più affascinanti nel mondo del calcio. Già da bambini il momento nel quale si va a giocare da portiere costituisce una sorta di rito di passaggio, significa che si è considerati troppi scarsi per far parte dei giocatori di movimento, oppure molto più forti di chiunque altro fra i pali: in ogni caso, diversi.

Indicare il più forte portiere al mondo in questo momento non è insomma solo questione di tecnica, ma implica una valutazione che includa, soprattutto, anche le doti di personalità, un elemento decisivo per le prestazioni di un portiere. Nonostante il doppio infortunio che lo ha tenuto ai box per tutta la stagione, uno dei più forti portieri al mondo in questo momento è senza dubbio Thibaut Courtois.

I portieri più forti del momento

Subito dietro, nonostante non abbia vinto moltissimo nelle ultime stagioni al Liverpool, va sicuramente menzionato il brasiliano Alisson Becker. Secondo le statistiche, l’ex portiere della Roma è oggi il più forte al mondo quando si tratta di distribuzione del pallone, una caratteristica che si unisce alla sua grande intelligenza nel posizionamento fra i pali.

Spesso poco reclamizzato a causa del suo palmares limitato e del fatto non giochi in una grande squadra, ma non considerata un top club assoluto, c’è invece Jan Oblak. Il portiere sloveno, 31 anni, difende la porta dell’Atletico Madrid dal 2014 e, fosse stato in questi anni in club più vincente, sarebbe senza dubbio considerato il numero 1 assoluto del ruolo. Carismatico, fisicamente dominante, fortissimo nelle uscite alte, Oblak è uno dei portieri più sottovalutati del calcio contemporaneo.

Ederson, portiere del Manchester City, premio miglior portiere FIFA 2023, non può certamente mancare in un pezzo dedicato ai migliori portieri del mondo. 247 presenze con i Citizens, con i quali ha vinto tutto, il brasiliano è apprezzato soprattutto per le sue qualità di impostazione, ma in realtà è un grande numero 1 anche fra i pali, specialmente in termini di esplosività.

Una menzione, infine, nel panorama dei grandi portieri di oggi, la meritano indubbiamente Mike Maignan, che nonostante pecchi in costanza è forse il portiere più completo al mondo oggi, e Manuel Neuer, un giocatore che ormai da oltre quindici anni è sempre al top assoluto fra i pali. Difficile, invece, includere Onana, oggi al Manchester United.

Dopo la stagione 2022/2023 all’Inter era sembrato davvero un prospetto di primo piano nel ruolo, ma la sua annata horror con i Red Devils lo hanno decisamente fatto scivolare nell’alveo dei portieri sopravvalutati, la cui valutazione è stata influenzata da prestazioni statisticamente casuali e ben al di sopra delle reali capacità tecniche.

I portieri italiani più forti di oggi

Sulla carta non dovrebbero esserci dubbi sul nome del più forte portiere italiano in questo momento: Gianluigi Donnarumma. Eppure il ragazzo di Castellammare di Stabia, alla nona stagione da professionista nonostante abbia ancora appena 25 anni, sembra purtroppo aver fermato il suo processo di crescita.

Di fatto, Donnarumma fa ancora gli stessi errori di quando aveva 16 anni e se è forse il migliore al mondo fra i pali, è invece ancora un portiere molto incostante quando si parla di uscite e gioco con i piedi.

Ecco che allora il nome di Guglielmo Vicario, ventisettenne ex Empoli, oggi al Tottenham, sta rapidamente scalando le gerarchie. Vicario ha avuto subito un buon impatto in Premier League, non soffrendo il passaggio da una piccola italiana a una top inglese, e ha già scalzato Meret dal ruolo di secondo in nazionale.

Anche Meret, portiere del Napoli, sembra star percorrendo la stessa parabola discendente di Donnarumma. A 27 anni, dopo due stagioni piene da titolare, sembra un ottimo portiere, ma non il prodigio di cui si diceva ad inizio carriera. Per questo, nomi come Di Gregorio del Monza e Provedel della Lazio appaiono, oggi come oggi, decisamente più forti e in forma del ragazzo friulano.