I migliori talenti Under 17 del calcio mondiale

Calciatori di qualità, giovani pronti a fare la differenza già da adolescenti oppure eccezionali prospetti destinati ad esplodere. I giocatori in procinto di fare la loro comparsa nel calcio internazionale sono diversi: andiamo a scoprirli.

Echeverri, Endrick e Yamal: i migliori Under 17 nel calcio

Il mondiale Under 17, giocatosi in Indonesia fra novembre e dicembre 2023 e vinto dalla Germania, ha messo in luce alcuni straordinari talenti adolescenziali del calcio mondiale. Alcuni di loro sono già noti agli addetti ai lavori e hanno infatti strappato contratti importanti in club del calibro di Manchester City e Real Madrid. Altri sono in rampa di lancio, speranze ancora da confermare in maniera definitiva.

Il primo giocatore incluso nella nostra selezione è l’argentino Claudio Echeverri, acquistato per 25 milioni di euro dal City di Guardiola e lasciato in prestito al River Plate fino al termine della stagione. Echeverri è un numero 10 atipico, con qualità da regista a tuttocampo, potente e creativo, con una straordinaria visione di gioco e una magnifica tecnica di base. Appena quattro presenze nel campionato argentino, Echeverri è considerato la prossima “big thing” dal calcio mondiale, grazie al carisma e alla maturità che, nonostante la giovanissima età, ha già dimostrato.

Giovane calciatore che esulta

I maggior talenti Under 17

Non gli è certo secondo per popolarità Endrick Felipe Moreira da Sousa, noto semplicemente come Endrick, che a 17 anni ha vinto ogni competizione giovanile possibile, è diventato il più giovane giocatore nella storia del Palmeiras ad esordire e il più giovane calciatore a segnare un gol nel campionato brasiliano dal 2003 ad oggi. Con due presenze già registrate in nazionale maggiore è il più giovane calciatore brasiliano a ricevere una convocazione con la nazionale verdeoro dai tempi di Ronaldo, il Fenomeno.

Non sorprende, dunque, che il Real Madrid lo abbia già bloccato da diverso tempo, pagandolo la bellezza di 35 milioni di euro, una cifra che potrebbe raggiungere addirittura i 70 milioni grazie alle clausole opzionali. Endrick, che ha giocato meno di cinquanta partite fra i professionisti, spera di ripercorrere in Spagna il percorso di Vinícius Júnior e Rodrygo, anche loro arrivati alla Casa Blanca da minorenni e oggi protagonisti assoluti con la maglia delle merengues.

È di fatto già un protagonista del calcio internazionale europeo Yamine Lamal, classe 2007 che in questa stagione si è imposto come attaccante esterno titolare del Barcelona di Xavi: per lui 32 presenze e 3 gol. Lamal è un prodotto della cantera azulgrana, ha grandi qualità nel saltare l’uomo, ottima tecnica e può svariare su tutto il fronte offensivo.

La sua esplosione è stata premiata anche dalla convocazione in nazionale: ha esordito con la Spagna a 16 anni e 50 giorni e una settimana dopo, con il gol messo a segno contro la Georgia l’8 settembre 2023, è diventato il più giovane spagnolo di sempre ad andare in rete con la maglia delle Furie Rosse. Il suo valore di mercato attuale, secondo il sito specializzato Transfermarkt, è di 60 milioni di euro.

Pafundi, la grande speranza azzurra

“Prima Pafundi, poi tutti gli altri”. È rimasta famosa la frase pronunciata da Roberto Mancini nel marzo del 2023 durante una conferenza stampa a Coverciano, a chi gli chiedeva come mai avesse scelto di chiamare un ragazzo con appena qualche manciata di minuti in Serie A. Da poco passato al Losanna, Simone Pafundi non è riuscito con l’Udinese a ritagliarsi lo spazio che il suo talento sembrava dovesse garantirgli.

C’è grande curiosità per capire se in Svizzera, in un campionato che negli ultimi anni ha dimostrato di poter valorizzare i giovani talenti italiani (vedi i casi di Gnonto e Calafiori) questo ragazzo del 2006 dal piede sinistro fuori norma, che ha scomodato paragoni importanti (Carnevale, capo scout dell’Udinese, ha addirittura tracciato un parallelo con il mancino di Diego Armando Maradona), riuscirà a sbocciare.

Un altro 2006, argentino di radici italiane, è sbarcato in Europa da qualche settimana, al Benfica, proveniente dal Velez Sarsfield. Il suo nome è Gianluca Prestianni e i portoghesi hanno pagato oltre 10 milioni di euro per assicurarsene le prestazioni sportive. 36 presenze e 2 gol con la maglia della squadra di Buenos Aires, Prestianni, che la nazionale italiana aveva pensato di convocare (ma il suo sogno è l’Albiceleste) è un centrocampista esterno veloce e inventivo, eccezionale nell’uno contro uno e apparso già pronto per fare la differenza sui palcoscenici più prestigiosi del calcio europeo.

Infine, chiudiamo la nostra carrellata con Warren Zaïre-Emery, centrocampista del Paris Saint Germain che, per la seconda stagione consecutiva, sta raccogliendo spazio importante nelle rotazioni dei parigini. Zaïre-Emery è il giocatore più giovane della storia ad essere sceso in campo in una partita della fase a eliminazione diretta della Champions League e Thierry Henry lo ha nominato capitano alla sua prima apparizione con la nazionale Under 21 bleus. L’8 novembre scorso, esordendo contro Gibilterra, è diventato il più giovane calciatore a difendere i colori della nazionale francese dai tempi di Maurice Gastiger, nel 1914.

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