Lega Basket Serie A maschile 2023/2024: la guida al campionato

Con la vittoria della Virtus Bologna sul Brescia nella Supercoppa Italiana del 24 settembre si è riaperta la stagione del basket maschile. La LegaBasket Serie A 2023/24 è ai nastri di partenza: andiamo a scoprirne tutti i segreti.

Serie A basket 2023/23: tutti contro l’Olimpia Milano

Il 30 settembre, con l’anticipo fra Trento e Cremona, si apre la nuova stagione del campionato di Serie A di basket maschile 2023/24. Come potete leggere anche nella nostra guida alle scommesse Serie A basket, favoritissima, anche quest’anno, è l’Olimpia Milano guidata dal mitico Ettore Messina. La compagine milanese si è aggiudicata gli ultimi due campionati e dovrà guardarsi, come ormai divenuto d’abitudine, da una Virtus Bologna che resta la principale contender per la conquista del titolo. Da questo punto di vista, le ultime tre finali parlano chiaro: dal 2020/2021 la serie A maschile è una questione che si decide sull’asse Milano – Bologna.

Si riparte, dunque, dalla splendida serie finale dello scorso giugno, un 4-3 a favore dell’Olimpia ricco di colpi di scena, dopo una stagione regolare che aveva visto le due squadre arrivare appaiate a 46 punti. L’Olimpia Milano del patron Armani riparte da una squadra potenzialmente ancora più forte di quella dello scorso anno.

Giocatori di basket in azione, logo Serie A basket

Favorite e sorprese per la Serie A basket 2023/24

Sono infatti usciti dal roster giocatori di secondo piano, mentre in arrivo si registrano firme importanti. Su tutti, Nikola Mirotic, una lunga carriera fra NBA e le top del basket spagnolo, pronto ad aggiungere punti e centimetri importanti al pacchetto di ali a disposizione di coach Messina.

Alex Poythress, lungo americano in arrivo dal Maccabi Tel Aviv, è un altro acquisto da non sottovalutare: si alternerà con il confermatissimo Kyle Hines nel ruolo di centro. In quintetto dovrebbero partire Baron, Shields, Mirotic, Melli e Hines, con dietro, pronti ad avere spazio nelle rotazioni, Lo, playmaker arrivato dall’Alba Berlino, Kamagate, altro nuovo acquisto preso per allungare la scelta ai centri, e poi ancora Giordano Bortolami, Voigtmann, Tonut, Ricci.

Senza dimenticare Diego Flaccadori: dopo una bella stagione a Trento arriva alla corte di Ettore Messina deciso a trovare spazio sia come guardia che da play. Con questo roster l’Olimpia punta a vincere tutto in Italia e proverà a conquistare le final four di Euroleague.

Subito dietro ecco la Virtus Bologna. La squadra delle Due Torri ha avuto un inizio di stagione complicato con l’esonero di Sergio Scariolo e l’arrivo in panchina di Luca Banchi. Scariolo è stato sollevato dall’incarico dopo una serie infinita di polemiche con il patron Zanetti, che ha accusato il coach, finalista olimpico e campione mondiale ed europeo con la Spagna, di considerare la squadra bolognese un impegno di secondo piano e di aver avuto colloqui con Real Madrid e Toronto Raptors.

Banchi, dal canto suo, arriva dopo il bell’Europeo alla guida della Lettonia, con cui ha conquistato il quindi posto e offerto un basket spettacolare e ha subito esordito con la convincente vittoria in Supercoppa, un perentorio 97 a 60 sul Brescia nel quale si sono già visti, a dieci giorni dal suo arrivo in panchina, alcuni dei principi alla base della filosofia di gioco del tecnico di Grosseto. La Virtus Segafredo ha perso due pedine importanti come Teodosic e Weems, due cessioni che daranno molto più peso specifico nel roster a Tornik’e Shengelia.

Il cestista georgiano, arrivato a Bologna a febbraio 2022 dopo aver rescisso con il CSKA Mosca a causa delle divergenze ideologiche legate all’invasione russa d’Ucraina con la proprietà, è subito diventato un punto di riferimento importante delle V nere, con 91 presenze, più di 800 punti e un ruolo da protagonista. Sarà interessante verificare l’inserimento di Jaleen Smith nella squadra.

La guardia americana, arrivata a Bologna dopo due buone stagioni con l’Alba Berlino, dovrebbe partire in quintetto e garantire solidità al pacchetto di guardie della Virtus. Da seguire anche Achille Polonara, che rientra in Italia dopo quattro anni da globetrotter fra Baskonia, Fenerbahce, Efes e Zalgiris Kaunas.

La coperta di Bologna è un po’ corta e la squadra sembra meno competitiva, rispetto a Milano, se confrontata con quella della stagione scorsa. Ma attenzione: la cura Banchi e la possibile di esplosione di alcuni dei nuovi acquisti potrebbero regalare sorprese.

Le outsider: attenzione a Venezia, Tortona e Sassari

La corsa per la vittoria della LegaBasket Serie A 2023/2024 sembra chiusa a una questione privata fra Milano e Bologna. Qualche sorpresa potrebbe però arrivare da squadre come Venezia, Tortona Sassari, che si sono ben disimpegnate nella regular season dello scorso anno e hanno rinforzato in maniera intelligente i loro roster.

La Humana Reyer ha perso, a meno di colpi di scena, il brasiliano Caboclo, deciso a non rientrare a Venezia, ma la conferma di coach Spahija e l’arrivo di Tucker a Brown Jr fanno ben sperare. Tortona è al debutto europeo dopo la straordinaria passata stagione e bisognerà vedere come gestirà il doppio impegno.

Di certo l’arrivo di Kyle Weems dopo un campionato di tribuna a Bologna sarà interessante da monitorare, così come l’arrivo di Chris Dowe dopo una splendida stagione a Sassari. Proprio i sardi aspettano la consacrazione definitiva di Ousmane Diop e potrebbero dire la loro se il nuovo duo di arrivi alle ali, composto da Breein Tyree e Stanley Whittaker, riuscirà a imporsi da subito.

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