Lettonia, è boom scommesse: +246% nei primi sei mesi del 2021

Anno memorabile per le scommesse online il 2021, in Lettonia. Nei giorni scorsi, la gambling commission ha reso noti i dati sui primi sei mesi dell’anno, che hanno fatto registrare uno stratosferico +246% rispetto all’analogo periodo del 2020. La somma giocata nella repubblica baltica è superiore ai 50 milioni di euro.

Un vero e proprio boom per le scommesse online

La bandiera della Lettonia e un ragazzo che esulta per una vincita alle scommesse

Lettonia: il 2021 è anno-boom per le scommesse, con un +246% di ricavi rispetto a un anno fa.

La gambling commission lettone, iAUi, ha diffuso nei giorni scorsi i numeri relativi al flusso delle scommesse online piazzate nel mercato regolato della repubblica baltica. Si tratta di numeri davvero esaltanti, per tutti gli addetti ai lavori.

Il ricavo del settore online, nei primi sei mesi del 2021, ha infatti fatto registrare un 246% in più rispetto al primo semestre del 2020: numeri davvero eccezionali, che si traducono in entrate per il comparto pari a 51.4 milioni di euro, molto più del doppio rispetto ai 20.9 milioni di euro generati un anno fa.

Il motivo di questi risultati è ovviamente dovuto in gran parte alla positiva risposta del governo lettone nella gestione delle problematiche legate alla pandemia di covid-19, nonché alla progressiva ripartenza di tutto il calendario sportivo rispetto ai primi mesi del 2020 (quando per 63 giorni i bookmaker online di fatto non avevano avuto attività).

Tutti gli operatori online forniti di licenza per operare in Lettonia, infatti, hanno potuto riprendere regolarmente la loro attività, a differenza delle agenzie scommesse e delle sale gioco terrestri, che sono rimaste chiuse proprio fino allo scorso giugno.

A livello complessivo, il settore scommesse è cresciuto del 26% rispetto al primo semestre 2020, per una somma di 51.9 milioni di euro: di questi, praticamente il 100% è stato merito del comparto online. Il fatturato complessivo degli operatori, invece, è conseguentemente sceso a 55.9 milioni di euro (proprio per le chiusure dei betting shop), contro i circa 74 milioni di euro del 2020. Ciò si è tradotto in un fortissimo calo della contribuzione fiscale da parte dei bookie, scesa del 47% rispetto a un anno fa, ovvero a 9.1 milioni di euro.

Il contrasto ai siti scommesse illegali

A contribuire all’ottimo risultato del comparto online in Lettonia è stata anche la efficace attività di contrasto al gioco illegale e ai bookmaker senza licenza di gioco messa in atto dalla gambling commission di Riga.

Nei primi sei mesi di quest’anno, infatti, la iAUi ha bloccato l’attività di ben 582 operatori privi di licenza che con la loro offerta di gioco inquinavano la regolarità e la legalità del betting nel Paese. A margine, la gambling commission ha fornito i dati relativi all’utilizzo del registro di autoesclusione dal gioco degli appassionati lettoni.

Risulta che, al 1 luglio, 19.159 utenti dei bookmaker online in Lettonia sono iscritti al registro. Di questi, circa 15.500 sono attualmente autoesclusi dal gioco presso tutti gli operatori del mercato regolato lettone.

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