Non succede, ma se succede… La value bet della settimana #7

La scorsa settimana abbiamo toppato di brutto, con la value bet della settimana, ma del resto i pronostici li sbaglia solo chi li fa! Questa settimana ci riproviamo con ancora maggiore impegno, e ci focalizziamo su due partite di Serie A dalla quota ghiottissima e azzardata, ma che in caso di successo ci premieranno moltissimo. Scoprite quali!

Cosa è successo la scorsa settimana

Un omino per giocare a calcio simulato

Torna l’appuntamento con le value bet della settimana: su chi scommetteremo questa volta?

Noi ci credevamo davvero: nonostante l’assenza di Tonali, ritenevamo che il Brescia-sprint di Eugenio Corini potesse riuscire a tornare dalla trasferta di Genova, contro la coriacea ma non particolarmente fantasiosa Sampdoria guidata da Claudio Ranieri, addirittura con i tre punti in tasca, fidandoci della ritrovata lena di Balotelli e di un’attitudine sempre molto propositiva delle Rondinelle, anche quando impegnate fuori casa.

I blucerchiati ci hanno invece bruscamente riportati alla realtà. Nonostante ci fossimo illusi con il gol di Chancellor al 12′ del primo tempo, infatti, i liguri si sono letteralmente scatenati, e doppo aver ribaltato il punteggio già nel primo tempo grazie a Linetty e Jankto, nella ripresa hanno dilagato, calando addirittura la manita con la doppietta di Quagliarella e la rete di Caprari, per un pesantissimo 5-1. Per farci perdonare (ma non è la nostra value bet della settimana, tranquilli!) vi diciamo: e se Ranieri, sentendo aria di derby, nel prossimo turno fermasse l’apparentemente inarrestabile corsa della Lazio?

Fiorentina vincente, nella sfida tra mister tosti contro il Napoli

La prima value bet (ossia un incontro su cui le quote proposte dai bookies sono sproporzionate, rispetto all’effettivo valore delle compagini in campo) che vi vogliamo proporre è riferita al match di sabato 18 gennaio alle 20.45 al San Paolo di Napoli. La squadra di casa, reduce dalla prima vittoria della gestione-Gattuso (in Coppa Italia contro il Perugia), ma protagonista fin qui di un campionato da vero film horror, riceverà la Fiorentina. Anche i viola sono passati da un cambio di allenatore, e sulla panchina che fu di Vincenzo Montella siede ora Giuseppe Iachini.

Due ex mastini del centrocampo in panca, dunque, che hanno convertito tutta la grinta che mettevano in campo nella loro idea di calcio e che sono chiamati a risollevare una stagione che per entrambi i club è decisamente al di sotto delle attese. È Iachini, però, per il momento, quello che sta avendo l’impatto migliore, visto che dal suo arrivo i toscani non hanno ancora conosciuto sconfitta, mentre la banda-Ringhio si è arresa a Inter e Lazio nelle ultime due gare.

Proprio alla luce della situazione delle due squadre, la vittoria esterna della Fiorentina non ci sembra un’ipotesi così impossibile, e la quota media attorno al 5.40 che viene proposta dai vari bookmaker appare un tantino sproporzionata: perché dunque non tentare la sorte, speculando su un Napoli che non riesce ancora a trovare la quadra?

Pronostico: Vittoria Fiorentina (5.40). Fiducia media. Impegni di Coppa Italia per entrambe durante la settimana, ma più gravoso per la Fiorentina, contro l’Atalanta. Ci sentiamo di puntare sulla vittoria dei viola, già ben sintonizzati sulla lunghezza d’onda del nuovo mister Iachini.

Sfida calda tra provinciali: puntiamo sul Verona che passa a Bologna

Quella di domenica pomeriggio tra Bologna e Verona si presenta come una sfida combattuta e accesissima tra due squadre forgiate a immagine e somiglianza dei loro allenatori, Mihajlovic e Juric (a proposito: tra i due sarà anche derby serbo-croato). Gli emiliani, però, patiscono una situazione di classifica non esaltante, soprattutto rispetto all’avvio del campionato: il 4-2-3-1 di Miha, infatti, pur proponendo sempre un calcio spumeggiante e costruttivo, stenta a trovare la via del gol e finalizza poco. Chissà che l’arrivo dall’Atalanta di Barrow non cambi in meglio la situazione di classifica, che dopo la sconfitta nel turno precedente contro il Torino vede i felsinei a quota 23 punti, al 13′ posto.

Il Verona è avanti di due punti, ma soprattutto arriva da una importantissima vittoria nello scontro diretto contro il Genoa di sette giorni fa, e in generale il mister croato è riuscito a dare una fisionomia ben precisa ai suoi, puntando su un solido arroccamento difensivo e sulla imprevedibilità dell’assetto offensivo, in cui il trio Verre-Zaccagni-Pessina (in attesa di Stepinski e non trascurando il vecchio Pazzini) riesce spesso a pungere letalmente.

Certo, la finestra invernale del calciomercato, in cui si registra l’interesse delle grandi per i gioielli scaligeri (Kumbulla, Rrahmani e Amrabat su tutti), potrebbe distrarre l’ambiente e far perdere la concentrazione ai gialloblu, ma quello di Bologna è un appuntamento importante per tutti i ventidue in campo. Per questo, la notevole fiducia accordata dai bookies sulla vittoria felsinea (il successo veneto è dato in media attorno a quota 4.15) non ci trova concordi al 100%.

Pronostico: Vittoria Verona (4.15). Fiducia medio-alta. Bologna e Verona sono tenaci come i loro mister: i rossoblu però fanno fatica a trovare il gol, mentre il Verona è letale nelle ripartenze. Gli scaligeri vogliono proseguire un campionato fin qui ben al di sopra delle aspettative.

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