Sport femminile: 5 libri da non perdere che lo raccontano

Il racconto dell’epica sportiva è sempre stato un genere di grande successo, ma riservato quasi solo agli uomini. Le cose, però, stanno cambiando: ecco una selezione di alcuni interessanti volumi dedicati alle atlete donne.

Libri e sport femminile: storie di ragazze coraggiose

Open, di André Agassi, è uno dei successi letterari più grandi nella storia della letteratura sportiva. La biografia dello straordinario tennista di Las Vegas è servita un po’ da apripista anche per lo sviluppo del mondo letterario dedicato allo sport femminile, una nicchia che si allarga sempre di più, in proporzione alla crescita dell’attenzione verso le donne dello sport.

Sono tanti, oggi, i volumi dedicati alle atlete di successo, o anche solo a storie romantiche ed affascinanti che aprono una breccia su un pianeta ancora poco conosciuto come quello dello sport femminile. Si tratta di libri che ci fanno assaporare i percorsi, le fatiche, la dimensione umana e professionale, di donne che hanno contribuito in maniera determinante a scrivere, ognuna nel suo contesto, un piccolo pezzo di memoria.

Ragazza che legge un libro

5 libri sullo sport femminile

Parlando di passato da non dimenticare, viene in mente Giovinette, uno splendido libro di Federica Seneghini, giornalista del Corriere della Sera, edito nel 2020 da Solferino. La storia è quella di un gruppo di ragazze che nell’inverno del 1933 decise di sfidare il regime fascista di Benito Mussolini e di non abbandonare il sogno di giocare a calcio.

Il “Gruppo femminile calciatrici milanesi”, composto da cinquanta ragazze, subì le derisioni dei giornali e obbligò l’Ufficio sportivo della federazione dei Fasci di combattimento a promulgare un divieto ufficiale nei confronti della fondazione di società femminili di calcio. Il libro di Federica Seneghini non è importante soltanto in quanto documento storico che riporta in luce un’avventura ai più sconosciuta, ma soprattutto perché sottolinea la doppia sfida lanciata dalle ragazze milanesi.

Da un lato quella al fascismo, dall’altro quella agli stereotipi di genere. Se la battaglia contro la destra fascista sembrerebbe vinta (ma attenzione a non abbassare la guardia) quella contro il maschilismo machista dello sport , a novant’anni di distanza dall’esperienza delle Giovinette, è invece ancora aperta.

Una storia più recente e dai tratti più sportivamente epici che politici, è quelle delle grandi sorelle del tennis contemporaneo: Serena e Venus Williams. Nel suo “Serena e Venus Williams, nel nome del padre”, Giorgia Mecca, collaboratrice de Il Foglio, Corriere della Sera e Internazionale Kids, descrive l’incredibile parabola di due ragazze diventate non solo due delle più grandi tenniste di sempre, ma anche delle icone pop di livello planetario.

Il loro successo, ciò che hanno rappresentato a livello culturale, parte dai campi pubblici di Compton, uno dei sobborghi più duri di Los Angeles, e ruota intorno alla figura, contraddittoria e difficile, del padre Richard, che cresce le due sorelle con l’unico e solo obiettivo di farle diventare delle campionesse.

Con 44 titoli dello slam vinti e una serie infinità di tabù spazzati via per sempre, su tutti quello del razzismo nel tennis, le sorelle Williams hanno cambiato la storia di questo sport e questo libro, edito da 66thand2nd, ne racconta con sobria ammirazione e puntuali dettagli la straordinaria epopea.

Biografie di atlete: dalla Divina alle epiche cicliste

Quando si parla di grandi donne di sport c’è una ragazza, una ragazza italiana, che non si può non citare e la cui autobiografia, uscita nella primavera del 2023 per La Nave di Teseo, è una vera gemma di emozioni: Federica Pellegrini. Nella scrittura di Oro (questo il titolo del libro), la “Divina” è stata affiancata dal talento vivace e sicuro di Elena Stancanelli che, fra le altre cose, nel 2016 è stata anche candidata al Premio Strega con il suo La Femmina Nuda.

L’operazione, riuscitissima, ci permette di immergerci in una realtà molto più complessa di quanto si possa immaginare. Dietro ognuno dei grandi successi di Federica, intorno ai tonfi più memorabili della sua carriera, ci sono lacrime e sangue, fatica e un’infinita, indomabile, voglia di competere. Così, al termine della lettura, non si può che rimanere ammirati per la passione, la disciplina, il talento puro, di una delle più grandi nuotatrici della storia.

Infine, due volumi che vale la pena inserire in questa piccola lista dedicata ai libri sullo sport femminile. Il primo è un lavoro di Stefano Massini, scrittore e drammaturgo fra i più apprezzati in Italia, che si intitola Ladies Football Club. Edito da Mondadori nel 2019, è un romanzo che racconta, con grande fascino, l’avventura inglese della prima squadra di calcio femminile della storia.

Il secondo, Donne in bicicletta, lo ha scritto la giornalista trevigiana Antonella Stelitano e lo ha pubblicato, nel 2020, l’editore indipendente Ediciclo. Premio Bancarella Sport 2021, il libro racconta, con maestria e leggerezza, e soprattutto con uno strepitoso lavoro di ricerca, la storia del ciclismo femminile in Italia.

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