Il Gruppo Lottomatica acquisisce Ricreativo B: via libera da AGCM

L’AGCM – Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – ha dato il suo via libera all’ultimo grande colpo messo a segno nel mercato italiano del gaming: l’acquisizione, da parte del Gruppo Lottomatica, dell’azienda emiliana Ricreativo B.

Lottomatica-Ricreativo B: ok da AGCM

Persona che firma un documento, logo Lottomatica, logo Ricreativo B

AGCM dà l’ok per l’affare Lottomatica-Ricreativo B

Il 2 ottobre è stato un giorno importante, negli equilibri del mercato italiano del gaming. Era infatti molto atteso il bollettino dell’AGCM, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, o meglio era atteso soprattutto dalle due parti interessate a uno degli affari più importanti conclusi in questo 2023: Ricreativo B e il Gruppo Lottomatica, con quest’ultimo che ha acquisito l’azienda emiliana.

Da AGCM è arrivato il semaforo verde, dunque l’acquisizione può ritenersi definitiva. Il parere dell’autorità era essenziale, perché queste acquisizioni danno vita a concentrazioni, secondo la normativa Antitrust. Quest’ultima dispone che l’obbligo di comunicazione sussiste quando il fatturato totale delle due aziende supera i €492 milioni, e quello di almeno una delle due è superiore ai €30 milioni. Entrambe le condizioni erano soddisfatte.

Via libera dunque all’acquisizione, che arricchisce il Gruppo Lottomatica soprattutto nel comparto degli apparecchi AWP e VLT, che rappresentano il core business di Ricreativo B sia per il noleggio che per la gestione di sale, tramite il brand “Macao”. Quest’ultimo è presente anche come concessionario per gioco a distanza, dunque operante nella raccolta delle scommesse, sia online che in esercizi fisici.

Gruppo Lottomatica: i possibili effetti dell’acquisizione

A distanza di quasi 3 anni dall’ acquisizione da parte di Gamenet, che ha dato vita al primo operatore italiano di gioco legale, oltre a ingrandire una vera e propria multinazionale del gaming, arriva un nuovo colpo. Un colpo che qualche equilibrio lo sposta, al punto che AGCM ha operato alcune precisazioni in merito.

Nel suo bollettino, AGCM affronta il problema del possibile conflitto di interesse riguardo alle forniture di apparecchi AWP e VLT, di cui il Gruppo Lottomatica aveva già dei concessionari. Secondo quanto stabilito, in tutte le sale di Ricreativo B in cui il concessionario VLT non è del Gruppo Lottomatica, quest’ultima non potrà sostituirsi ad esso, ovvero installando i propri apparecchi VLT.

Tale disposizione, che prevede come eccezioni solo la scadenza del contratto o una sua risoluzione consensuale, è una decisione basata su informazioni che AGCM ha raccolto dalle due parti, dall’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM) e da alcuni concessionari attivi nella raccolta da apparecchi AWP e VLT. Ad ogni modo, valutati tutti i possibili effetti dell’acquisizione, AGCM ha deciso di non avviare l’istruttoria e dare via libera.

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