Entain punta su sostenibilità e inclusività al Salone della CSR

Il gruppo Entain, tra i principali attori mondiali nel settore del gaming online, si dimostra ancora una volta sensibile a temi di crescente importanza per il settore, come la sostenibilità, l’inclusione sociale e la solidarietà.

Gioco e sostenibilità: Entain al Salone della CSR

Bambini che giocano, logo Entain

Salone CSR e Innovazione Sociale: Entain c’è

L’Università Bocconi di Milano ha di recente ospitato l’undicesima edizione del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale. Si tratta di un evento molto importante sui temi della responsabilità sociale d’impresa (l’acronimo CSR sta appunto per Corporate Social Responsibility), a cui prendono parte diversi attori dell’industria italiana, compreso il settore del gaming. Di particolare interesse era la tavola rotonda dedicata a “Sport, strumento di cambiamento per la sostenibilità”.

A questa tavola rotonda, come al Salone in generale, era presente la Fondazione Entain con il suo rappresentante Giuliano Guinci. Nel suo intervento, Guinci, che è anche Responsabile Relazioni Istituzionali di Eurobet, ha sottolineato l’importanza del contributo degli attori privati e annunciato la seconda edizione del CSR Award, premio indetto proprio dalla Fondazione Entain e dedicato a progetti di inclusione sociale tramite lo sport.

Nella prima edizione del premio erano stati finanziati tutti e 10 i progetti presentati, per un totale di 250mila euro. Si trattava di progetti dedicati soprattutto al mondo dei giovani e delle disabilità, come il rugby in carrozzina presso la Castro Rugby Academy, o “La grande staffetta”, una corsa itinerante di atleti disabili con destinazione Parigi, per diffondere messaggi all’insegna dell’inclusività.

Entain aderisce al futuro del gaming sostenibile

Lo si era capito fin dallo scorso agosto, quando venne approvata la Legge Delega Fiscale con all’interno la bozza del riordino del settore giochi, ma le grandi company si erano mosse già prima. Sì, perché appare ormai chiaro che l’unico futuro possibile, per l’industria del gioco pubblico legale, è quello della sostenibilità, termine che va inteso in più sensi.

Da un lato, la crescente sensibilità sui temi della tutela dei più deboli consiglia un cambio di paradigma al gaming, che deve guardare con sempre maggiore attenzione alla sostenibilità sociale del settore e avere meno ricadute possibili in termini sanitari. Dall’altro, l’industria deve continuare a essere sostenibile da un punto di vista del business, per generare profitti e garantire gettiti erariali sempre alti.

Anche per questo, i grandi gruppi dell’industria del gaming si muovono con grande generosità sul piano sociale, dell’inclusione e della solidarietà. Investire nel progresso civile della collettività, nei diritti e nell’inclusione, rappresenta un’assunzione di responsabilità sociale da parte delle aziende. In tal senso, il caso della Fondazione Entain è esemplare per volume di denaro investito e varietà di temi coperti.

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