ICE London 2019, Allara (Snaitech): tutela giocatori al primo posto

Si è tenuta dal 5 al 7 febbraio scorso presso l’Excel Centre di Londra l’edizione 2019 di ICE, la fiera-evento che riunisce con cadenza annuale i principali protagonisti del mondo del gambling. La ICE London 2019 è stata fino ad ora l’edizione più grande della suddetta fiera, che ha visto partecipare ben 612 diversi espositori provenienti da 67 nazioni diverse.

Il logo della fiera ICE London e gente che cammina in una fiera come sottofondo

Focus sul gioco responsabile all’ICE London 2019.

Playtech: tutela dei giocatori al primo posto

Nel corso dell’evento è stato ospitato il panel dedicato al gioco responsabile organizzato da Playtech, che ha voluto sensibilizzare l’industria del gaming su questo tema. La sfida lanciata dall’azienda è quella di dare un ruolo centrale al gioco responsabile nella strategia di ogni operatore del settore, a qualsiasi livello ed in qualsiasi Paese.

Al panel sono intervenuti Simo Dragicevic, Ceo di BetBuddy (società controllata dalla stessa Playtech) e Alessandro Allara, responsabile online del concessionario italiano Snaitech. Presenti anche Lyndsay Wright (William Hill), Chris Matthews (Buzz Bingo) e Wes Himes (Remote Gambling Association).

Allara (Snaitech): “Puntiamo su tutela giocatori e intrattenimento”

Il direttore trading & digital di Snaitech, Allara, ha aperto il suo intervento con queste parole:

Essere parte di un gruppo come Playtech ci consente di avere a disposizione un patrimonio rilevante di dati ed esperienze da riversare in Italia in materia di gioco responsabile. Il nostro sforzo per la tutela dei giocatori sarà ancora più intenso, l’obiettivo è quello di proporre un’offerta mirata all’intrattenimento.Alessandro Allara, direttore trading & digital di Snaitech

Lo stesso Allara ha sottolineato come l’Italia, insieme al Regno Unito, abbia rappresentato un modello di regolazione all’avanguardia nel campo della gestione del controllo del gioco pubblico. Purtroppo però nell’ultimo anno, secondo Allara “lo scenario è cambiato, con lo stop alle pubblicità del gioco. Un cambiamento che potrebbe favorire il ritorno del gioco illegale, in un periodo in cui questo fenomeno si stava sensibilmente riducendo.”

Secondo il dirigente di Snaitech, il focus degli operatori del settore non dovrà essere principalmente il conseguimento di nuovi utenti, ma piuttosto il mantenimento e la tutela della propria base utenti. Per Allara ciò potrà avvenire solo “attraverso una gestione completa e attenta a particolari sensibilità ed aspetti che riguardano il gioco responsabile”.

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