Superlega Volley 2023/2024: favoriti e possibile sorprese

Si apre la stagione per i club italiani di volley maschile 2023/24, dopo le grande delusioni delle nazionali azzurre. Perugia, dopo l’eliminazione a sorpresa dello scorso anno, punta a tornare al successo a distanza di sei anni.

Sir Safety Perugia favorita, ma attenzione a Piacenza e Trentino

Dopo la disfatta dell’Italia maschile al torneo pre-olimpico di Rio de Janeiro, con in ragazzi di coach Ferdinando De Giorgi solo quarti e la qualificazione alle Olimpiadi del 2024 ancora in bilico, riparte la Superlega italiana 2023/24. Dopo la disfatta della passata stagione, la Sir Safety Perugia proverà a rifarsi in un campionato che la vede partire nettamente favorita.

Per le scommesse volley, infatti, SNAI* quota Perugia a 2.25. Cacciato dalla panchina Andrea Anastasi (andato a Piacenza), uno dei più titolati allenatori di volley italiani, che ha comunque portato due trofei nella passata stagione sulla bacheca di Perugia, a guidare gli umbri è arrivato Angelo Lorenzetti. Il tecnico marchigiano è stato protagonista, lo scorso anno, della cavalcata vincente, a sorpresa, del Trentino Volley. Troverà a sua disposizione un sestetto che potrà contare, fra gli altri, su Simone Giannelli, palleggiatore che ha già lavorato con Lorenzetti proprio a Trento, e poi sul capitano Wilfredo Leon, considerato uno dei migliori schiacciatori al mondo.

Giocatore di volley, logo Superlega volley

Superlega Volley 2023/24, i team favoriti

Partono leggermente dietro, ma bisognerà comunque farci attenzione, Piacenza, e, appunto, Trento, quotate entrambe a 4.50. La You Energy nel 2022/2023 è andata a sprazzi in regular season, con un sesto posto appena sufficiente, ma è stata poi protagonista di un playoff che l’ha portata alla soglia della finale, un sogno spento solo al quinto match dal Trentino, poi laureatosi campione. Si riparte, come si menzionava poco sopra, da coach Anastasi, che prende il posto un Massimo Botti cui non sono bastate, per meritarsi la riconferma, le vittorie della Coppa Italia e della finale terzo posto.

Piacenza ha fatto una sessione di mercato conservativa, bloccando tutte le cessioni e ampliando il roster con gli esperti Fabio Ricci e Robbert Andringa, che vanno a rinforzare rispettivamente il reparto di centrali e schiacciatori, e la scommessa Dias, 2003 portoghese, arrivato dall’Esmoriz GC, che completa la batteria di palleggiatori.

Molto più movimentato il mercato dei campioni in carica di Trento. In panchina è arrivato, dal Latina, Fabio Soli, dopo una stagione non esaltante alla guida dei laziali. Per provare a confermarsi i trentini hanno preso Rychlicki da Perugia e portato a casa anche un ottimo centrale come Kozamernik, bronzo con la Slovenia agli Europei 2023.

Le altre: occhio a Civitanova e Powervolley Milano

Blengini, alla terza stagione da tecnico della Lube Civitanova (quota 7.50), proverà a ripartire da una stagione, quella 2022/2023, tutto sommato positiva. Il quarto posto in regular season e la sconfitta contro Trento solo in finale, per 3 a 2, certificano il lavoro di una squadra che può dare fastidio a chiunque in un campionato lungo e difficile come la Superlega italiana.

Dal mercato è arrivato un nuovo opposto, il bosniaco, naturalizzato turco, Adis Lagumdzija, che approda nelle Marche da Modena. Per il resto, confermato il blocco con De Cecco in regia, Zaytsev e Nikolov come opposto e schiacciatore, e poi Chinenyeze, Anzani e Balaso a completare il sestetto. Milano, invece, ha cambiato molto, nel tentativo di confermarsi nel ruolo di mina vagante del torneo ed è quotata a 12.

L’anno scorso i ragazzi di coach Piazza, alla sua quinta stagione sulla panchina dei lombardi, hanno raggiunto le semifinali, eliminando al primo turno la corazzata Perugia, vincitrice della regular season, nonostante un posto ai playoff, l’ultimo disponibile, strappato solo sul fino di lana su Latina. Per proseguire nel percorso di crescita è arrivato dal Trentino Volley un giocatore di grande esperienza come Matej Kaziyski, schiacciatore bulgaro al suo ventitreesimo anno da professionista.

Petar Dirlic, preso da Cisterna, prenderà, da opposto, il ruolo di Patry, andato in Polonia. Confermato invece Paolo Porro come palleggiatore (da lui, un 2001, ci si aspetta un’ulteriore crescita, anche in prospettiva nazionale) Loser e Piano da centrali e l’altro 2001, Damiano Catania, in posizione di libero. Verona (25) ha fatto un mercato intelligente dopo il quinto posto dello scorso campionato, prendendo da Trento lo schiacciatore ceco Donovan Dzavoronok e portando in Italia l’opposto l’iraniano Amin Esmaeilnezhad: 2 metri e 3 centimetri, tante belle cose fatte vedere in nazionale, può essere una della grandi sorprese della Superlega 2023/2024.

Infine Modena, possibile sorpresa a quota 15. Terza lo scorso anno, ma subito fuori ai playoff, la squadra gialloblu vuole tornare a provare a vincere qualcosa (l’ultimo successo, una Supercoppa Italiana, risale al 2018-2019) e ha lavorato in estate per ricostruire un gruppo di primo piano. In panchina la scommessa Francesco Petrella, 34 anni, al suo primo incarico come capo allenatore dopo sette anni passati da vice di Lorenzetti.

Sono arrivati l’opposto Maksim Sapozhkov da Verona, lo schiacciatore bielorusso Davyskiba da Monza e, soprattutto, Osmany Juantorena. Il cubano, naturalizzato italiano, rientra in Italia dopo l’esperienza in Turchia e, anche se non più di primo pelo, può ancora dire la sua grazie a personalità ed esperienza. Appuntamento quindi al 21 ottobre per vedere cosa ci regalerà, uno dei campionati di pallavolo maschile più seguiti al mondo.

*Quote soggette a variazioni

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