Serie A femminile 2023/24: le previsioni per il finale di stagione

La Serie A femminile 2023/24 apre adesso alla fase più eccitante della stagione. Due poule da cinque squadre si giocano il trionfo da una parte, la retrocessione in B dall’altra. Ecco le anticipazioni per questo finale di campionato.

Serie A femminile, la Roma resta la squadra da battere

La Serie A femminile ha chiuso la prima fase con un verdetto già molto chiaro: la Roma allenata da coach Alessandro Spugna, campione in carica, è una corazzata che sarà difficile fermare. Su diciotto partite, le giallorosse hanno messo a segno diciassette vittorie, cadendo soltanto alla tredicesima giornata, contro l’Inter, sconfitte per 2 a 0 grazie ai gol di Agnese Bonfantini ed Elisa Polli.

Questo straordinario ruolino di marcia permette alle ragazze capitanate da Elisa Bartoli, punto fermo anche della nazionale, di presentarsi ai blocchi di partenza della poule scudetto con un margine abbastanza ampio sulla Juventus, seconda classificata. Sono infatti otto i punti di vantaggio sulle bianconere, un bottino messo insieme anche grazie ai gol di Évelyne Viens, la ventisettenne attaccante canadese che, arrivata in estate, ha già messo a segno sette gol, pur senza calciare i rigori.

Calciatrici in azione, logo Serie A

Poule scudetto e retrocessone della Serie A femminile 2023/24

Davanti all’ariete romanista per gol segnati nella regular season c’è la francese Lindsey Thomas, anche lei sbarcata nelle Serie A femminile italiana in questa stagione e che con i suoi otto gol sta tenendo vive le ambizioni tricolore della Juventus.

Le bianconere stanno confermando il ruolo di prime antagoniste che si era prospettato alla vigilia del torneo e senza la rovinosa sconfitta di dicembre contro la nettamente meno quotata Sampdoria, avrebbero adesso l’opportunità di giocarsi ad armi pari i due scontri diretti della poule scudetto.

Subito dietro ecco una sorpresa annunciata: la Fiorentina. La squadra allenata da Sebastian De La Fuente continua il suo percorso di crescita e dopo il quinto posto in regular season della passata stagione (poi migliorato in quarto durante la poule scudetto) scalza Milan e Inter e conquista il gradino più basso del podio nella prima fase.

Funzionale, per le ragazze Viola, la crescita di Michela Catena, che aveva fatto vedere belle cose già l’anno scorso e che in queste prime diciotto partite si è dimostrata giocatrice di spessore (sette gol per lei). Bene anche il Sassuolo, che chiude con gli stessi punti dell’Inter e strappa finalmente, insieme alle nerazzurre, l’agognato pass per la poule scudetto che era sfuggito nella passata stagione.

Poule retrocessione Serie A femminile: disastro Milan e Napoli

Erano ben altre le ambizioni del Milan, che si ritrova invece, per la prima volta dalla sua partecipazione al campionato di Serie A femminile italiano, non solo in una posizione inferiore al terzo posto, ma addirittura in poule retrocessione.

Non rischia certo di andare in B, visto il margine molto ampio sulle ultime due classificate (Pomigliano e Napoli) ma evidentemente qualcosa non ha funzionato per una squadra che in estate, andando a prendere la bomber Andrea Stašková dall’Atletico Madrid (sei gol in stagione) sembrava potesse ambire a traguardi ben più ambiziosi.

A testimoniare la pessima stagione del Milan è anche l’esonero, arrivato all’ottava giornata, di Maurizio Ganz, che era alla quinta annata sulla panchina delle rossonere. C’è da dire che Roberto Corti, subentrato dalla Primavera Femminile, non ha fatto molto di meglio, chiudendo con una media punti persino inferiore a quella di Ganz.

Dietro il Milan per differenza reti, ma con lo stesso numero di punti, 21, si è piazzato il Como, che continua nel suo percorso di consolidamento e ha portato a casa anche due belle vittorie contro l’Inter. Ottima sino a questo momento la stagione della centrocampista albanese Alma Hjlai, per cui ci sono già diversi rumors di mercato.

Conferma l’ottavo posto della stagione 2022/2023 la Sampdoria, nella quale si è distinta Aurora De Rita. Dopo un difficile intervento al legamento crociato, la ragazza toscana è sin qui stata protagonista di un’ottima prima fase, che le è valsa anche la prima convocazione in nazionale maggiore da parte di Andrea Soncin.

Infine, ecco la coda del campionato. Entrambe ferme a 6 punti, Napoli e Pomigliano si giocheranno, a meno di incredibili sorprese, la permanenza nella categoria. La posizione in classifica di queste due squadre non è inattesa, entrambe le rose, infatti, per quanto piene di ragazze di prospettiva, sono ancora un po’ acerbe per competere al livello della Serie A.

Va sottolineato, ad ogni modo, il bel campionato della ventiduenne argentina Dalila Ippolito, che molti danno già nel radar delle top d’Europa per il mercato estivo. La sensazione, comunque, è che alla fine a scendere sarà il Pomigliano.

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