Milano Football Cup, il torneo delle scuole che si ispira alla Champions

Giunta alla terza edizione, la Milano Football Cup è diventata ormai conosciutissima fra gli studenti milanesi e punta a espandersi in tutta Italia. Vediamo come funziona e quali sono i progetti futuri dell’organizzazione.

Licei e istituti milanesi si sfidano nella Milano Football Cup

La Milan Football Cup è giunta alla sua terza edizione. Partita il 14 marzo, quest’anno vede ai blocchi di partenza addirittura ventiquattro scuole, un successo straordinario per una manifestazione partita grazie a un’idea semplice di un gruppo di ragazzi: giocare a calcio con colleghi di altre scuole.

Al primo anno le squadre partecipanti erano appena sei e la vittoria finale se la aggiudicò il Liceo Scientifico Elio Vittorini, mentre nel 2023 si era già arrivi a dodici, con la finale giocata fra il Virgilio e il Vittorio Veneto e il successo di quest’ultimo, per 3 a 1.

Milano Football Cup

Il successo della Milano Football Cup

Il torneo nasce da un’idea di Ludovico Lombardo, oggi ventenne studente di storia, all’epoca al Liceo Agnesi, che insieme a un gruppo di amici e colleghi ha messo insieme un’operazione che ormai coinvolge un numero altissimo di scuole e istituti in tutta Milano e le cui vicende hanno raggiunto la ribalta nazionale.

Per l’edizione 2024, le richieste di iscrizione sono diventate così tante che gli organizzatori hanno dovuto organizzare dei turni di qualificazione al torneo, dal quale sono poi emerse le ventiquattro squadre che hanno già cominciato a giocare. E così la Milano Football Cup di questa stagione vedrà coinvolti, fra giocatori e staff, più di seicento persone: numeri davvero notevoli per un progetto partito con ambizioni “di quartiere”.

Ci sono poi gli spettatori: erano 1.500 alla finale dello scorso anno ( che vide la presenza alla premiazione dell’ora ds del Napoli, oggi alla Juventus, Cristiano Giuntoli) e c’è da credere che quest’anno, con l’ondata di popolarità che ha investito il torneo, saranno ancora di più.

La manifestazione, infatti, ha ormai anche il supporto del Comune di Milano, con capitano della squadra vincitrice e organizzatori del torneo che sono stati ricevuti all’inizio di marzo 2024 dal sindaco Sala: il progetto, insomma, ha prospettive di crescita notevoli.

L’idea di Lombardo e del suo gruppo di lavoro è adesso quella di esportare il modello Milano Football Cup fuori dai confini milanesi, con Torino, Roma, Bologna, Como e Genova nell’agenda dei prossimi tornei scolastici da organizzare e coinvolgere con le competizioni fra istituti.

MFC: il torneo 2024, come funziona

Come si spiegava le scuole partecipanti per l’edizione 2024 della Milano Football Cup sono ventiquattro e sono state suddivise in sei gironi da quattro. Proprio come nella Champions League, le squadra sono state analizzate prima del sorteggio dei gruppi, anche per evitare di avere gironi molto squilibrati fra loro, e inserite in quattro diverse fasce, in relazione al loro “ranking”.

Si gioca in partite di sola andata, due tempi da 25 minuti e 5 minuti di intervallo. I cambi sono illimitati e anche chi viene sostituito può rientrare in gioco, ma con una regola importante da seguire: le sostituzione devono essere effettuate in un massimo di tre slot durante l’arco della partita. Non ci sono arbitri ufficiali, ma ragazzi dell’organizzazione che gestiscono la parte arbitrale.

Passano al turno a eliminazione diretta, che va dagli ottavi di finale sino all’atto conclusivo della finale, le prime due di ogni gironi più le quattro migliori terze, che vengono scelte analizzando gli scontri diretti, la proporzione fra gol fatti e gol subiti e il numero di cartellini gialli e rossi raccolti, premiando la squadre più corretta.

Nella fase finale si gioca di più: due tempi d 35 minuti con un intervallo di 10 minuti. In queste prime settimane di torneo si sono già giocate alcune partite, contraddistinte da grande equilibrio, a parte i casi del 5 a 0 rifilato dall’Istituto di Istruzione Superiore Cardano (forse la squadra che sinora ha destato la migliore impressione) al Liceo Scientifico Einstein (che comunque nel frattempo ha messo in cascina due vittorie) e il 4 a 1 del Virgilio sul Bottoni.

Da segnalare, come nota che fa percepire in maniera ancora più diretta l’impegno e la professionalità dei ragazzi che organizzano la Milano Football Club, come nella pagina online dei risultati del torneo sia possibile accedere addirittura alla sezione pagelle, peraltro molto ben fatta, partita per partita.

Una dimostrazione che Ludovico Lombardo e il suo gruppo di lavoro stanno provando ad approcciare una manifestazione sulla carta molto piccola e amatoriale con una professionalità da vera e propria Champions League.

Una bella storia di impegno giovanile, nella speranza che il torneo, in futuro, si apra in maniera ancora più forte sul fronte della parità di genere, includendo anche una sezione femminile del torneo o prevedendo la possibilità di avere squadre che abbiano in rosa sia ragazzi che ragazze.

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