Ekstraklasa 2023/24: chi può vincerla e i giocatori pronti per il grande salto

La stagione 2023/2024 della Ekstraklasa polacca è già ripartita e l’attenzione degli appassionati è tutta sul duello fra Legia Varsavia e Wisla Cracovia. Andiamo a scoprire di più su questo campionato

Le squadre che si contendono il titolo del campionato di calcio polacco

Il Legia Varsavia è la grande favorita, ancora una volta, per la vittoria finale della Ekstraklasa. Con un solido mix di esperienza e giovani talenti, il Legia può contare sul talento del ventiquattrenne Bartosz Slisz, già due presenze in nazionale maggiore, e su una struttura societaria abituata a vincere: record di titoli nazionali, 15, in Polonia.

Subito dietro troviamo il Raków Częstochowa, squadra che si è aggiudicata a sorpresa il titolo 2022/2023 e che è ripartita, seppure con qualche tentennamento, da dove aveva finito. Davanti l’esperienza di bomber Fabian Piasecki può fare la differenza e così anche quest’anno il Rakow può giocarsi le sue carte.

Calciatore in azione, logo Ekstraklasa 2023/24

Squadre e talenti della Ekstraklasa 2023/24

Un gradino dietro ecco il Lech Poznan, una delle squadre storiche del calcio polacco, famosa anche per il tifo passionale dei suo tifosi, inventori del mitico The Poznan, ormai un classico di tutti gli stadi del mondo. La rosa agli ordini di John van den Brom ha perso qualche elemento di primo piano, ma in squadra restano comunque ragazzi come Filip Marchwiński, ventunenne centrocampista con già oltre 70 presenza in Ekstraklasa, e il capitano Ishak, capace di segnare 20 gol in 43 presenze nella passata stagione.

Chiudono la carrellata un’outsider, pronta comunque a dire la sua. Il Pogoń Szczecin è una delle sorprese emerse nella Eksteltraska negli ultimi anni. Quarta classificata nella stagione 2022/2023 la squadra con base a Stettino, nel Nord del paese, sotto le mani di coach Jens Gustafsson e grazie al talento del giovane trequartista ucraino Buleca si è imposta come una delle più spettacolari e moderne in Polonia.

I migliori talenti della Eksteltraska polacca

Quello di Lewandowski, una lunga carriera in Germania fra Borussia Dortmund e Bayern Monaco, oggi terminale offensivo del Barcellona di Xavi, è senza dubbio l’esempio più eclatante, ma sono tantissimi i giocatori polacchi emersi nel corso degli ultimi anni e oggi protagonisti nelle maggiori leghe d’Europa.

In Serie A abbiamo ad esempio il fresco campione d’Italia con il Napoli Zielinski, uno dei centrocampisti più influenti del campionato, ma anche Arek Milik, ariete della Juventus, o ancora Skorupski, portiere titolare del Bologna già da diverse stagioni, oltre a, ovviamente, il suo più blasonato collega Szcezszy, fra i numeri 1 più apprezzati d’Europa, da tempo a guardia della porta juventina.

Sono solo alcuni esempi di come il campionato polacco continui a essere una fucina di talenti da cui i direttori sportivi di tutta Europa continuano a pescare a piene mani. Dalla Ekstelstrake, d’altronde, vengono fuori, come dimostrato dagli esempi appena menzionati, giocatori solidi, seri e dalle rapide capacità di adattamento.

Guardando ad alcuni dei giocatori più promettenti da tenere d’occhio in questa stagione, pronti al grande salto in una delle cinque leghe top del continente, troviamo alcuni profili davvero molto interessanti. Erik Expósito, dello Slask Breslavia, è un attaccante spagnolo alla sua quarta stagione con la squadra della Bassa Silesia e ha già segnato 6 gol nelle prime 7 giornate. Esposito si distingue per la versatilità del suo gioco e per la grande capacità di muoversi in area di rigore. Ha già attirato l’attenzione di numerosi club europei e potrebbe essere destinato a un trasferimento importante già nella prossima finestra di trasferimento invernale.

Un altro nome da tenere d’occhio è quello di Ernest Muçi, talentino albanese del Legia Warszawa, attaccante con una straordinaria abilità nel dribbling e una capacità di segnare gol cruciali nella partite che contano. L’anno scorso ha messo a referto 6 gol in 37 presenze e se dovesse ripetersi potrebbe andare a rinforzare, per la stagione 2024/2025 qualche squadra di media classifica in Italia o Spagna.

Sulla scia di Karel Glik, roccioso difensore con una lunga carriera in Italia, fra Bari e Torino, oggi rientrato al Ks Cracovia, Miłosz Matysik, in forza al Jagiellonia Białystok, sembra già pronto per il grande salto. 19 anni, 1 metro e 90, le sue prestazioni hanno già attirato l’attenzione del West Ham: ad oggi è senza dubbio il difensore più promettente del campionato polacco.

Infine, Sebastian Madejski, l’ultima scoperta fra i pali di una scuola di portieri che negli ultimi anni continua a sfornare talenti di alti livello. Oltre ai già menzionati Skoruspki e Szceznesny vale infatti la pena ricordare anche Dragowski, oggi allo Spezia dopo tre stagioni passate alla Fiorentina, e ancora Fabianski, a lungo numero 1 dell’Arsenal. Sebastian Madejski, 26 anni, in forza al Cracovia è un portiere moderno, abile con i piedi e sicuro fra i pali, già nel giro della nazionale polacca e con grandissimi margini di crescita.

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