Scommesse online ottobre: bene la raccolta ma la spesa è in calo
Per una volta i dati provenienti dal comparto delle scommesse online raccontano di un mese controverso. A ottobre, infatti, la raccolta è stata stabile con anzi una leggera crescita, mentre la spesa è in calo.
Scommesse online: dati contrastanti a ottobre
Il mese di ottobre, da poco terminato, entrerà nella storia come l’ultimo mese “pieno” del vecchio regime per il gioco online. Le nuove concessioni, infatti, sono entrate in vigore dal 13 novembre scorso. Ottobre 2025 sarà anche un mese strano ma perfetto per spiegare – a chi non la conosce – la differenza tra spesa e raccolta, in particolare nelle scommesse online.
Nel mese scorso, la raccolta è stata di 1,36 miliardi di euro, consolidando la tendenza con una leggera crescita di circa il 5% rispetto all’ottobre 2024. La spesa, invece, è scesa del 3,5%, passando da 160,4 milioni a 154,8 milioni. Come si spiega? Innanzitutto, nella differenza tra le due voci: la raccolta è il volume totale delle giocate, mentre la spesa è il “perso”, ovvero la raccolta meno le vincite.
La spesa è il dato per certi versi più veritiero, perché da esso derivano i margini di guadagno degli operatori, ma nelle scommesse online è anche soggetta a fluttuazioni strane. Si pensi che a ottobre 2024, era cresciuta del 180% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, mentre stavolta è in calo. In buona sostanza i giocatori hanno giocato come sempre, ma hanno ottenuto maggiori vincite rispetto a un anno fa..
I dati degli operatori: Lottomatica leader
Per quanto riguarda i singoli operatori, il gruppo Lottomatica si segnala sempre come leader nel mercato della spesa con il 29,03%, seppure in calo rispetto al 30,43 dell’ottobre 2024. Continua invece a crescere Sisal, che passa dal 15,85 al 18,25% (+15,1%), mentre bet365 si conferma terza forza di questo mercato ma in leggera flessione (10,93%), mantenendosi poco davanti a SNAI (10,74%).
Tra i “piccoli”, per modo di dire, merita una menzione il Betsson Group, che molti di voi conosceranno per aver sottoscritto un accordo da 150 milioni di euro con l’Inter, di cui è sponsor di maglia con il brand di infotainment Betsson.sport. Con questi investimenti era normale che le performance migliorassero, e infatti l’operatore scandinavo è passato dallo 0,36% allo 0,89% sul mercato della spesa, ovvero un +162%.
Continua a crescere Eurobet, che passa dall’8,05% al 9,82%, per un +21,4% che lo colloca in quinta piazza. Scende invece William Hill, che passa dallo 0,93% a un market share dello 0,76%. Lo storico brand inglese ha incassato il sorpasso di VinciTù, che si attesta su uno 0,79% che vale al brand campano l’11° posto dietro a PokerStars, in risalita allo 0,82%.
Caporedattrice di sitiscommesse.com, Arianna Venegoni supervisiona e scrive i contenuti del sito. Il suo background integra la conoscenza del betting internazionale data da esperienze all’estero, alla scrittura editoriale maturata per importanti testate come Tremilasport e Cosmopolitan. È host dei podcast Talkbet e Talkbet&Risposta, dove unisce passione e competenza sportiva.

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