Rilancio dell’ippica: presentato in Senato il Disegno di Legge

C’è un settore storico, come quello dell’ippica e delle corse dei cavalli, che da anni attraversa una crisi senza precedenti. Anche per questo, il MASAF, Ministero dell’Agricoltura, ha presentato un Disegno di legge in Senato.

Crisi ippica: MASAF presenta DDL in Senato

Cavalli in corsa e logo MASAF

Rilancio ippica: le misure per uscire dalla crisi

C’era una volta l’ippica dei Ribot e, più recentemente, dei Varenne. Due fenomeni veri in mezzo a tanti grandi campioni, sia nelle corse di galoppo che in quelle di trotto, che il nostro movimento ha prodotto a lungo. La realtà attuale è però molto diversa, tra ippodromi che chiudono, montepremi che si restringono e pochi grandi cavalli prodotti che regolarmente vengono venduti all’estero.

Undici senatori, tutti appartenenti al gruppo Lega Nord-PSd’az (Bergesio, Bizzotto, Cantù, Garavaglia, Marti, Paganella, Potenti, Romeo, Spelgatti, Stefani e Tosato) hanno presentato un Disegno di legge contenente una proposta globale di rilancio del settore. Il DDL, intitolato Disposizioni per il rilancio del settore dell’ippica, è articolato su tre direttrici: sviluppo e rafforzamento della filiera, rilancio dell’allevamento e delle corse.

Per quanto riguarda la filiera equina, la proposta è quella di una serie di agevolazioni fiscali e previdenziali per l’allevamento dei cavalli da corsa. Il secondo articolo ipotizza un piano per il rilancio vero e proprio, che prevede un coordinamento costante tra stato e regioni, per riposizionare l’ippica italiana su più alti livelli competitivi. Un metodo ipotizzato è quello della riduzione delle aliquote sulle scommesse ippiche.

Il settore ippica tra rilancio e declassamento

Il Disegno Di Legge presentato in Senato era molto atteso da un settore che già mandava segnali di allarme da qualche anno, ma rischia di essere tardivo. Si pensi che, appena nel febbraio scorso, il comitato europeo competente per il galoppo ha deciso per il declassamento di diverse corse storiche. Ben 8, tra cui il prestigioso premio Presidente della Repubblica.

Emblematico quest’ultimo caso, per una corsa che fino a qualche anno fa era di Gruppo 1 (il più prestigioso nel rating delle corse di galoppo europee) e ora è diventata Gruppo 3. A far compagnia al Presidente della Repubblica ci sono state altre 7 corse, ma il peggio sembra non aver mai fine. Per il 2025, le corse a rischio declassamento sono 42 in tutta Europa, di cui ben 20 in Italia.

Per provare a invertire questa tendenza, il MASAF (Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste) ha provveduto ad apportare alcune modifiche al calendario delle corse nel 2024, proprio allo scopo di distribuire meglio gli sforzi ed evitare sovrapposizioni tra vari eventi. Se già l’ippica tornerà ad avere una visione d’insieme, le società di corse potranno respirare e il futuro del settore potrebbe essere meno nero.

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