Lottomatica-LUISS, due borse di studio per Legalità e Merito

Fondata nel 1974 a Roma da un gruppo di imprenditori guidati da Umberto Agnelli e Vittorio Merloni, la LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali), intitolata a Guido Carli, ha concluso lunedì 6 giugno la 5ª edizione di “Legalità e Merito nelle scuole”.

Lottomatica promuove Legalità e Merito

Aula universitaria. logo Luiss, logo Lottomatica

Lottomatica e LUISS insieme per Legalità e Merito.

Il progetto è nato nel 2017 ed è stato sviluppato insieme alle istituzioni, rappresentate dai ministeri dell’Università e della Ricerca, della Giustizia e dell’Istruzione insieme a CSM (Consiglio Superiore della Magistratura), ANAC (Autorità Nazionale AntiCorruzione) e Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo (DNA) con l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni su temi fondamentali per la società civile come legalità e rispetto delle regole.

Due le borse di studio, valide per un corso di laurea triennale o magistrale a ciclo unico dell’istituto a partire dall’anno accademico 2022/2023, che il main partner del progetto Lottomatica ha messo in palio per chi sarà ammesso registrando il miglior risultato nel test di ammissione. Un premio importante che rappresenta l’impegno da parte dell’azienda nel perseguire i valori propri del progetto.

Un concetto ribadito dall’amministratore delegato di Lottomatica Guglielmo Angelozzi, che ha voluto sottolineare come già nelle parole che ne compongono il nome il progetto “Legalità e Merito nelle scuole” richiami due dei valori fondamentali che fanno parte del DNA proprio dell’azienda e che ne condizionano ogni scelta e direzione presa. Ha inoltre ringraziato per il coinvolgimento la vicepresidente del LUISS e ideatrice dell’iniziativa Paola Severino.

Quattro “parole chiave” per un futuro migliore

L’iniziativa organizzata dalla LUISS Guido Carli in partnership con Lottomatica ha registrato la partecipazione di oltre 120 studenti e studentesse, che grazie alla collaborazione di 28 tutor hanno interagito con 18 istituti scolastici sparsi in tutta Italia. Un successo ribadito dalle parole della stessa Paola Severino, che si è detta orgogliosa dei risultati raggiunti e felice di premiare le idee di legalità e fiducia dei giovani per un futuro migliore.

Nato con il preciso intento di formare le classi dirigenziali del domani, l’istituto si è distinto negli anni per numerose iniziative degne di nota: a novembre 2022 saranno 5 le borse di studio assegnate, in un percorso che riguarderà la cybersicurezza creato in collaborazione con l’Università degli Studi “La Sapienza”. Un altro progetto che intende influenzare positivamente presente e futuro del nostro Paese.

Tornando a “Merito e Legalità nelle scuole”, quattro i progetti finiti sul podio, ognuno legato a una parola chiave: 1° posto per l’Ufficio di Servizio Sociale per i minorenni di Trieste, con lo sport come “colonna” a cui appoggiarsi per ripartire, 2° pari merito per “rivalutare” e “radici” proposti dall’Istituto Penale per i Minorenni di Quartucciu e l’Istituto di Istruzione Superiore “Raffaele Piria” di Rosarno, 3° per il “riscatto” proposto dall’Istituto di Istruzione Superiore “Leopoldo Pirelli” di Roma.

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