Autoesclusione parziale e fine delle skin: tutte le novità da ADM
Per i tecnici e il personale dell’Agenzia Dogane e Monopoli è un periodo intensissimo, in cui si vanno definendo le ultime norme prima che le nuove concessioni per il gioco online entrino definitivamente in vigore.
ADM: le nuove regole per autoesclusione dal gioco
Si avvicina l’entrata in vigore delle nuove concessioni per il gioco online e di un conseguente nuovo sistema, che però necessita ancora di qualche dettaglio normativo per “oliare gli ingranaggi” e agevolare il passaggio senza problemi burocratici, legali o amministrativi. Per tale ragione, i tecnici dell’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM) sono in un periodo di lavoro frenetico. Una delle prime questioni da sistemare era quella dell’autoesclusione.Secondo l’articolo 20 della nuova convenzione di concessione, dal primo febbraio 2026 saranno consentite le cosiddette autoesclusioni parziali. Ovvero, saranno disponibili strumenti di autoesclusione dal gioco non solo tout court, ma anche per singole categorie e per archi temporali decisi sempre dallo stesso giocatore. In tal senso, ADM ha inviato alcuni chiarimenti ai concessionari proprio riguardo a tempistiche e modalità di questa novità.
L’Agenzia ha fatto sapere che le possibilità di autoesclusione entrano in vigore già dal 13 novembre, ma per quelle parziali bisognerà attendere il 1 febbraio 2026. Il rinvio è dovuto a ragioni di prudenza ma anche per permettere a tutto il sistema di “mettersi in pari”. Tale novità comporta infatti una modifica sostanziale del contratto di gioco e il giocatore dovrà accettare espressamente il nuovo contratto, prima di procedere.
Dal 13 novembre, stop definitivo alle skin
In vista del nuovo regime del gioco online, che peraltro attende sempre con ansia la possibile abolizione del divieto di pubblicità al gioco d’azzardo, c’erano altre questioni da dirimere altre questioni, di cui una particolarmente delicata: l’abolizione delle skin. Per chi non sapesse di cosa si tratta, rinfreschiamo un po’ la memoria.
Si definisce (ma sarebbe meglio dire “si definiva”) skin una modalità di affiliazione, tramite la quale un concessionario permette a un partner di condividere la stessa piattaforma di gioco, brandizzandola a sua volta. Si tratta di una modalità “cheap” per entrare nel mercato del gioco online, che ha trovato grande diffusione. Ad oggi, infatti, sono circa 350 le skin operanti in Italia. Che, però, hanno letteralmente i giorni contati.
Una circolare inviata da ADM a tutti gli operatori aggiudicatari di concessione, stabilisce che dal 13 novembre ciascun concessionario potrà lavorare con un solo sito. Dunque, le skin dovranno andare offline e sarà a carico degli operatori la rimozione di contenuti ed eventuali reindirizzamenti. C’è una parziale eccezione solo per gli operatori riuniti in RTI (Raggruppamento Temporaneo d’Imprese), che avranno tempo fino al prossimo 31 dicembre per mettersi in regola.
Caporedattrice di sitiscommesse.com, Arianna Venegoni supervisiona e scrive i contenuti del sito. Il suo background integra la conoscenza del betting internazionale data da esperienze all’estero, alla scrittura editoriale maturata per importanti testate come Tremilasport e Cosmopolitan. È host dei podcast Talkbet e Talkbet&Risposta, dove unisce passione e competenza sportiva.
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