Big tutti confermati: ecco gli allenatori della Serie A 2022/2023

di Andrea Arcuri, 17. giugno 2022

La Serie A 2021/2022 si è conclusa da poco con lo Scudetto del Milan, e proprio il successo del Diavolo potrebbe aver fornito ai protagonisti del nostro calcio lo spunto per comprendere l’importanza della continuità ad altissimo livello.

Le big hanno scelto la strada della continuità

Tutti gli allenatori della Serie A 2022/2023.

A vincere è stata infatti l’unica tra le big a non aver cambiato tecnico. Forse è solo un caso, ma certo a differenza della scorsa estate, quando tra le 6 tradizionali “grandi d’Italia” 5 annunciarono un nuovo allenatore, in vista della Serie A 2022/2023 nessuna di queste ha ritenuto necessario ripetersi. Una situazione quasi inedita in un calcio spesso definito come troppo isterico e privo di programmazione.

Stefano Pioli cercherà di trascinare il Milan al bis titolato dopo aver incassato, e ci sarebbe mancato altro, la fiducia da parte del nuovo proprietario Gerry Cardinale. L’Inter ha confermato Simone Inzaghi nonostante il 2° posto e tenterà anzi di adeguare la rosa alle esigenze del tecnico dopo le dolorose cessioni di Hakimi e Lukaku la scorsa estate, ritenendo evidentemente il tecnico all’altezza della situazione.

Tra le grandi deluse della scorsa stagione segnaliamo Napoli e Juventus, finite rispettivamente al 3° e 4° posto: entrambe sognavano lo Scudetto, entrambe hanno comunque confermato i toscani Luciano Spalletti e Massimiliano Allegri in panchina con la convinzione che con fiducia e pazienza i risultati arriveranno. Ai due allenatori fugare tutti i dubbi emersi dopo gli alti e bassi visti nella passata edizione della Serie A.

Serie A 2022/2023, solo 5 novità in panchina

Nessun cambio anche per le immediate inseguitrici: Lazio e Roma hanno confermato Sarri e Mourinho, con il primo che ha ottenuto le garanzie tecniche richieste al presidente Lotito e il secondo che avrebbe addirittura respinto la corte del ricco e potente PSG. L’Atalanta ha iniziato un nuovo percorso ma lo ha fatto confermando mister Gasperini, stessa mossa della Fiorentina con Vincenzo Italiano.

Restano al loro posto anche Mihajlovic (Bologna), Nicola (Salernitana), Giampaolo (Sampdoria), Dionisi (Sassuolo) e Juric (Torino), mentre registrano novità in panchina l’Empoli, che ha sostituito Andreazzoli con Paolo Zanetti, e lo Spezia (via Thiago Motta, arriva Gotti) nonostante l’obiettivo salvezza centrato con tranquillità. Cambio della guardia anche per l’Udinese: Sottil sostituirà Cioffi, che andrà invece al Verona per prendere il posto di Tudor dopo l’addio polemico del tecnico croato.

Tra le neopromosse confermati Baroni e Stroppa rispettivamente sulle panchine di Lecce e Monza (per i lombardi sarà la prima storica partecipazione alla massima serie) mentre la Cremonese ha salutato mister Fabio Pecchia e si è affidata a Massimiliano Alvini, messosi in luce alla guida del Perugia. I nuovi allenatori in Serie A sono appena 5: un segnale di crisi o di maturità? Sarà il campo a dirlo.