Strade Bianche 2024: favoriti, info e tutto ciò che c’è da sapere

Alla Strade Bianche 2024, favoriti dovrebbero essere Tadej Pogacar, Matej Mohoric e Thomas Pidcock, campione uscente. Ma ne sapremo di più non appena sarà diffusa la start list definitiva, per la corsa del 2 marzo.

Strade Bianche 2024, chi vincerà? I protagonisti

Ciclisti su strada, logo Strade Bianche

I favoriti per la Strade Bianche 2024

Manca ormai poco alla diciottesima edizione della Strade Bianche, corsa nata nel 2007 come “Eroica” e che ha assunto l’attuale denominazione nel 2012. Si tratta di una gara ciclistica molto affascinante, che si corre in Toscana con alta percentuale di strade sterrate, dette appunto “bianche”. Questa edizione si presenta particolarmente dura, perché è stato allungato il percorso da 184 a 215km.

Aumentano anche i tratti di sterrato, che passano da 11 a 15, per una corsa che ha una chiara ambizione: diventare la sesta “classica monumento”. Sono chiamate così le classiche più prestigiose, che al momento sono 5: Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia. L’allungamento del percorso va esattamente in questa direzione, ma la promozione è – in un certo senso – già nei fatti.

Se si guarda all’albo d’oro, da tenere in considerazione anche per le scommesse sulla Strade Bianche, ci sono nomi pazzeschi, da Tadej Pogacar (vincitore del 2022) a Mathieu Van der Poel (2021), Wout Van Aert (2020) e il campione uscente Thomas Pidcock, sempre più ciclisti top scelgono questa gara. Al momento, di questi 4 sono confermati solo Pogacar e Pidcock, tra i sicuri protagonisti come l’altro sloveno Matej Mohoric.

Strade Bianche: che Pogacar troveremo?

Non è un mistero che il più atteso sarà sempre lui, Tadej Pogacar. Lo sloveno, che quest’anno sarà per la prima volta al Giro d’Italia, alla Strade Bianche 2024 farà il suo esordio stagionale. Impossibile dire a che punto sia attualmente la sua preparazione, e l’ultima immagine che abbiamo del fuoriclasse sloveno è quella del Lombardia vinto da dominatore assoluto, in ottobre.

Se il fuoriclasse della UAE Team Emirates avrà già gamba competitiva, sarà ovviamente lui il favorito numero 1. Rimangono tuttavia incognite, anche legate alla gestione delle sue risorse psicofisiche, se è vero che potrebbe puntare alla doppietta Giro-Tour e alla medaglia olimpica. Fra i possibili guastafeste ci sarà sicuramente Julian Alaphilippe, un altro che la Strade Bianche l’ha già portata a casa (nel 2019).

Oltre al trentunenne francese della Soudal Quick Steo, un altro possibile protagonista delle scommesse sulla Strade Bianche è l’ecuadoregno Richard Carapaz della EF Education Easy Post. E poi c’è la Ineos Grenadiers che potrebbe presentarsi particolarmente agguerrita: insieme al campione uscente Pidcock, il team schiererà il colombiano Egan Bernal e il polacco Michal Kwiatkowski, entrambi pericolosissimi se già in forma.

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