Mondiali di ciclismo 2023: favoriti e sorprese delle principali gare

I Mondiali di ciclismo saranno per la prima volta “unificati”, ovvero riuniranno in unica manifestazione prove su strada e su pista. Ecco le principali gare, con focus particolare per la prova in linea su strada.

Mondiali di ciclismo: i favoriti per Glasgow 2023

Ciclisti su strada, logo Mondiali ciclismo 2023

Mondiali di ciclismo 2023: cosa aspettarsi

Quella ai nastri di partenza a Glasgow sarà una edizione storica, dei Mondiali di ciclismo. Per la prima volta, infatti, l’UCI ha deciso di organizzare un vero e proprio mondiale “multi-disciplina”, riunendo in un’unica manifestazione le prove su strada e su pista, ma anche altre specialità come la mountain bike e la BMX. Come sempre, però, l’attesa massima sarà per la prova in linea su strada.

Da Edimburgo a Glasgow, per un totale di 272,4km, la prova su strada somiglia molto ai percorsi delle grandi classiche, con circuito finale da 14,5km da ripetere 10 volte e diversi strappi che possono fare la differenza. Per le vostre scommesse sui Mondiali di ciclismo, SNAI* ha identificato i principali favoriti per la vittoria: i due belgi Wout Van Aert e Jasper Philippsen, quotati entrambi a 6,50.

Belga è anche il terzo favorito della corsa, ovvero il campione uscente Remco Evenepoel dato a 7,50. Tuttavia, il percorso di quest’anno sembra molto diverso da quello australiano del 2022 e Remco sembra leggermente svantaggiato. Potrebbe invece fare egregiamente lo sloveno Tadej Pogacar, tecnicamente polivalente e offerto a 10. Il danese Mads Pedersen è un altro perfetto guastafeste ed ha una quota di 9.

I Mondiali multi-disciplina, vantaggi e svantaggi

Sempre a proposito della prova in linea su strada, è interessante sapere che il percorso è praticamente identico a quello del Campionato Europeo 2018, che vide trionfare Matteo Trentin . Secondo SNAI, l’azzurro è una grossa sorpresa a quota 50 e potrebbe essere un’ottima carta da giocarsi.

Diverso invece il discorso per Filippo Ganna, che potrebbe patire oltremodo la riunificazione di più discipline. Ganna è infatti campione mondiale in carica di inseguimento individuale su pista, ma probabilmente dovrà rinunciarvi per concentrarsi su altre prove. In particolare, obiettivi del corridore nativo di Verbania dovrebbero essere la cronometro individuale su strada e l’inseguimento a squadre su pista.

Non dimentichiamo, inoltre, che Ganna sarà al via nella già menzionata prova in linea su strada, anche perché le forze della squadra azzurra sono piuttosto limitate ed è impossibile fare a meno di lui, che avrà quota 25. Tuttavia, se dovessimo indovinare la prova su cui Filippo ha le migliori chance di medaglia, diremmo sicuramente la cronometro individuale su strada.

*Quote soggette a variazioni

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