Road to Russia: Coppa del Mondo 2018 – Preview Gruppo F

Il prossimo gruppo ad essere analizzato in questa anteprima sui mondiali di Russia 2018 è il Gruppo F. In questo girone è inserita la Germania campione del mondo in carica, serissima pretendente alla vittoria del torneo.

I tedeschi troveranno sulla loro strada Svezia, Messico e Corea del Sud. Difficile, se non impossibile, che la squadra di Loew possa fallire l’accesso alla fase ad eliminazione diretta e la vittoria del girone. Con la squadra a disposizione del ct tedesco non sembrano infatti esserci le premesse per una prematura uscita di scena della squadra detentrice del titolo.

La lotta all’interno del Gruppo F sembra dunque essere ristretta al secondo posto, con il Messico che è la favorita per conquistare il passaggio del turno insieme alla corazzata di Loew.

La composizione del gruppo F della Coppa del Mondo Russia 2018 con le bandiere di Germania, Messico, Svezia, Corea del Sud

La composizione del gruppo F della Coppa del Mondo Russia 2018.

Messico

Il Messico ha ottenuto la qualificazione a Russia 2018 senza perdere un solo match e concedendo appena un gol nella fase di qualificazione.

La selezione guidata da Juan Carlos Osorio è ormai una presenza costante nella Coppa del Mondo, avendo ottenuto la settima qualificazione consecutiva. Nelle ultime 6 occasioni i messicani hanno sempre superato la fase a gironi, fermandosi poi agli ottavi di finale. Il miglior risultato nella competizione sono però i quarti di finale ottenuti nell’edizione casalinga del 1970.

La squadra centroamericana punta a superare il primo turno anche in questa edizione, anche se il girone F non è certo dei più facili. Tuttavia, oltre alla Germania, sembra proprio il Messico la squadra sulla carta più forte del raggruppamento e il secondo posto è un obiettivo che sembra alla portata degli uomini di Osorio.

L’esordio nella competizione è però dei più difficili: il 17 giugno il Messico inizierà il suo mondiale sfidando la favoritissima squadra tedesca.

Giocatori chiave

Nonostante una stagione in chiaroscuro al West Ham, Chicharito Hernandez è senza dubbio la stella di questa nazionale. Con 49 reti in 100 presenze, Chicharito è il miglior marcatore del Messico e l’uomo da cui si attendono le giocate vincenti.

In attacco spazio anche a Carlos Vela, attualmente in forza al Los Angeles FC. Dopo aver deluso in Premier con la maglia dell’Arsenal, il 29enne messicano ha ben impressionato nella Real Sociedad, dove ha siglato oltre 70 gol in 250 presenze.

Da tenere d’occhio anche il giovane Hirving Lozano, protagonista con il PSV Eindhoven ed il centrocampista del Betis Andres Guardado, attuale capitano. Presente tra i convocati l’inossidabile Rafael Marquez, uomo di grande esperienza in difesa.

Germania

Molto probabilmente la Germania è la squadra più consistente di sempre a livello internazionale. La selezione tedesca, oltre ad aver vinto 4 titoli (seconda solo al Brasile e a pari merito con l’Italia), vanta infatti altrettanti secondi e terzi posti.

I tedeschi non hanno mai fallito la qualificazione nella fase a gironi, confermandosi sempre solidi e affidabili. Loew ed i suoi si presentano sulla griglia di partenza da favoriti, anche se vincere il titolo per due edizioni di fila non è certo un’impresa semplice.

La Germania ha dimostrato di essere sempre al top, qualificandosi con sicurezza a Russia 2018 e vincendo anche la Confederations Cup nel 2017. In quest’occasione Loew ha schierato una squadra con molti giovani, riuscendo comunque ad avere la meglio delle rivali.

La profondità della squadra tedesca è impressionante, con una ricchezza di talenti in ogni zona del campo. Il sistema di gioco ormai collaudato di Loew, al timone dal 2006, rende questo gruppo forse il più solido dell’intero torneo.

Giocatori chiave

L’intera squadra tedesca è costituita da giocatori di livello mondiale, capaci di fare la differenza nei propri club come in nazionale.

Un nome su tutti nella schiera di campioni della selezione tedesca è quello di Toni Kroos, recente vincitore della Champions League con il Real Madrid. Negli ultimi anni si è consacrato come uno dei centrocampisti più forti del mondo. Con Sami Khedira e Mesut Özil forma un fortissimo reparto di centrocampo.

Il centrocampista Toni Kroos con la maglia della Germania

Grande abbondanza anche in difesa, con giocatori come Mats Hummels, Jerome Boateng e Joshua Kimmich baluardi di una retroguardia quasi impenetrabile. In attacco mancherà l’eroe del 2014 Gotze, ma Loew potrà contare sugli innesti di Leroy Sané e Timo Werner.

In porta da valutare le condizioni di Manuel Neuer, reduce da un brutto infortunio. Anche qui però non mancano alternative valide, su tutte Ter Stegen del Barcellona.

Svezia

La squadra scandinava torna ai mondiali a 12 anni di distanza dall’apparizione a Germania 2006, quando si fermò al cospetto dei padroni di casa negli ottavi di finale. La Svezia ha ottenuto la qualificazione passando per i playoff dopo aver concluso al secondo posto nel suo girone di qualificazione dietro alla Francia.

Negli spareggi l’impresa contro l’Italia ha di fatto stupito gli addetti ai lavori e ha confermato l’ottimo lavoro del ct Jan Andersson. Pur senza una stella di prima grandezza come Zlatan Ibrahimovic, ritiratosi dalla nazionale dopo Euro 2016, la squadra svedese è riuscita a creare un gruppo solido e compatto capace di gettare il cuore oltre l’ostacolo.

Il primo match vedrà la Svezia affrontare la Corea del Sud il 18 giugno: un match da vincere per giocarsi al meglio le proprie chance di qualificazione.

Giocatori chiave

Emil Forsberg, centrocampista del Lipsia, è senza dubbio l’uomo migliore della Svezia. Sarà lui ad avere la responsabilità di guidare la squadra, soprattutto in considerazione della mancanza di un attaccante che possa veramente fare la differenza.

Molto ci si attende anche da Victor Lindelof, al quale spetta il compito di guidare la difesa. Nonostante una stagione non eccezionale al Manchester United, il giovane difensore svedese è un elemento imprescindibile per la sua nazionale.

Corea del Sud

La Corea del Sud è ormai una presenza costante nel torneo iridato, avendo ottenuto la qualificazione per ben 9 edizioni consecutive. Il fiore all’occhiello resta il quarto posto del 2002, quando disputò il mondiale in casa.

Nelle qualificazioni la Corea del Sud ha concluso al secondo posto dietro all’Iran, battendo di un soffio la concorrenza di Siria e Uzbekistan. La squadra del ct Shin Tae-Yong può vantare un buon gioco corale ma non sembra avere molte chance di passare il turno, al netto di clamorose sorprese.

Giocatori chiave

Son Heung-Min è senza dubbio il giocatore di maggior talento della Corea del Sud. L’attaccante del Tottenham ha avuto una buonissima stagione con il suo club ed è abile sia in zona gol che come creatore di gioco.

Ky-Sung Yueng, centrocampista dello Swansea, può essere un altro uomo chiave per la sua squadra grazie alla sua grande esperienza in Europa.

Quali squadre si qualificheranno?

La Germania è la netta favorita per la vittoria del girone, da escludere invece una sua clamorosa eliminazione al primo turno. I tedeschi hanno tutto per confermarsi campioni e difficilmente concederanno qualcosa alle proprie rivali nella prima fase.

Tra queste sembra il Messico ad avere le maggiori chance di passare il turno, con la Svezia possibile outsider.

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