Ferrari a caccia del nuovo team principal: chi dopo Binotto?

di Andrea Arcuri, 13. dicembre 2022

Dopo l’ennesima stagione deludente non solo sotto il profilo dei risultati, la Ferrari saluta il dimissionario e cerca il nuovo team principal. Ecco i profili favoriti per il difficile ruolo di rilancio del cavallino rampante.

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Via Binotto, chi sarà il team principal di Ferrari?

Dopo l’ennesima stagione partita sotto i migliori auspici, ma terminata con risultati scadenti, la Ferrari volta nuovamente pagina sotto l’aspetto della gestione sportiva. Mattia Binotto, su cui si erano rincorse le voci per settimane, alla fine ha davvero rassegnato le dimissioni, aprendo di fatto la caccia al nuovo team principal per la scuderia di Formula 1 più popolare al mondo.

Cosa succederà adesso? Un brand di capitale importanza, e dalla rilevanza internazionale che nessuna altra scuderia del mondo F1 avvicina neanche, non può permettersi di rimanere troppo a lungo con un ruolo come quello di “team principal” vacante. Il nome più gettonato, almeno per gli analisti di Stanleybet*, è quello dell’ingegnere francese Frederic Vasseur, oggi in Alfa Romeo.

Vasseur vale, secondo il bookmaker, una quota di 2.50 ed è nettamente il profilo ritenuto più probabile per ricoprire un ruolo delicatissimo, anche perché nella prossima stagione le pressioni saranno ancora più alte. La seconda opzione ritenuta più probabile – a quota 5 – è una soluzione interna, che corrisponderebbe al nome di Antonello Coletta, responsabile delle attività sportive GT in Ferrari.

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La soluzione interna tuttavia non convince tutti. Ad esempio, un ex pilota di vertice come lo scozzese David Coulthard, oggi commentatore tv, sostiene che la Ferrari dovrebbe avere un capo non italiano. Secondo Coulthard la scuderia di Maranello, dopo gli anni di Todt, Brawn e Byrne, voleva connotarsi fortemente come italiana. La scelta, tuttavia, non ha pagato.

Forse non è un caso che l’ultimo mondiale piloti (Kimi Raikkonen, 2007) sia arrivato nell’ultimo anno di Jean Todt alla guida del team. E anche l’ultimo titolo mondiale costruttori è datato 2008, dunque appena l’anno seguente. Stefano Domenicali, Marco Mattiacci, Maurizio Arrivabene e il neo dimissionario Mattia Binotto si sono succeduti nel ruolo di team principal, ma i risultati non sono sempre stati all’altezza.

Non è un caso che gli altri nomi “papabili” siano quasi tutti stranieri. A quota 5 c’è l’austriaco Franz Tost, oggi all’Alpha Tauri, a 10 il britannico Christian Horner, attuale boss del team Red Bull. A 20 sono il tedesco Andreas Seidl (Mercedes) e l’ex pilota Ferrari Gerard Berger. L’unico altro italiano quotato è Günther Steiner, oggi team principal alla Haas.

* Quote soggette a variazioni