Brightstar Lottery guarda al futuro dopo la vendita da $4 mld

Cambiano alcuni equilibri nel gaming e in colossi come Lottomatica Group e il Gruppo De Agostini, azionista di maggioranza di IGT che ha da poco venduto la divisione Gaming & Digital ad Apollo Global Management.

Brightstar Lottery: il futuro è … bright

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Brightstar ha 4 miliardi di motivi per sorridere

Di recente, la divisione lotterie di International Game Technology PLC (IGT) ha cambiato nome, da IGT Lottery a Brightstar Lottery. Contestualmente, IGT ha venduto la sua divisione business Gaming & Digital ad Apollo Global Management per 4 miliardi di dollari, utilizzando questa preziosa iniezione di liquidità per degli scopi ben precisi, come hanno sottolineato sia il CEO di Brightstar Vince Sadusky che il suo presidente esecutivo, Marco Sala.

Nello specifico, Brightstar Lottery ha comunicato che 2 dei miliardi incassati per la vendita del business Gaming & Digital saranno utilizzati per onorare impegni precedentemente assunti sulla riduzione del debito. 500 milioni di dollari saranno invece destinati ai pagamenti per la licenza del Lotto appena riottenuta in Italia, mentre 400 milioni di dollari verranno messi da parte per generiche eventuali esigenze aziendali.

Rimane circa 1,1 miliardi di dollari, che è stato deciso di utilizzare redistribuendolo agli azionisti sotto forma di dividendo straordinario. Tale redistribuzione riguarda tutti gli azionisti pari a 3 dollari per azione, con pagamento fissato il 29 luglio prossimo. Contestualmente, il CDA ha autorizzato un nuovo e ambizioso programma di riacquisto di azioni proprie, un programma da 500 milioni e della durata di due anni.

Le ragioni dietro queste mosse

Dal 2 luglio scorso la neonata Brighstar Lottery, con il simbolo azionario BRSL, ha esordito sulla Borsa di New York (NYSE), altro step molto importante in una serie di strategia sulle quali è il caso di fare qualche riflessione. Il presidente esecutivo di Brightstar, Marco Sala, ha parlato di un futuro ricco di opportunità, salutando con entusiasmo il tipo di redistribuzione del denaro incassato.

Lo stesso Sala è stato presidente di De Agostini da gennaio 2022 a poche settimane fa, quando ha lasciato il suo ruolo appositamente per diventare Executive Chairman della neonata Brightstar Lottery. Questo cambiamento è arrivato poco dopo un’altra mossa molto importante, ovvero la progressiva uscita di Apollo Global Management dal capitale di Lottomatica Group, con la cessione di tutto il suo 51% di azioni nello spazio di un semestre.

A questa uscita è seguito l’acquisto, da parte di un’altra controllata di Apollo Global Management come Voyager Parent LLC, della già citata divisione business Gaming & Digital di IGT, con il fondo che si è sostanzialmente riposizionato all’interno del mercato italiano del gioco pubblico legale: non più come principale stakeholder di Lottomatica (che era stata a sua volta controllata dalla De Agostini), ma come proprietario dell’ex Gaming & Digital di IGT.

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