William Hill premiata per aver offerto un “lavoro flessibile”

Il popolare operatore online William Hill ha ricevuto il premio EBM (Employee Business Magazine) per “Best Employee Experience”, riconoscendo all’azienda la sua politica di lavoro flessibile adottata in questo periodo di pandemia globale da COVID-19.

Un riconoscimento importante per William Hill

Negozio con insegna William Hill.

William Hill riceve l’EBM per il lavoro flessibile

L’operatore ha ricevuto un premio molto importante per il suo impegno verso i lavoratori durante questo periodo complicato per tutti. Sono principalmente tre le aree in cui l’azienda si è impegnata in maniera attiva e sono: appartenenza, costruzione e promozione della diversità. Queste, riguardano in particolare lo sviluppo del talento per implementare un “ambiente di lavoro ibrido”.

Durante la pandemia, William Hill ha deciso di lanciare la campagna per dipendenti intitolata “The Big Conversation”. Rispondendo, i suoi dipendenti hanno potuto scegliere se lavorare da casa o tornare in ufficio. Ben l’80% di essi ha deciso di procedere con la seconda delle due opzioni, che lasciava anche libera scelta in merito a quali giorni recarsi in sede.

I giudici che hanno assegnato l’importante riconoscimento all’operatore online, hanno affermato che molte aziende hanno dovuto adattare le loro politiche alle restrizioni governative, rendendo il lavoro molto più flessibile rispetto al passato. Tuttavia, William Hill, piuttosto che attendere uno sviluppo naturale delle cose, ha deciso di intraprendere un’azione di ricerca con i suoi dipendenti per rendere il lavoro davvero più flessibile e adatto alla nuova situazione mondiale.

La politica è stata ben accettata dai dipendenti

Mark Skinner, Chief People Officer di William Hill, ha anche spiegato quale sia la logica alla base del Balance Project. Il CPO ha voluto mettere in evidenza l’obiettivo del provider online: creare un ambiente di lavoro sicuro per i suoi dipendenti, potendo allo stesso tempo garantire sempre “una connessione con l’azienda”.

Inoltre, Mark Skinner ha affermato che la nuova politica aziendale è stata accolta molto bene, soprattutto dai dipendenti più giovani. Questi ultimi hanno tratto giovamento da questa nuova organizzazione interna, poiché nelle loro case non erano attrezzati per svolgere un normale lavoro a distanza a causa di problemi logistici e strumenti tecnici non adeguati.

Sul sito web di William Hill, commentando la loro risposta alla pandemia da COVID-19, l’operatore ha fatto sapere che “The Big Conversation” è servito per comprendere meglio i suoi dipendenti e le loro opinioni in merito al giusto bilancio da mantenere tra vita privata e luogo di lavoro, ma anche su produttività e cultura aziendale. Insomma, tutti hanno bisogno di equilibrio e William Hill lo ha trovato con una mossa coraggiosa e audace.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo con i tuoi amici!
Articoli correlati