Pallamano, gli Europei delle sorprese entrano nella fase clou

Sono iniziati giovedì 9 gennaio i Campionati Europei 2020 di pallamano ospitati congiuntamente da Svezia, Norvegia e Austria. Le prime giornate hanno già riservato molte sorprese: la Francia, tra le favorite della vigilia, è già fuori, tra le altre candidate al titolo solo Spagna e Norvegia sono a punteggio pieno.

Europei 2020 di pallamano: i primi verdetti

Sono iniziati giovedì i Campionati Europei 2020 di pallamano.

La prima edizione dei Campionati Europei di pallamano allargata a 24 squadre ha già regalato numerose sorprese agli appassionati di questo sport. Anche in assenza dell’Italia, che non è riuscita a strappare il pass per la competizione, i motivi di interesse per seguire il torneo non mancano: la Francia, tra le favorite della vigilia e terza classificata dell’ultima rassegna continentale, è già stata clamorosamente eliminata dopo aver perso con la Norvegia (28-26) e con il Portogallo (28-25). Proprio i lusitani sono la grande sorpresa della manifestazione, ancora a punteggio pieno nel Gruppo D insieme alla Norvegia.

Anche nel Gruppo E non sono mancati risultati in qualche modo clamorosi. La Danimarca, infatti, nazionale considerata tra le grandi potenze di questo sport e che annovera tra le sue fila campioni del calibro di Mikkel Hansen e Hans Lindberg, ha perso all’esordio per 31-30 contro l’Islanda: il cammino degli scandinavi, in un girone che comprende anche Russia e Ungheria, è ora in salita. Anche la Svezia, tra le squadre che ospitano l’Europeo e nazionale vicecampione in carica, ha già subito una sconfitta, perdendo contro la Slovenia per 21-19. La nazionale di Lubiana, che fa della difesa il suo forte, guida il Gruppo F a punteggio pieno.

Le favorite della rassegna dopo le prime due partite

Senza problemi finora invece il cammino di altre due favorite come Spagna e Croazia. Gli iberici, campioni nel 2018, guidano il Gruppo C a punteggio pieno grazie alle larghe vittorie contro Germania (33-26) e Olanda (33-22), così come la nazionale di Zagabria, guidata da coach Lino Červar (ex ct dell’Italia), in testa nel Gruppo A. Anche l’Austria, inserita nel Gruppo B, considerato tra i più “morbidi”, guida il suo girone con due vittorie contro Ucraina (34-30) e Rep. Ceca (32-29).

Dopo queste prime due giornate degli Europei 2020, i bookmaker sono stati costretti a modificare le quote antepost delle favorite per la vittoria finale della rassegna continentale. La Spagna (3.75) guida il lotto delle pretendenti davanti alla Danimarca (3.75), nella quale gli allibratori continuano a credere nonostante la sconfitta contro l’Islanda. Seguono Norvegia (5.00), Slovenia (8.50) e Croazia (9.00), mentre la sorpresa Portogallo ha visto scendere la sua quota da 201.00 a 26.00. La rassegna proseguirà ora con l’ultima e decisiva giornata della prima fase, a cui seguirà una seconda fase composta da due gironi che assegnerà i posti per le semifinali e la finale, le cui partite si giocheranno nella cornice della Tele2 Arena di Stoccolma, stadio da calcio da 34.000 spettatori.

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