OKTO si accorda con Exalogic per rivoluzionare i PVR italiani

OKTO, società europea leader nei sistemi di pagamento, è pronta a fare il suo ingresso sul mercato italiano dei PVR, con dei prodotti specificamente concepiti per esso, e grazie al nuovo accordo firmato con Exalogic.

OKTO con Exalogic: novità per l’Italia dei PVR

Logo Exalogic, logo Okto

OKTO + Exalogic: novità per i PVR in Italia

Uno è un payment provider nato in Grecia nel 2003 e da qualche anno impostosi nel settore dei sistemi di pagamento digitali, con particolare riferimento al mercato del gaming. L’altro è un noto e affermato provider italiano di servizi B2B, sempre per il settore del gioco. OKTO ed Exalogic hanno deciso di fare sistema, per portare in Italia su un altro livello.

Parliamo soprattutto di PVR, ovvero i Punti Vendita Ricariche che sono una sorta di “trait d’union” tra il gioco fisico e quello online. Nei PVR i giocatori possono infatti aprire o ricaricare i propri conti di gioco, ma anche guardare in diretta gli eventi sportivi su cui hanno scommesso e molto altro. Oggi, grazie alla partnership tra OKTO ed Exalogic, si può aprire una nuova era.

Per queste realtà, infatti, OKTO ha introdotto i servizi OKTO.PVR e OKTO.CASH, che si propongono come rivoluzionari. Il primo è una soluzione di wallet pensata specificatamente per le esigenze di giocatori e operatori, che permette transazioni immediate in sicurezza e con tutta la compliance richiesta. Il secondo è, invece, una soluzione di eVoucher, anche questo integrato da Exalogic nei suoi servizi.

Il gaming diventa sempre più “phygital”

L’accordo di partnership fra OKTO ed Exalogic, con il bouquet di servizi che propone, viaggia spedito in direzione phygital, come si usa dire adesso. E, accanto al phygital, un’altra parola chiave importante è “omni-channel”, o meglio “multicanalità”, senza attingere necessariamente a termini inglesi anche quando non necessario. Un approccio multi-canale è oggi più necessario che mai, nel marketing del gioco.

Se infatti una fetta ampia di appassionati di gaming, scommesse e affini, ha ormai assorbito un approccio totalmente digitale, rimane uno zoccolo duro di affezionati al gioco fisico. Anche se comporta dei costi fissi non paragonabili all’online, la componente “retail” gioca sempre un ruolo importante. In tanti preferiscono ancora recarsi fisicamente in un centro scommesse, e i PVR rappresentano un compromesso ideale.

In questa ottica, avere un operatore come OKTO che si occupa di tutte le questioni legali e di compliance dalla A alla Z, liberando giocatore e operatore da adempimenti e accessi a siti di terze parti, è un vantaggio considerevole che migliora notevolmente l’esperienza di gioco. Anche per questo, Exalogic si è detta convinta che questa partnership plasmerà il futuro dei giochi.

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