Olanda: dal 2021, account separati per betting online e lotteria

In Olanda ferve il dibattito a proposito della decisione della Lotteria Nazionale (Nationale Loterij) di prevedere account di gioco separati per le scommesse sportive online e appunto la lotteria. Un possibile caso di scuola, in vista dell’introduzione della nuova legge sul gioco del Paese dei mulini a vento del 2021?

La scelta della Nationale Loterij

I loghi della gambling authority e della lotteria nazionale olandese e uno smartphone con la scritta Sports betting

Conti di gioco separati, in Olanda, per chi vorrà scommettere online e giocare alla lotteria nazionale.

Dal 1′ marzo 2021, gli utenti olandesi che vorranno piazzare scommesse sportive online e contemporaneamente puntare alla lotteria potrebbero dover ricorrere a due separati conti di gioco per le diverse attività. La decisione, spiegano al quartier generale della Nationale Loterij, la lotteria nazionale del Paese di Marco Van Basten, sarebbe necessaria, vista la differente legislazione a cui i due prodotti afferiscono.

Infatti, dal prossimo anno l’Olanda si doterà di una nuova legge sul gioco e il betting. Toto, bookmaker online controllato appunto dall’ente Lotteria Nazionale, soggiacerebbe a questa nuova normativa, mentre quella attuale rimarrebbe valida per gli attuali prodotti come il lotto, l’Eurojackpot, il Lucky Day e i Gratta e Vinci.

Marzo è proprio il mese in cui la nuova legge sulle scommesse online entrerà in vigore, il che spiegherebbe la coincidenza nella tempistica con la separazione degli account di gioco. La nuova legislazione è peraltro in ritardo: avrebbe infatti dovuto entrare in vigore lo scorso 1′ luglio, con la conseguente apertura del mercato regolato per il capodanno 2021, ma sono intervenuti fattori che hanno determinato due successivi slittamenti (uno nel novembre 2019 e uno lo scorso settembre). La data fissata al momento per l’apertura effettiva del nuovo mercato regolato per il betting online in Olanda è il 1′ settembre 2021.

La scelta di Nationale Loterij potrebbe fare da battistrada per analoghe situazioni presenti nei palinsesti di molti operatori negli altri Paesi europei, dando anche un possibile spunto per separare le legislazioni tra betting e casinò e lotterie online.

Gli standard richiesti da KSA

Nei giorni scorsi, peraltro, la gambling authority olandese, la KSA (Kansspelautoriteit) ha reso noti gli standard richiesti agli operatori intenzionati a far parte del mercato regolato e che saranno monitorati dalla nuova legge sul gioco. Gli ispettori dell’ente valuteranno i sistemi di puntata tramite accurati report, che saranno poi vagliati da KSA per procedere all’assegnazione della licenza.

In contemporanea, nei giorni scorsi si è svolta una tavola rotonda tra legislatori, operatori del settore, associazioni consumatori e enti impegnati nella prevenzione del gioco problematico, per pervenire a nuove forme di protezione per gli scommettitori da implementare nella nuova legge. Tra le proposte in ballo, il bando a bonus e promozioni con limitata validità temporale e la richiesta ai bookmaker di procedere a valutazioni di rischio per tutti gli incontri presenti sui loro palinsesti.

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