Grecia: crescono del 5,5% gli introiti delle tasse sui giochi

Cresce significativamente il contributo dei giochi d’azzardo per le casse statali in Grecia. Nel 2017 infatti gli introiti delle tasse sui giochi è stato di 662 milioni di euro, con un aumento del 5,5% rispetto ai dodici mesi precedenti. In termini numerici la crescita delle tasse si attesta sui 35 milioni di euro rispetto al 2016.

Dai giochi online e legalizzazione VLT la spinta maggiore

Una mano che raccoglie delle fiche da gioco con la bandiera della Grecia

Grecia: nel 2017 dai giochi ben 662 milioni di euro di tasse, aumento del 5,5%. ©shutterstock.com

A portare ad un tale incremento soprattutto la vasta espansione del settore dei giochi online. Dei 35 milioni di crescita delle tasse, ben 23 milioni sono riferibili al prelievo sulle giocate via internet. Gli operatori che lavorano sul web hanno infatti contribuito alla raccolta con 98 milioni di euro, contro i 75 milioni del 2016. Una crescita, quella del settore online, vertiginosa e che si prevede continui anche in questo 2018.

A contribuire in maniera significativa alle tasse relative ai giochi, anche la legalizzazione delle Video Lotteries (VLT) nel Paese ellenico. OPAP, società che gestisce il monopolio dei giochi in Grecia e che contribuisce a circa il 70% delle entrate del settore, ha infatti aumentato il proprio fatturato fino ad 1 miliardo di euro. Secondo le stime ciò è stato possibile grazie alla messa in regola delle slot esistenti sul territorio, che ha contribuito in maniera significativa all’aumento del fatturato di OPAP.

Si prevede che la società ellenica aumenti nei prossimi anni la sua offerta di VLT legali nel Paese dalle attuali 10.000 macchine a ben 25.000, puntando a spostare l’attenzione dei giocatori di slot esistenti dal mercato illegale a quello legale. Secondo le ultime stime, in Grecia ci sono ancora circa 100.000 macchine VLT distribuite in maniera illecita sul territorio e non ancora regolamentate. Un fenomeno che porta ad una cospicua perdita di entrate relative alla tassazione del gioco d’azzardo, senza la quale l’aumento del contributo dei giochi sarebbe sensibilmente più alto del +5,5% registrato nel 2017.

Mercato nero del gioco d’azzardo: perdite ingenti per le casse statali

Le entrate relative al gioco d’azzardo illegale infatti, dalle ultime stime si aggirerebbero intorno ai 6-7 miliardi di euro. Ciò comporta almeno una perdita di 200-300 milioni di euro di entrate fiscali per il Governo greco. OPAP, che nel 2017 ha contribuito con 482 milioni di tasse all’erario (16 milioni in più rispetto al 2016), è in prima linea per contrastare il mercato illegale.

Negli ultimi anni e mezzo vediamo uno sforzo maggiore da parte dello stato greco e dei suoi organi competenti per affrontare il problema con ulteriori raid, sequestri di macchinari illegali. Solo l’anno scorso sono state sequestrate circa 20.000 macchine illegali. Camile Zigler, direttore esecutivo di OPAP

La società privatizzata greca si impegna attivamente a produrre nuove iniziative atte a rafforzare il mercato del gioco d’azzardo nel Paese e renderlo competitivo rispetto agli standard internazionali. Secondo il CEO di OPAP, Damian Cope, sarà anche importante aumentare gli investimenti nel settore, in modo da aumentare la propria base di clienti e creare basi solide per il beneficio a lungo termine dell’azienda e del settore in generale.

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