UK: Paddy Power Betfair multata per controlli insufficienti

Continua l’attività della Gambling Commission nel Regno Unito, che negli ultimi giorni ha inflitto diverse sanzioni agli operatori del gioco d’azzardo per varie irregolarità. Il caso più eclatante è però quello che riguarda Paddy Power Betfair, colpita con una multa da 2,2 milioni di sterline (2,5 milioni di euro) per controlli insufficienti.

Martelletto da giudice, mani che scrivono una sanzione, i loghi di UK Gambling Commission e PaddyPower Betfair

Sanzione da 2,5 milioni di euro a Paddy Power Betfair dalla UK Gambling Commission. ©shutterstock.com

Le accuse a Paddy Power Betfair

In seguito a recenti indagini, la Gambling Commission ha scoperto che nel 2016 il bookmaker non avrebbe agito in maniera adeguata con i clienti che mostravano segnali di gioco problematico, oltre a non aver effettuato adeguatamente i controlli anti-riciclaggio.

Una carenza che costerà parecchio all’operatore, che non è certo il primo a finire nel mirino dell’autorità di controllo britannica del gioco d’azzardo. In precedenza le sanzioni milionarie avevano toccato altri bookmaker come William Hill, 32Red e Sky Bet.

Richard Watson, direttore esecutivo della Commissione, si è espresso così sulla vicenda:

Come risultato delle carenze di Paddy Power Betfair, una quantità significativa di denaro rubato ha attraversato il loro scambio e questo semplicemente non è accettabile. Gli operatori hanno il dovere verso tutti i loro clienti di cercare di impedire che i proventi del crimine vengano utilizzati nel gioco d’azzardo. Richard Watson, direttore esecutivo della UK Gambling Commission

La risposta dell’operatore

PaddyPower Betfair ha dichiarato di accettare la sanzione imposta dalla Gambling Commission. L’operatore destinerà 1,9 milioni di euro all’associazione GambleAware, che si occupa di programmi di prevenzione contro il gioco patologico, mentre i restanti 600 mila euro saranno destinati agli utenti che hanno avuto problemi.

Peter Jackson, CEO di Paddy Power ha commentato così l’accaduto:

Abbiamo il dovere di intervenire quando i nostri clienti mostrano comportamenti anomali. In cinque casi non lo abbiamo fatto efficacemente e di questo siamo dispiaciuti. Negli ultimi anni abbiamo fatto progressi con i nostri sistemi per il gioco responsabile e la protezione dei clienti, ci conforta sapere che la Commissione li abbia rilevati. Peter Jackson, CEO di Paddy Power

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